Vangelo di Marco 12,38-44<\/a><\/p><\/blockquote>\n<\/div>\nVangelo<\/h2>\n
Il tema della disponibilit\u00e0 e della generosit\u00e0 ispirato dalla fedelt\u00e0 del Signore, continua nella pagina del Vangelo.<\/span> Marco<\/strong> ci presenta Ges\u00f9 che continua ad insegnare presso il tempio di Gerusalemme e riporta le parole con cui Egli mette in guardia i suoi uditori dall\u2019atteggiamento degli scribi. <\/span><\/p>\nGli scribi erano coloro che si occupavano di studiare e custodire la Legge di Mos\u00e8. Il loro ruolo nei riguardi del<\/span> popolo consisteva per lo pi\u00f9 nell\u2019attivit\u00e0 di insegnamento e di guida morale ai fini di una retta applicazione della Legge di Mos\u00e8 alle circostanze della vita. <\/span><\/p>\nGes\u00f9 li descrive evidenziando quattro loro atteggiamenti: passeggiare indossando lunghe vesti, ricevere saluti, risiedere nei primi seggi nelle sinagoghe e nei primi posti nei banchetti. <\/span><\/p>\nEffettivamente, questo stile di vita era ed \u00e8 proprio di chi detiene una certa autorit\u00e0 e visibilit\u00e0 all\u2019interno di una comunit\u00e0, atteggiamenti che sono per certi aspetti inevitabili per chi occupa incarichi \u2018pubblici\u2019, ma Ges\u00f9 interviene criticando un<\/span> modus vivendi<\/em> che non ricerca tanto la volont\u00e0 di Dio per il bene comune, quanto piuttosto l\u2019affermazione di s\u00e9 attraverso il plauso della gente. <\/span><\/p>\nInoltre Ges\u00f9 li accusa di contravvenire ad una delle norme pi\u00f9 importanti (<\/span> Dt 14,29) quale era quella di provvedere alle \u2018categorie deboli\u2019 e tra queste sono presenti le vedove delle quali invece essi \u201cdivorano le case\u201d, forse approfittando del ruolo per ricevere \u2018offerte\u2019. <\/span><\/p>\nIl tono di Ges\u00f9 \u00e8 quindi severo perch\u00e9 pronuncia una sentenza di condanna nei riguardi di chi non solo utilizza la religione per attirare l\u2019attenzione su di s\u00e9 (\u201cpregano a lungo per farsi vedere\u201d), ma peggio ancora vuole arricchirsi attraverso essa e a discapito di coloro che gi\u00e0 sono provati dalla vita! In continuit\u00e0 con questo messaggio, la narrazione ci porta in un preciso spazio del tempio, ovvero nel recinto dove era la \u2018sala\u2019 del tesoro e in essa la cassa per le offerte. <\/span><\/p>\nIl rito della consegna delle offerte comportava in alcuni casi la proclamazione ad alta voce della quota donata, ma solo se questa era cospicua.\u00a0<\/span>Anche questo gesto veniva utilizzato per ostentare la propria persona. In questo scenario in cui \u201cmolti ricchi ne gettavano molte (di monete)\u201d ecco arrivare una vedova che \u201cgett\u00f2 due monetine, che fanno un soldo\u201d.<\/span><\/p>\nL\u2019esplicitazione \u201cdue monetine\u201d marca la disponibilit\u00e0 della vedova a dare \u2018tutto\u2019 visto che, rientrando in una delle \u2018categorie deboli\u2019, poteva non donarle o almeno donarne una soltanto. Invece lei \u00e8 additata da Ges\u00f9 come l\u2019esempio da imitare perch\u00e9 \u201cha gettato nel tesoro pi\u00f9 di tutti gli altri\u201d. La vedova assume il significato del sacrificio che di l\u00ec a poco Ges\u00f9 far\u00e0 di se stesso, condannato pure lui dagli scribi. Il testo greco dice infatti \u201cgett\u00f2 tutto quanto aveva l\u2019intera \u2018vita\u2019 (<\/span>ton bion<\/em>)\u201d.<\/p>\nQuella vedova dal cuore generoso, proprio di chi si fida totalmente di Dio, e che Ges\u00f9 \u201cseduto davanti al tesoro\u201d sta guardando, \u00e8 \u2018annuncio\u2019 della Sua stessa vita donata al Padre.<\/span><\/p>\nLa vedova \u00e8 comunque per tutti modello di generosit\u00e0 e di fiducia illimitata nella provvidenza divina perch\u00e9, tenendo conto che l\u2019offerta andava a favore della manutenzione del tempio e dell\u2019esercizio del culto, gettando \u201ctutto quanto aveva\u201d ha dimostrato che l\u2019amore per il Signore \u00e8 pi\u00f9 importante della sua stessa vita e che Egli non abbandona chi confida in Lui, piuttosto \u201csostiene l\u2019orfano e la vedova, ma sconvolge le vie dei malvagi\u201d (<\/span>Sal<\/em> 145).<\/p>\nGiuseppina Bruscolotti<\/strong><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"\u201cIl Signore rimane fedele per sempre, rende giustizia agli oppressi, d\u00e0 il pane agli affamati\u201d. 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