English: “The agony of Christianity?”<\/a><\/p>\nNell\u2019immediato secondo dopoguerra, Emmanuel Mounier, riprendendo una vecchia tesi di Miguel de Unamuno, scrisse un pamphlet dal titolo provocatorio:<\/span>\u00a0L\u2019agonia del cristianesimo.<\/em>\u00a0I credenti, scrive il filosofo francese nel 1947, \u201csi riposano nell\u2019illusione della loro forza\u201d, ma il mondo attuale non \u201cincontra\u201d pi\u00f9 il cristianesimo, e la Parola di Dio diviene per esso propriamente \u201clettera morta\u201d. Il cristianesimo – aggiunge – \u201cnon \u00e8 minacciato di eresia\u201d, ma \u00e8 \u201cminacciato da una specie di silenziosa apostasia provocata dall\u2019indifferenza che lo circonda e dalla sua propria distrazione\u201d.<\/span><\/p>\nQuesto libro di Mounier, pubblicato in Italia agli inizi degli anni Sessanta, si colloca tra le mie letture giovanili, quando da seminarista assistevo con speranza allo svolgimento del Concilio Vaticano II, e si combina con gli stimoli e le passioni suscitate dal vivacissimo cattolicesimo fiorentino del tempo.<\/span><\/p>\nHo pensato spesso a queste parole negli ultimi anni. Sia per la mia esperienza come cardinale, che mi ha fatto toccare con ancora pi\u00f9 forza l\u2019universalit\u00e0 della Chiesa.<\/span><\/p>\nSia perch\u00e9 negli ultimi decenni si \u00e8 parlato in mille modi diversi, non solo dell\u2019agonia del cristianesimo, ma anche dell\u2019eclissi del Sacro, della secolarizzazione e della crisi della civilt\u00e0 occidentale. Per dirla ancora con le parole di Mounier, il \u201cmondo, nel suo insieme, si forma fuori\u201d o addirittura \u201ccontro\u201d i cristiani.<\/span><\/p>\nOggi, per\u00f2, le dotte speculazioni dei filosofi del passato sono state sostituite, in parte o del tutto, dalle cronache dei media che raccontano le divisioni tra i cattolici o la crisi della Chiesa. Gli scandali, infatti, fanno pi\u00f9 notizia della carit\u00e0.<\/span><\/p>\nMentre la moderna \u201csociet\u00e0 liquida\u201d sembra aver cancellato un vecchio mondo caratterizzato da istituzioni<\/span>\u00a0forti e valori saldi.<\/span><\/p>\nAgli occhi del Pastore\u00a0tutto questo non passa inosservato. Oggi nel mondo occidentale stiamo vivendo gli effetti di una crisi di fede annunciata ormai pi\u00f9 di settant\u2019anni fa, e che fa da sfondo a una caratteristica peculiare della societ\u00e0 odierna: il relativismo culturale. Un relativismo che si \u00e8 insinuato in ogni interstizio della societ\u00e0 e che colpisce, in primo luogo, la definizione di persona: \u201cChe cos\u2019\u00e8 l\u2019uomo perch\u00e9 te ne curi?\u201d scriveva il Salmista. Da questa domanda discendono i pilastri della nostra civilt\u00e0. In primo luogo, la difesa della vita in ogni circostanza dell\u2019esistenza: la vita<\/span>\u00a0nascente nel grembo della madre, la vita dei bambini e delle donne, la vita dei lavoratori e degli anziani, la vita dei disperati sulle carrette del mare.<\/span><\/p>\nIn secondo luogo, il fondamento della societ\u00e0: la famiglia tra uomo e donna, aperta alla vita. \u201cMai far tacere un bambino che piange in Chiesa\u201d \u2013 ha detto recentemente Papa Francesco a una mamma che allattava il suo neonato \u2013, perch\u00e9 \u201cattira la tenerezza di Dio\u201d. Nel discorso pubblico, invece, c\u2019\u00e8 un evidente deficit di verit\u00e0 su questi pilastri storici della nostra civilt\u00e0. Una moltitudine di lingue morali diverse popolano le nostre citt\u00e0 e non sembrano pi\u00f9 in grado di comunicare tra loro. <\/span><\/p>\nMai come in questo periodo, per usare le parole di Mounier, il cristiano \u00e8 \u201cuno straniero nel mondo\u201d, e \u201cparla senza essere compreso\u201d. Ho ascoltato spesso lo spaesamento dei fedeli in una societ\u00e0 in cui sembra che tutto stia crollando. Sembra. Ma non \u00e8 cos\u00ec. Questo \u00e8 il tempo della Profezia e della Grazia. Per un cristiano, diceva La Pira, \u201cla geopolitica coincide con la geografia della Grazia\u201d. C\u2019\u00e8 infatti bisogno di un risveglio della fede, ma questa \u201crisurrezione\u201d passa dall\u2019azione di Dio, il quale parla attraverso la bocca dei profeti.<\/span><\/p>\n Oggi \u00e8 il loro tempo e bisogna saperli ascoltare e riconoscere nei luoghi pi\u00f9 sconosciuti. La storia di Carlo Acutis<\/a> \u00e8 la testimonianza incredibile di questo risveglio della fede: \u00e8 la storia di un giovane che ha superato tutti in sapienza perch\u00e9 ha saputo mettersi in ascolto, ogni giorno, della Parola di Dio, ed \u00e8 stato in grado di testimoniarla al mondo intero riuscendo a rimettere, con forza e umilt\u00e0, Ges\u00f9 al centro della propria vita.<\/span><\/p>\nIl cristianesimo nel mondo contemporaneo non \u00e8 dunque caratterizzato soltanto da scandali e divisioni, ma \u00e8 testimoniato da queste luminose esperienze di vita e dal nostro combattimento quotidiano. Tutta la storia del cristianesimo \u00e8 infatti la storia di una lotta, di una battaglia e di una \u201cagonia\u201d che non deve far paura.<\/p>\n
Soprattutto a coloro che si interrogano sul futuro della Chiesa. Perch\u00e9, scriveva sempre Mounier, \u201cper il cristiano non c\u2019\u00e8 che un riformatore della Chiesa: lo Spirito stesso che la ispira\u201d.<\/span><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"di Gualtiero Bassetti English: “The agony of Christianity?” Nell\u2019immediato secondo dopoguerra, Emmanuel Mounier, riprendendo una vecchia tesi di Miguel de Unamuno, scrisse un pamphlet dal titolo provocatorio:\u00a0L\u2019agonia del cristianesimo.\u00a0I credenti, scrive il filosofo francese nel 1947, \u201csi riposano nell\u2019illusione della loro forza\u201d, ma il mondo attuale non \u201cincontra\u201d pi\u00f9 il cristianesimo, e la Parola di […]<\/p>\n","protected":false},"author":458,"featured_media":58073,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[6858],"tags":[2785],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/58072"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/458"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=58072"}],"version-history":[{"count":6,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/58072\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":58125,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/58072\/revisions\/58125"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/58073"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=58072"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=58072"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=58072"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}