{"id":58810,"date":"2021-01-09T18:38:45","date_gmt":"2021-01-09T16:38:45","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=58810"},"modified":"2021-01-09T18:53:33","modified_gmt":"2021-01-09T16:53:33","slug":"riapre-in-sicurezza-la-ruota-delle-cappuccine-del-monastero-di-santa-veronica-giuliani-di-citta-di-castello","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/riapre-in-sicurezza-la-ruota-delle-cappuccine-del-monastero-di-santa-veronica-giuliani-di-citta-di-castello\/","title":{"rendered":"Riapre in sicurezza la “ruota” delle Cappuccine del monastero di Santa Veronica Giuliani di Citt\u00e0 di Castello"},"content":{"rendered":"

CITTA’ DI CASTELLO – Per quasi quattro secoli \u00e8 stata l\u2019unica \u201cfinestra\u201d con il mondo esterno, con i volti, le voci dei fedeli, delle persone. Il Covid poi, con le restrizioni e i vari protocolli, per la prima volta nella storia del monastero e della Congregazione delle Cappuccine ne ha imposto la chiusura.<\/p>\n

La “ruota” del monastero<\/h1>\n

Ora per\u00f2 dopo mesi di stop<\/strong>, la storica \u201cruota\u201d<\/strong> del monastero di clausura di Santa Veronica Giuliani di Citt\u00e0 di Castello<\/strong>, nel rione San Giacomo, inaugurato nel 1643, riapre i battenti<\/strong> seppur attraverso necessari e inevitabili accorgimenti di carattere tecnico. \u201cDurante la chiusura per il Coronavirus anche il monastero ha seguito le norme restrittive per custodire la salute delle persone e, dopo 377 anni, per la prima volta la ruota \u00e8 stata chiusa con un pannello provvisorio \u2013 precisa, Angelica Lombardo<\/strong>, presidente dell\u2019Associazione \u201cLe Rose di Gerico\u201d<\/strong> stretta collaboratrice del monastero – essa infatti, pur non facendo incontrare i volti, crea una vicinanza che pu\u00f2 facilitare eventuali contagi. Se da una parte la storia ha fatto s\u00ec che questo tipo di tradizione per qualche mese si sia dovuta interrompere, il monastero<\/strong> (la badessa madre Giovanna<\/strong> e le altre sette \u201csorelle\u201d<\/strong> ) ha optato per una comunicazione diversa, pi\u00f9 visiva<\/strong>, un nuovo modo di essere presente nella vita delle persone, una vicinanza costante e rassicurante in sicurezza: una porta con una piccola finestra che impedisce il passaggio del droplet ma permette il dialogo e lo sguardo. Oggi dopo mesi la ruota viene riaperta anche se solo per il passaggio di oggetti, ma finalmente torna ad essere quello che \u00e8 stato da secoli, segno e porta di speranza\u201d.<\/p>\n

La pandemia<\/strong> determinata dal coronavirus Covid-19, ha reso pericoloso l’ascolto attraverso la ruota<\/strong>, dal momento che, per amplificare la voce, \u00e8 necessario portarsi con la bocca molto vicino alla parte mobile, che una volta girata, potrebbe portare l’eventuale virus all’interno del monastero. Cos\u00ec, per ovviare a questo rischio, le Cappuccine di Citt\u00e0 di Castello<\/strong> hanno innovato la tradizione, realizzando uno sportello con grata in ferro e plexigas sulla porta in legno della portineria<\/strong>. In questo modo possono continuare a incontrare chi bussa al monastero<\/strong> e anche vederlo in faccia<\/strong>, in tutta sicurezza. Se poi c’\u00e8 bisogno di ricevere un oggetto o di donare qualcosa lo fanno togliendo temporaneamente il plexiglas grazie all’uso di una calamita.<\/p>\n

Il calendario del monastero<\/h2>\n

Intanto le sorelle del monastero hanno scelto di lanciare un messaggio attraverso le testimonianze scritte ai tempi della Santa con l’ausilio delle foto scattate durante il lockdown<\/strong>. Nel calendario “Laus Deo”<\/strong> <\/a>(realizzato da Petruzzi editore e Cartoedit), i fotografi amatoriali Silvio Ficarra e Giuseppe Marsoner<\/strong> hanno saputo cogliere in dodici scatti l’essenza del quotidian<\/strong>o, il ripetersi delle “piccole cose” nei gesti di carit\u00e0, di ringraziamento e di gioia di vivere. Il sindaco, Luciano Bacchetta e l’assessore alle Politiche sociali, Luciana Bassini, hanno ringraziato le sorelle per il prezioso lavoro editoriale “di grande significato storico, culturale e sociale e per la loro presenza plurisecolare accanto alla comunit\u00e0 locale”. Il calendario potr\u00e0 essere richiesto scrivendo a questa mail<\/strong>: calendario.svg@gmail.com<\/em>. Altre informazioni direttamente sul profilo Facebook del monastero o al sito www.santaveronicagiuliani.it, info@santaveronicagiuliani@gmail.com<\/em>. Le offerte saranno destinate alla manutenzione del Monastero e al riscaldamento.<\/p>\n