{"id":53436,"date":"2018-11-23T12:00:55","date_gmt":"2018-11-23T10:00:55","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=53436"},"modified":"2018-11-22T12:56:34","modified_gmt":"2018-11-22T10:56:34","slug":"violenza-contro-donne","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/violenza-contro-donne\/","title":{"rendered":"Violenza contro le donne. \u201cNon \u00e8 lecito guardare da un\u2019altra parte\u201d"},"content":{"rendered":"
di\u00a0Maria Rita Valli<\/strong><\/p>\n \u201cFa male constatare come in questa terra, che sta sotto la protezione della Madre di Dio,<\/span> tante donne sono cos\u00ec svalutate, disprezzate ed esposte a violenze senza fine. Non si pu\u00f2 \u2018normalizzare\u2019 la violenza verso le donne, prenderla come una cosa naturale, sostenendo una cultura maschilista che non accetta il ruolo di protagonista della donna nelle nostre comunit\u00e0. Non ci \u00e8 lecito guardare dall\u2019altra parte, e lasciare che tante donne, specialmente adolescenti, siano \u2018calpestate\u2019 nella loro dignit\u00e0\u201d. <\/span><\/p>\n Parole chiare di condanna della violenza sulle donne, che aveva pronunciato<\/span> Papa Francesco<\/strong> il 19 gennaio scorso parlando a Puerto Maldonado, una delle tappe del viaggio in Cile e Per\u00f9. Non sono una novit\u00e0, perch\u00e9 questo Papa non perde occasione per parare della donna e del suo valore, invitando anzitutto la Chiesa, tutti i fedeli, a fare passi in avanti in questa direzione – che, per Papa Francesco, non \u00e8 un cedere alla \u201cmoda\u201d femminista, ma \u00e8 semplicemente fare un passo in avanti nel vivere il Vangelo.<\/span><\/p>\n Quelle parole di Papa Francesco sono vere anche per il nostro Continente, per il nostro Paese. Secondo i\u00a0<\/span>dati del Viminale<\/strong>, tra il 2017 e il 2018 oltre 130 donne sono state uccise da un familiare.<\/span><\/p>\n I<\/span> dati Istat<\/strong><\/a> contenuti nel rapporto \u201cLa dimensione del fenomeno della violenza di genere\u201d <\/span>\u00a0e relativi al 2016, mostrano come,<\/span> su 109 omicidi in cui sono vittime le donne, quasi tre su quattro sono commessi in ambito familiare.<\/span><\/p>\n Cinquantanove donne sono state uccise dal partner; 17 donne da un ex partner; 33 da un parente. Un altro indice di una cultura in cui l\u2019offesa alla donna \u00e8 molto diffusa, \u00e8 il fatto che 2 milioni 800 mila donne fra i 16 e i 70 anni dichiarano di aver subito violenza da partner attuali o ex. <\/span><\/p>\n Partner o ex partner sono gli autori di quasi il 63 per cento degli stupri (62,7%) e, pi\u00f9 in generale, di oltre il 90 per cento (90,6%) di rapporti sessuali indesiderati, vissuti dalla donna come violenza.<\/span><\/p>\n Dati tragici, che ormai circolano sempre pi\u00f9 spesso, eppure persiste una mentalit\u00e0 che – in modo pi\u00f9 o meno implicito tende a considerare la donna \u2018almeno parzialmente\u2019 colpevole. Anche la satira prova a smascherare questo atteggiamento, mostrando quanto sarebbe assurdo se lo si applicasse agli uomini (e allora, perch\u00e9 alle donne s\u00ec?).<\/span><\/p>\n Su web c\u2019\u00e8 un video sul tema<\/span> \u201cPensateci due volte, la prossima volta che giustificate uno stupro<\/a>\u201d . La clip mostra un uomo che denuncia una rapina, ma ogni dettaglio che espone viene ritorto contro di lui, perch\u00e9 alla fine \u201cse l\u2019\u00e8 andata a cercare\u201d\u2026. E quante volte, anche nelle nostre assemblee, tra battute e sorrisi ironici si preferisce girare la testa da un\u2019altra parte?<\/span><\/p>\nI dati della violenza<\/h2>\n
Il video<\/h2>\n