{"id":56553,"date":"2020-03-24T12:09:19","date_gmt":"2020-03-24T10:09:19","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=56553"},"modified":"2020-03-25T12:31:26","modified_gmt":"2020-03-25T10:31:26","slug":"santa-rita-da-cascia-gemellaggio-siria","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/santa-rita-da-cascia-gemellaggio-siria\/","title":{"rendered":"Nel nome di santa Rita da Cascia il gemellaggio con Maaloula (Siria)"},"content":{"rendered":"
L\u2019emergenza virus far\u00e0 rinviare gli eventi previsti in occasione della sua festa, in particolare un importante gemellaggio con la Siria. Ma l\u2019appuntamento \u00e8 solo rimandato<\/strong>, presumibilmente subito dopo l\u2019estate.<\/p>\n L\u2019evento, inizialmente previsto per il 22-27 aprile nell\u2019ambito del pellegrinaggio della Fiaccola di santa Rita, vede protagonisti la diocesi di Spoleto-Norcia, i santuari di Cascia e Roccaporena e il Comune di Cascia, da una parte, e dall\u2019altra la citt\u00e0 siriana di Maaloula.<\/strong> 1.500 metri di altitudine a una sessantina di chilometri da Damasco, in direzione Libano.<\/p>\n Una localit\u00e0 molto particolare, dichiarata Patrimonio dell\u2019Unesco. Unico posto al mondo in cui si parla ancora l\u2019aramaico, la lingua che Ges\u00f9 stesso usava nella vita quotidiana.<\/p>\n L\u00ec santa Rita \u00e8 venerata dai cristiani, maroniti e melkiti (Chiese autoctone del Medio Oriente). Una scultura che raffigura la Santa fu distrutta dall\u2019Isis<\/strong> nel corso dei combattimenti e delle occupazioni. Immagine ora tanto pi\u00f9 legata agli affetti della popolazione in quanto quello stesso giovane \u00e8 successivamente caduto vittima della terrificante guerra che da un decennio devasta questa parte del mondo. L\u2019attacco a questa localit\u00e0 non aveva valore strategico per l\u2019Isis, era una pura dimostrazione di odio contro un \u201csimbolo\u201d cristiano.<\/p>\nMaalula, la citt\u00e0 dove ancora si parla la lingua di Ges\u00f9<\/h3>\n
\nRestaurata da un giovane del luogo<\/strong>, parrocchiano della comunit\u00e0 melkita di San Giorgio.<\/p>\n