Vangelo di Luca 16,1-13<\/span><\/a><\/p>\n<\/blockquote>\n <\/p>\n
Seconda lettura<\/h2>\n
Anche la II lettura, tratta dalla<\/span> I Lettera di San Paolo a Timoteo<\/strong><\/em>, seppur in modo diverso, propone l\u2019attenzione per il benessere di tutti. Paolo ha appena ricordato l\u2019esperienza personale che ha<\/span> fatto della misericordia divina ed ora si rivolge al fedele discepolo Timoteo per incitarlo a \u201ccombattere la buona battaglia\u201d e ad essere vigilante affinch\u00e9 non faccia \u201cnaufragio\u201d nella fede.<\/span><\/p>\nQuindi l\u2019Apostolo fa delle raccomandazioni, prima fra tutte quella della preghiera. Specifica i vari \u2018generi\u2019 con cuivivere la dimensione orante (\u201cdomande, suppliche,preghiere e ringraziamenti\u201d) e soprattutto lascia intenderecome essa debba avere un respiro comunitario perch\u00e9 l\u2019entrare in comunione con il Signore sia a vantaggio di \u201ctutti gli uomini\u201d.<\/span><\/p>\n Deve essere anche una preghiera che faccia sentire i credenti responsabili delle sorti non solo religiose, ma pure civili, in quanto un posto privilegiatonelle \u2018intenzioni\u2019 di preghiera \u00e8 riservato ai \u201cre e per tutti quelli che stanno al potere\u201d e ci\u00f2 per impetrare benesserespirituale e materiale per il popolo, benessere che avvantaggia la \u201cconoscenza della verit\u00e0\u201d. <\/span><\/p>\nE quindi\u00a0<\/span>insiste sulla preghiera suggerendo due atteggiamenti uno fisico l\u2019altro morale: le mani \u201calzate\u201d verso il cielo e le mani \u201cpure\u201d cio\u00e8 che esternino l\u2019interiorit\u00e0 di chi prega privo di ira e di tono polemico.<\/p>\nVangelo<\/h2>\n<\/div>\n<\/div>\n\n
\n
La pagina del<\/span> Vangelo secondo Luca<\/strong><\/em> \u00e8 quella nota per aver destato disagio in quanto in essa sembra che Ges\u00f9 elogi un amministratore disonesto.<\/span><\/p>\nConosciamo il contesto. Come in altri periodi della storia, anche al tempo di Ges\u00f9 le famiglie possidenti erano solite affidare la gestione delle ricchezze ad un amministratore. In questo caso si tratta di un amministratore che viene denunciato per aver dilapidato i beni del padrone e quindi viene licenziato dalla sua mansione lavorativa.<\/span><\/p>\nServendosi del soliloquio, san Luca mette in luce la riflessione che l\u2019amministratore disonesto fa per escogitare un piano e garantirsi comunque -nonostante la perdita del lavoro- un futuro agiato. <\/span><\/p>\nIl frutto della riflessione \u00e8 la convocazione che l\u2019amministratore fa di due creditori del padrone: al primo che doveva 100 barili d\u2019olio (36 ettolitri) fa lo sconto del 50%, al secondo che doveva 100 misure di grano (550 quintali) fa lo sconto del 20%. Cos\u00ec facendo il disonesto si assicura il favore di chi un giorno potrebbe aiutarlo vista la preclusione da qualsiasi attivit\u00e0 lavorativa. <\/span><\/p>\nMa nel testo ora segue una scandalosa conclusione: il padrone elogia la scaltrezza dell\u2019amministratore disonesto. In questo elogio \u00e8 stata pi\u00f9 volte letta una sottile polemica nei riguardi di una fede fatta di ritualit\u00e0 abitudinarie, prive di slancio, di ingegno e di coinvolgimento, ma, leggendo il seguito della parabola (i farisei e il denaro, il ricco e Lazzaro) si deve optare per considerare l\u2019insegnamento finalizzato concretamente al corretto uso delle ricchezze.<\/span><\/p>\nNel<\/span> Vangelo di Luca ritorna di frequente il tema della ricchezza e qui sembra voler sensibilizzare in merito al problema della non giusta distribuzione dei beni e quindi invita all\u2019uso della furbizia e dell\u2019ingegno perch\u00e9 si garantisca il benessere di tutti.<\/span><\/p>\nCome fare? Sempre l\u2019aver a che fare con la ricchezza comporta il rischio di disorientare le coscienze. Verso la conclusione Ges\u00f9 parla di fedelt\u00e0, risolve cio\u00e8 con un motivo del cuore: non deve esserci divisione nel cuore dell\u2019uomo, o si sceglie il Signore o la ricchezza.<\/span><\/p>\nConsiderare il Signore come somma ricchezza ed essere fedeli a Lui non lascia spazio per disonest\u00e0 e sopraffazioni.<\/span><\/p>\nGiuseppina Bruscolotti<\/strong><\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"\u201cCerto, non dimenticher\u00f2 mai tutte le loro opere\u201d, dice il Signore attraverso il profeta Amos per denunciare la corruzione dei governanti nonch\u00e9 le ingiustizie sociali. Prima lettura La I lettura di questa XXV domenica del TO \u00e8 infatti tratta dal libro del profeta Amos, profeta che, secondo i dati biblici, ha esercitato la sua missione […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":50551,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[492],"tags":[6444,2992,1406,1663],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/55274"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=55274"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/55274\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":55275,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/55274\/revisions\/55275"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/50551"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=55274"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=55274"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=55274"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}