{"id":56557,"date":"2020-03-21T15:19:09","date_gmt":"2020-03-21T13:19:09","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=56557"},"modified":"2020-03-21T15:19:09","modified_gmt":"2020-03-21T13:19:09","slug":"norcia-boccardo-lavorare-per-la-ricostruzione-con-coronavirus-aumentano-le-fragilita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/norcia-boccardo-lavorare-per-la-ricostruzione-con-coronavirus-aumentano-le-fragilita\/","title":{"rendered":"Boccardo: lavorare per la ricostruzione. Con Coronavirus aumentano le fragilita"},"content":{"rendered":"
La ricostruzione post-sisma 2016 \u00e8 troppo lenta. \u201cDa quando il terremoto ha ferito la nostra terra, – scrive mons. Renato Boccardo – celebriamo la festa di San Benedetto \u2018in tono minore\u2019, con un velo di mestizia e tristezza, abbracciando di uno sguardo sconsolato le macerie della Basilica, delle case e degli edifici pubblici\u201d.<\/p>\n
L’Arcivescovo di Spoleto Norcia, mons. Renato Boccardo, ha colto l’occasione della festa di San Bendetto – che si sarebbe dovuta celebrare oggi 21 marzo a Norcia – per denunciare ancora una volta la situazione di inaccettabile ritardo e lentezza nella ricostruzione.<\/p>\n
Una situazione, sottolinea l’Arcivescovo, cui si aggiunge l’emergenza Coronavirus<\/strong>, che \u201cci fa sentire ancora pi\u00f9 vulnerabili e indifesi,<\/strong> venendo a sovrapporsi ad una situazione gi\u00e0 fragile, che genera pericolosamente solitudine e isolamento\u201d.<\/p>\n Mons. Boccardo, si fa voce delle circa \u201c1700 persone ancora fuori casa<\/strong> in abitazioni provvisorie\u201d, che incontrano forti difficolt\u00f2 a \u201crealizzare anche minime opere senza infrangere leggi e decreti, costrette ad affrontare ogni giorno la fatica di vivere\u201d.<\/p>\n \u201cIn meno di quattro anni dal sisma\u00a0 siamo al quarto Commissario straordinario; mentre in Cina in 12 giorni sorge dal nulla un ospedale specializzato e a Genova la ricostruzione del ponte Morandi, a meno di due anni dal crollo, procede a ritmo serrato, in Valnerina da quel 30 ottobre 2016 son passati 873 giorni e siamo al punto in cui siamo\u201d.<\/p>\n Ma l’Arcivescovo invita tutti a non lasciarsi andare alle lamentele e alla rassegnazione invitando tutti ad accogliere l’invito di San Benedeto: \u00abLavora e non ti rattristare\u00bb. <\/strong><\/p>\n \u201cNon dunque una esortazione ad un buonismo superficiale e spensierato,<\/strong> ma -aggiunge Boccardo – una richiesta rivolta a ciascuno perch\u00e9 assuma le proprie responsabilit\u00e0: allo Stato e alle sue Istituzioni, percepito cos\u00ec spesso lontano, distratto, lento e macchinoso nelle sue complicate procedure; all\u2019Amministrazione regionale e locale, alle Associazioni, Comitati, Comunanze e Pro-loco; alla comunit\u00e0 ecclesiale diocesana e parrocchiale\u201d.<\/p>\n <\/p>\n Da quando il terremoto ha ferito la nostra terra, celebriamo la festa di San Benedetto \u201cin tono minore\u201d,<\/strong> con un velo di mestizia e tristezza, abbracciando di uno sguardo sconsolato le macerie della Basilica, delle case e degli edifici pubblici, ed esperimentiamo ogni volta sentimenti contrastanti. <\/strong><\/p>\n Da una parte, la delusione, la frustrazione e la rabbia<\/strong> generate quotidianamente da una burocrazia che non solo non permette di dare l\u2019avvio alla ricostruzione ma nemmeno di chiudere l\u2019emergenza, con il rischio di rendere irreversibile la sofferenza del tessuto economico e sociale e di irrobustire prassi di veri e propri abusi, quando non anche di pratiche clientelari e corruttive; dall\u2019altra, l\u2019ammirazione per la tenacia della gente di montagna<\/strong>, fermamente attaccata alla sua terra, pronta ad affrontare privazioni e sacrifici, fiera e orgogliosa della sua storia e dei suoi monumenti.<\/p>\n\u201cCiascuno assuma le proprie responsabilit\u00e0\u201d<\/h2>\n
Il Messaggio dell\u2019arcivescovo Boccardo
\nper la festa di san Benedetto,
\npatrono della citt\u00e0 di Norcia e dell\u2019Archidiocesi<\/h2>\n