la volta scorsa<\/a>) non si conclude con la celebrazione del battesimo, della confermazione e con la partecipazione alla prima eucarestia. Quali sono i riti che diversificano l\u2019iniziazione dei bambini da quella degli adulti?<\/strong><\/em><\/p>\nIl recupero che il Concilio Vaticano II e la successiva riforma hanno fatto del catecumenato antico, come modalit\u00e0 per la celebrazione dell\u2019iniziazione cristiana degli adulti, ha permesso di diversificare la celebrazione tra il battesimo degli adulti e il battesimo dei bambini.<\/span><\/p>\nSe la prassi celebrativa dei tre sacramenti (battesimo, eucarestia, confermazione) \u00e8 nella sua ritualit\u00e0 abbastanza simile (anche se per i bambini l\u2019iniziazione cristiana \u00e8 dilazionata nel tempo mentre per gli adulti si celebrano i tre sacramenti di norma nella stessa celebrazione), ci\u00f2 che cambia \u00e8 che nel<\/span> Rito d\u2019iniziazione cristiana degli adulti (Rica) il culmine celebrativo, che si svolge nella veglia pasquale, \u00e8 preceduto da una serie di riti che coinvolgono non solo i catecumeni e i loro padrini e madrine ma tutta la comunit\u00e0 cristiana, e sono celebrati lungo il corso di tutta la preparazione.<\/span><\/p>\nPrimo tra questi \u00e8 il rito dell\u2019ammissione al catecumenato<\/strong>, che divide il tempo del precatecumentato dal catecumenato vero e proprio. Dopo un dialogo iniziale tra i candidati e il celebrante, il rito trova il suo culmine nel segno della croce imposto sulla fronte, la bocca, gli occhi e le mani del candidato, affinch\u00e9 essi siano capaci di scorgere e accogliere il mistero di Dio, e si conclude generalmente con la consegna dei Vangeli, la preghiera per i catecumeni e il congedo degli stessi.<\/span><\/p>\nTerminato poi il lungo tempo del catecumenato, con la Quaresima inizia il tempo della preparazione prossima al sacramento. Apre dunque il tempo quaresimale, che \u00e8 tempo purificazione e illuminazione, il rito dell\u2019elezione<\/strong> nel quale, dopo la liturgia della Parola, c\u2019\u00e8 la presentazione dei candidati, l\u2019elezione o iscrizione del nome, la preghiera per gli eletti e il congedo degli stessi. <\/span><\/p>\nDa questo momento in poi i catecumeni possono essere chiamati \u201celetti\u201d perch\u00e9 lo stesso rito vuol sottolineare la scelta operata da Dio. Durante il tempo di Quaresima il rituale prevede in particolare due riti: gli scrutini e le consegne.<\/span><\/p>\nGli scrutini, celebrati nella III, IV e V domenica di Quaresima, tendono a \u201cpurificare la mente e il cuore, a fortificare contro le tentazioni, a rettificare le intenzioni e a stimolare la volont\u00e0 verso una pi\u00f9 intima adesione a Cristo\u201d (Rica, n. 154). Essi si svolgono durante la celebrazione eucaristica nella quale, dopo l\u2019omelia, si prega per gli eletti e si conclude con una preghiera di esorcismo e il congedo dei catecumeni che escono dall\u2019assemblea prima della liturgia eucaristica.<\/span><\/p>\nLe consegne invece riguardano la vera e propria consegna del Simbolo di fede (il<\/span> Credo ) e, in una seconda celebrazione, della preghiera del Signore (il<\/span> Padre nostro ).\u00a0\u201cLa Chiesa amorevolmente affida loro i documenti che fin dall\u2019antichit\u00e0 sono ritenuti il compendio della sua fede e della sua preghiera\u201d (Rica, n. 181).<\/span><\/p>\nIl Sabato santo infine, prima della celebrazione vigilare, si celebrano i riti immediatamente preparatori<\/strong> quali: la riconsegna del Simbolo di fede (che gli eletti dovranno aver imparato a memoria), il rito dell\u2019 effet\u00e0<\/em>, la scelta del nome cristiano e infine l\u2019unzione con l\u2019olio dei catecumeni. <\/span><\/p>\nA questo punto i catecumeni saranno pronti a ricevere il battesimo nella Veglia pasquale e a entrare in pienezza nella comunione della Chiesa partecipando, per la prima volta, all\u2019eucarestia che \u00e8 \u201cfonte\u201d e \u201cculmine\u201d di tutta la<\/span> vita cristiana.<\/span><\/p>\nDon Francesco Verzini<\/strong><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"L\u2019iniziazione cristiana degli adulti (come visto la volta scorsa) non si conclude con la celebrazione del battesimo, della confermazione e con la partecipazione alla prima eucarestia. 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