{"id":53454,"date":"2018-11-25T10:00:46","date_gmt":"2018-11-25T08:00:46","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=53454"},"modified":"2018-11-23T16:51:44","modified_gmt":"2018-11-23T14:51:44","slug":"nuova-creatura-figlio-dio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/nuova-creatura-figlio-dio\/","title":{"rendered":"Nuova creatura, ovvero Figlio di Dio"},"content":{"rendered":"

Il sacramento del battesimo si conclude con il lavacro dell\u2019acqua o prosegue con qualche altro rito?<\/strong><\/em><\/p>\n

Il lavacro nell\u2019acqua battesimale, pur essendo centro del sacramento del battesimo<\/a>, non conclude la celebrazione. Seguono altri quattro riti che specificano e spiegano cosa sia appena avvenuto e hanno anche una loro propria importanza per ci\u00f2 che significano.<\/span><\/p>\n

Primo tra tutti \u00e8 l\u2019unzione<\/strong><\/span> del capo con l\u2019olio crismale<\/strong>, di cui abbiamo antichissima testimonianza nell\u2019iniziazione cristiana. Nell\u2019unzione con il sacro crisma, benedetto dal vescovo nella Messa crismale, il battezzato riceve il dono dello Spirito santo e diventa \u201csegno\u201d di Cristo partecipando al suo sacerdozio regale e profetico. <\/span><\/p>\n

L\u2019unzione \u00e8 un gesto gi\u00e0 presente dell\u2019Antico Testamento nei numerosi momenti in cui Dio sceglie e consacra una persona (es. il re Davide in<\/span> 1Sam<\/em> 16,13). Il \u201ccrisma\u201d \u00e8 l\u2019unico olio, tra quelli usati per i sacramenti, che viene mescolato ad aromi profumati, richiamando le parole che Paolo rivolge ai cristiani della comunit\u00e0 di Corinto<\/span> (2Cor 2,14-15) esortandoli ad essere \u201cprofumo di Cristo\u201d, affinch\u00e9 il Vangelo possa essere annunciato attraverso la propria vita.<\/span><\/p>\n

Viene poi consegnata e fatta indossare al battezzato una piccola<\/span> veste bianca<\/strong>, accompagnando il gesto con la formula che specifica il senso di ci\u00f2 che \u00e8 avvenuto nel lavacro dell\u2019acqua, cio\u00e8 diventare nuova creatura. Ancora san Paolo ci aiuta a capire la dinamica di questo semplice rito attraverso le sue lettere (\u201cSe uno<\/span> \u00e8 in Cristo, \u00e8 una creatura nuova; le cose vecchie sono passate, ecco ne sono nate di nuove\u201d,<\/span> 2Cor<\/em> 5,17; \u201cPoich\u00e9 siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo\u201d,<\/span> Gal<\/em> 3,27; \u201cRivestite il Signore Ges\u00f9 Cristo e non seguite la mentalit\u00e0 della carne\u201d,<\/span> Rm<\/em> 13,14). <\/span><\/p>\n

Il<\/span> Catechismo della Chiesa cattolica (n. 1243) a questo punto sottolinea che \u201cil nuovo battezzato \u00e8 ora figlio di Dio nel Figlio unigenito. Pu\u00f2 dire la preghiera dei figli di Dio: il<\/span> Padre nostro<\/em>\u201d.<\/p>\n

Dopo la consegna della veste, alle parole \u201cricevete la luce di Cristo\u201d, viene presentato il<\/span> cero pasquale<\/strong> dal quale viene accesa la candela del battezzato, che verr\u00e0 consegnata ai genitori, al padrino e alla madrina. Questo rito \u00e8 segno di un impegno che gli adulti si prendono nei confronti del bambino che riceve il battesimo: la fede \u00e8 come una fiammella che \u00e8 stata accesa nel battesimo, ma che deve essere alimentata affinch\u00e9 non si spenga. Questo \u00e8 anzitutto compito della famiglia che ha richiesto il battesimo per i propri figli, che devono imparare a essere figli della luce (cfr.<\/span> Ef<\/em> 5,8) e ad andare incontro al Signore che viene, come le vergini sagge del Vangelo (<\/span>Mt<\/em> 25, 1-13).<\/span><\/p>\n

L\u2019ultimo rito \u00e8 l\u2019 Effet\u00e0<\/strong>, con il quale il celebrante tocca con il pollice le orecchie e la bocca del battezzato affinch\u00e9 sia capace di ascoltare la Parola e di professare la sua fede.<\/span><\/p>\n

Vediamo quindi che questi riti non solo come accennato – specificano ci\u00f2 che \u00e8 avvenuto, ma rimarcano l\u2019impegno della comunit\u00e0 cristiana nell\u2019iniziare ed educare alla fede i bambini, che l\u2019hanno s\u00ec ricevuta in dono con il sacramento, ma necessitano della famiglia e di tutti noi per accrescerla e diventarne testimoni.<\/span><\/p>\n

Don Francesco Verzini<\/strong><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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