{"id":54462,"date":"2019-05-08T19:03:13","date_gmt":"2019-05-08T17:03:13","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=54462"},"modified":"2020-07-23T18:02:21","modified_gmt":"2020-07-23T16:02:21","slug":"buonsenso-carita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/buonsenso-carita\/","title":{"rendered":"Il buonsenso della carit\u00e0"},"content":{"rendered":"
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Due scelte diverse, quelle delle diocesi di Terni e di Perugia<\/a>, ma entrambe esprimono una forte critica nei confronti di una impostazione che trasforma le strutture di \u201caccoglienza\u201d in luoghi in cui le persone sono obbligate a passare il tempo facendo nulla e gli operatori sono ridotti a meri controllori. <\/span><\/p>\n

La diocesi di Terni fa ricorso al Tar contro il nuovo bando per l\u2019accoglienza dei migranti mentre la diocesi di Perugia partecipa al bando impegnandosi comunque a dare ai migranti lo stesso sostegno per la cura e l\u2019integrazione, mettendoci, economicamente, del suo<\/span>.<\/p>\n

Come loro molte altre diocesi e Caritas in Italia non condividono la deriva anti solidaristica che nel nostro Paese passa dalle parole ai fatti con i provvedimenti del Governo. Su<\/span> Avvenire del 27 aprile scorso l\u2019economista Stefano Zamagni \u00e8 andato all\u2019origine di questo atteggiamento classificandolo, in modo molto significativo, con il termine greco \u201caporofobia\u201d che vuol dire \u201cdisprezzo del povero\u201d. <\/span><\/p>\n

Si tratta di un atteggiamento che si concretizza nell\u2019odio verso gli ultimi e l\u2019insofferenza verso chi cerca di dare risposte concrete alla povert\u00e0, al bisogno di speranza da parte dei pi\u00f9 fragili. Si \u00e8 cominciato inizio anno, ricordava Zamagni, con la minaccia sull\u2019Ires per il non profit, inoltre la riforma del Terzo settore che \u201cprova a trovare soluzioni a misura d\u2019uomo alla povert\u00e0, alle migrazioni, alla domanda di futuro dei pi\u00f9 fragili\u201d, ancora attende una dozzina di decreti attuativi e il Consiglio nazionale del Terzo Settore, che dovrebbe essere convocato ogni tre mesi, dal giugno 2018 \u00e8 stato convocato solo a met\u00e0 aprile. Per non parlare dei fondi pubblici per il sociale sottratti al terzo settore per essere poi reindirizzati allo Stato.<\/span><\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n

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Tra i leader politici c\u2019\u00e8 chi ha scoperto che pu\u00f2 lucrare consenso alimentando questa guerra tra ultimi e penultimi (la classe media impoverita e impaurita), arrivando a indicare la povert\u00e0 come una colpa e chi aiuta i pi\u00f9 poveri come un profittatore. Un politico che nel suo profilo social alterna commenti spirituali a slogan politici, avrebbe commentato con sarcasmo la scelta della diocesi di Terni: \u201cMa la carit\u00e0 non era gratis? Il problema sono dunque i 35 euro?\u201d. <\/span><\/p>\n

E non \u00e8 il solo a fare di questi commenti, perch\u00e9 questo \u00e8 il metodo: con una battuta saltare a pi\u00e8 pari le argomentazioni rendendo impossibile il dialogo, la comprensione dei fatti, il confronto sulle soluzioni. Ma le domande restano. Per esempio: a chi giova negare agli immigrati la possibilit\u00e0 di imparare la lingua e cercare un lavoro onesto? Quale \u201cbuonsenso\u201d ci pu\u00f2 mai essere nel tagliare i fondi a chi con i suoi servizi aiuta le famiglie?<\/span><\/p>\n

Il problema \u00e8 che i politici giocano, pericolosamente, con le parole, per cui quando nel nome della lotta al \u201cbuonismo\u201d si attaccano tutte le realt\u00e0 che fanno della solidariet\u00e0 e della sussidiariet\u00e0 il loro criterio di lavoro e di impegno sociale l\u2019obiettivo reale non \u00e8 il \u201cbuonismo\u201d quanto la bont\u00e0 tout-court. <\/span><\/p>\n

Alimentare il sospetto che tutti, dalle Ong al Terzo settore, senza risparmiare le Caritas e le realt\u00e0 caritative cristiane, abbiano come fine reale il lucro \u00e8 come gettare letame ovunque appestando l\u2019aria, ovvero le relazioni sociali, che si fanno sempre pi\u00f9 rabbiose. La Chiesa, anche le nostre Chiese umbre, senza polemica tiene il punto. La Carit\u00e0 \u00e8 un tratto distintivo dell\u2019essere cristiani e la solidariet\u00e0 fa bene alla societ\u00e0 tutta intera. La chiusura egoistica dei singoli e delle societ\u00e0 non ha futuro perch\u00e9 non \u00e8 aperta alla vita.<\/span><\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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