Spoleto<\/a> e nel 1217 fu proprio Spoleto a permettere la costruzione del castello di Vallo.
\nFino all\u2019Unit\u00e0 d\u2019Italia il nome era semplicemente Vallo, senza alcun riferimento al fiume.<\/p>\nLE MURA<\/h2>\n
Il borgo conserva ancora il suo schema medioevale: le mura difensive, una torre alta e imponente e anche le porte d\u2019ingresso. Le porte d\u2019accesso sono due: Porta Ranne e Porta doganale.<\/p>\n
All\u2019interno molti sono i vicoli stretti, le case antiche e le stradine che quasi ci riportano indietro nel tempo, facendoci vivere pienamente l\u2019atmosfera medioevale.<\/p>\n
CHIESA DI SANTA MARIA ASSUNTA<\/h2>\n
Di grande interesse \u00e8 la Chiesa di Santa Maria Assunta<\/strong>, che risale al XII secolo. Nel Trecento accanto alla Chiesa venne costruito un convento e successivamente i frati francescani ingrandirono la stessa Chiesa, la dedicarono a San Francesco e convertirono in campanile una delle torri difensive. Solo nel 1652 la Chiesa venne dedicata a Santa Maria Assunta.<\/p>\nLa facciata \u00e8 in pietre conce ed ha un portale gotico con capitelli e fregi. Nella parte alta si pu\u00f2 ammirare un rosone, mentre all\u2019interno della torre campanaria \u00e8 custodita una campana del XIV secolo.<\/p>\n
L\u2019interno ospita affreschi di grande pregio realizzati da diversi artisti di scuola giottesca, come Giovanni Boccati e Girolamo di Giovanni. Del pittore Cola di Pietro da Camerino \u00e8 un interessante affresco risalente al 1401: la Processione dei Bianchi<\/strong>.<\/p>\nL\u2019affresco ci offre delle interessanti informazioni su questo movimento penitenziario che pass\u00f2 in diverse zone d\u2019Italia nel 1399.<\/p>\n
Nella sagrestia si trovano raffigurazioni di Sant\u2019Antonio Abate, San Leonardo, l\u2019Annunciazione, la Crocifissione e Santa Chiara ad opera del Maestro di Eggi.<\/p>\n
CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA<\/h2>\n
Altro luogo da vedere \u00e8 la Chiesa di San Giovanni Battista<\/strong>, risalente al XIII-XIV secolo e poi ampliata e in parte ricostruita nel XVI secolo.<\/p>\nAll\u2019interno, oltre ad un Fonte Battesimale del XIV secolo, si pu\u00f2 ammirare il Transito della Madonna<\/strong>, affresco del 1536 ad opera di Jacopo Siculo. Dello stesso artista anche gli affreschi di una Piet\u00e0, dell\u2019Annunciazione e di San Sebastiano e San Rocco a grandezza naturale.<\/p>\nCHIESA DI SANTA CATERINA<\/h2>\n
Vallo \u00e8 ricco di Chiese e ognuna di esse \u00e8 un piccolo scrigno di arte e storia. Anche la Chiesa di Santa Caterina<\/strong> merita sicuramente una visita.<\/p>\nIl luogo era abitato da monache agostiniane, fino a quando non cadde in rovina e venne chiuso nel 1615.
\nPi\u00f9 tardi divenne di propriet\u00e0 privata e recentemente \u00e8 stato ristrutturato.<\/p>\n
Ha un\u2019unica navata con un altare che \u00e8 staccato dal muro e che \u00e8 sormontato da un\u2019opera del XVII secolo di scuola romana. Questa tela rappresenta lo Sposalizio mistico di Santa Caterina con San Pietro, San Paolo, San Giovanni Battista e San Nicola da Tolentino.<\/p>\n
Insomma, un borgo spettacolare in una posizione panoramica, pieno di luoghi interessanti e circondato da tanta natura tutta da esplorare.<\/p>\n
Sophia Schippa<\/em><\/p>\nLe foto provengono dal sito https:\/\/www.umbriatourism.it<\/a><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Viste panoramiche, luoghi interessanti e tantissime attivit\u00e0 da poter svolgere nei paraggi: ecco perch\u00e9 scegliere Vallo di Nera. Vallo di Nera \u00e8 un caratteristico borgo medioevale nel bel mezzo della Valnerina, annoverato tra i Borghi pi\u00f9 belli d\u2019Italia e bandiera arancione del Touring Club Italiano. LA STORIA Vallo di Nera \u00e8 un borgo dalle origini […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":57723,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[703],"tags":[7418],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/57722"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=57722"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/57722\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":71262,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/57722\/revisions\/71262"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/57723"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=57722"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=57722"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=57722"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}