{"id":55110,"date":"2019-08-07T19:07:33","date_gmt":"2019-08-07T17:07:33","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=55110"},"modified":"2021-11-11T16:19:13","modified_gmt":"2021-11-11T14:19:13","slug":"trasfigurazione-creativi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/trasfigurazione-creativi\/","title":{"rendered":"La trasfigurazione dei creativi"},"content":{"rendered":"
Oggi, 6 agosto, chiudiamo in redazione questo numero con il quale ci salutiamo per la pausa estiva. La Chiesa celebra la festa liturgica della Trasfigurazione, di quando Pietro, Giacomo e Giovanni, saliti sul monte con Ges\u00f9 a pregare non ressero alla stanchezza e \u201cquando si svegliarono videro la sua (di Ges\u00f9) gloria e due uomini che erano con lui\u201d. Il Vangelo di Luca spiega che \u201cmentre pregava\u201d il volto di Ges\u00f9 \u201ccambi\u00f2 d\u2019aspetto e la sua veste divenne candida\u201d, e annota che i discepoli \u201ctacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ci\u00f2 che avevano visto\u201d.<\/span><\/p>\n In quei giorni. Perch\u00e9 poi quella visione non solo l\u2019hanno raccontata ma ha illuminato la comprensione della storia del loro maestro – tanto che \u00e8 narrata nel Vangelo – e della loro storia. E li ha sorretti nelle prove che hanno dovuto affrontare.<\/span><\/p>\n Questo racconto mi riporta alla mente una meditazione udita tanti anni fa da un vecchio frate. Diceva che per riconoscere il peccato era necessario posare lo sguardo non sul peccato ma su Dio, perch\u00e9 solo quando si conosce il suo volto, la sua bellezza, \u00e8 possibile riconoscere il suo contrario.<\/span><\/p>\n \u00c8 vero non solo per chi crede. Vale anche per la musica, per l\u2019arte, ma anche per il cibo e per la danza e per tutto quanto la creativit\u00e0 dell\u2019uomo<\/span> pu\u00f2 trasformare: se \u201cfrequenti\u201d il meglio sai riconoscere ci\u00f2 che non vale. Lo sa anche quella preside di una scuola in una citt\u00e0 del sud Italia che ha voluto dare ai suoi studenti delle aule pulite, ordinate, accoglienti, lottando contro il disinteresse e la burocrazia, perch\u00e9 \u00e8 importante mostrare che un altro mondo \u00e8 possibile, un mondo dove non sono l\u2019odio, la malavita e il disinteresse a comandare ma la collaborazione, la solidariet\u00e0, l\u2019impegno di ciascuno per il bene di tutti.<\/span><\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n