{"id":5426,"date":"2006-10-06T00:00:00","date_gmt":"2006-10-05T22:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=5426"},"modified":"2015-07-16T15:35:12","modified_gmt":"2015-07-16T13:35:12","slug":"carlo-carretto-uno-di-noi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/carlo-carretto-uno-di-noi\/","title":{"rendered":"Carlo Carretto, uno di noi"},"content":{"rendered":"
Si riaccendono i riflettori su fratel Carlo Carretto. Pur non appartenendo alla nostra regione per nascita, la scelse come luogo di predilezione arricchendola di una nuova nota di spiritualit\u00e0, che si armonizza pienamente con la spiritualit\u00e0 francescana per la povert\u00e0, e con quella benedettina per la contemplazione. La rinnovata attenzione nei suoi confronti (vedi articolo qui sotto) ha origine dal mondo laico ed \u00e8 rivolta ad aspetti di attualit\u00e0.<\/p>\n
La vita di Carretto ha attraversato esperienze diverse che ancora oggi appaiono significative per la Chiesa e il mondo. Era nato in Piemonte, ad Alessandria, il 2 aprile 1910, da una famiglia di contadini. Era il terzo di sei figli, di cui quattro si sarebbero fatti religiosi. La famiglia si trasfer\u00ec presto a Torino, in un quartiere periferico, dove il locale oratorio salesiano avrebbe avuto molta influenza sulla formazione di Carlo. A 18 anni, a Gattinara, Carretto inizi\u00f2 a lavorare come maestro elementare. A 23 anni, su invito di Luigi Gedda, ader\u00ec all’Azione cattolica. In seguito si laure\u00f2 in Storia e filosofia, e nel 1940 divenne direttore didattico, in Sardegna, ma dopo poco tempo ebbe contrasti con il regime fascista e torn\u00f2 in Piemonte. Nel 1945 venne chiamato a Roma da Gedda e da Pio XII per organizzare l’Associazione nazionale maestri cattolici, e l’anno seguente divent\u00f2 anche presidente centrale della Giovent\u00f9 italiana di Azione cattolica (Giac). Tuttavia, nel ’52 esplosero i contrasti politici che covavano in campo cattolico: trovandosi in disaccordo con i molti che volevano un’alleanza con la destra, Carlo si dimise da presidente della Giac. Fu in quel periodo di sofferta ricerca che matur\u00f2 la decisione di entrare nella congregazione religiosa dei Piccoli Fratelli di Ges\u00f9 che si ispirava a Charles de Foucauld.<\/p>\n
Dieci anni di vita eremitica nel Sahara gli avrebbero fornito il materiale per un best-seller, Lettere dal deserto<\/em>. Dopo il ritorno in Europa, nel 1965, Carlo venne a Spello, per iniziare una nuova fraternit\u00e0 di preghiera e di accoglienza. Ben presto la comunit\u00e0 si apr\u00ec a tutti coloro, credenti e non, che desideravano trascorrervi un periodo di riflessione. Per oltre vent’anni Carlo Carretto sar\u00e0 l’instancabile animatore di questo centro, noto in Italia e all’estero; chiudendo infine la sua parabola terrena nell’eremo di San Girolamo, a Spello, nella notte del 4 ottobre 1988, festa di san Francesco d’Assisi.<\/p>\n Alcune sue scelte, come quella a proposito del referendum sul divorzio, che lo mise in contrasto con la maggioranza del mondo cattolico, hanno fatto discutere. Ne emerge come la personalit\u00e0 di fratel Carlo fosse difficilmente inquadrabile: era capace di scelte solitarie, come recarsi nel deserto abbandonando tutto il suo passato pubblico. La sua era passione per l’autenticit\u00e0, il sincero ascolto della coscienza e l’accogliente apertura verso tutti gli uomini e le loro attese.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Si riaccendono i riflettori su fratel Carlo Carretto. Pur non appartenendo alla nostra regione per nascita, la scelse come luogo di predilezione arricchendola di una nuova nota di spiritualit\u00e0, che si armonizza pienamente con la spiritualit\u00e0 francescana per la povert\u00e0, e con quella benedettina per la contemplazione. La rinnovata attenzione nei suoi confronti (vedi articolo […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[7],"tags":[2563,2604],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/5426"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=5426"}],"version-history":[{"count":4,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/5426\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":39283,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/5426\/revisions\/39283"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=5426"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=5426"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=5426"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}