{"id":52238,"date":"2018-07-06T10:02:09","date_gmt":"2018-07-06T08:02:09","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=52238"},"modified":"2018-07-04T17:06:04","modified_gmt":"2018-07-04T15:06:04","slug":"duro-mestiere-del-profeta","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/duro-mestiere-del-profeta\/","title":{"rendered":"Il duro mestiere del profeta"},"content":{"rendered":"
\u201cMi vanter\u00f2 ben volentieri delle mie debolezze, perch\u00e9 dimori in me la potenza di Cristo\u201d, esclama san Paolo dopo aver accolto le parole pronunciate dal Signore: \u201cTi basta la mia grazia\u201d. San Paolo, come Ezechiele e il Salmista fungono da \u2018profeti\u2019 del Signore, ma tutti e tre, secondo quanto si ascolta dalla Parola di Dio di questa XIV domenica del T.O., hanno a che fare con i propri limiti e con le incomprensioni altrui. Rispondendo a delle presunte provocazioni, san Paolo fa presente alla comunit\u00e0 di Corinto alcune sue personali e delicate questioni quali l\u2019essere stato soggetto agli attacchi del diavolo nella sua carne. Paolo ha raggiunto s\u00ec le alte vette della dimensione mistica (\u201crapito fino al terzo cielo\u201d), ma perch\u00e9 non \u201cmontasse in superbia\u201d ha sperimentato la debolezza dell\u2019essere creatura e questo lo ha portato a non fare affidamento sulla sua persona, ma permettendo che nella sua persona dimorasse \u201cla potenza di Cristo\u201d. Cos\u00ec l\u2019autore del Salmo 122, rifacendosi alla situazione degli israeliti dopo il ritorno dall\u2019esilio babilonese, periodo in cui hanno patito il disprezzo e gli oltraggi dei pagani, presenta al Signore la supplica degli israeliti che Gli chiedono piet\u00e0 perch\u00e9 sono \u201ctroppo sazi dello scherno dei gaudenti, del disprezzo dei superbi\u201d. Anche il profeta Ezechiele incontra le fatiche di avere a che fare con un popolo difficile, una \u201cgen\u00eca di ribelli\u201d. Il brano \u00e8 tratto dal capitolo 2, capitolo che descrive la chiamata di Ezechiele da parte del Signore. Secondo i dati biblici, Ezechiele ha esercitato la sua attivit\u00e0 a Babilonia tra i suoi connazionali esiliati, ma \u00e8 anche vero che alcuni passaggi (come quello del brano che ci riguarda) evidenziano la sua presenza in Palestina. La sua missione \u00e8 stata svolta cio\u00e8 in ambedue le realt\u00e0. \u00c8 considerato un profeta \u2018insolito\u2019, perch\u00e9 chiamato non solo ad esprimersi con la parola, ma anche con atteggiamenti (es. migrante) e gesti (es. mimica dell\u2019assedio di Gerusalemme). \u00c8 il profeta che assiste a visioni,come quella dei quattro esseri viventi (che saranno ripresi per la simbologia degli evangelisti), delle ossa aride che rivivono, del tempio da cui scaturisce un fiume, ed altre ancora, ma soprattutto \u00e8 il profeta che annuncia che l\u2019Antica Alleanza sar\u00e0 sostituita dalla Nuova Alleanza non tanto in virt\u00f9 del ritorno a Dio da parte del popolo, quanto per dono gratuito di Dio.<\/p>\n
Ezechiele ha tutte le caratteristiche tipiche del \u2018profeta\u2019: lo Spirito del Signore (\u201cuno spirito entr\u00f2 in me\u201d), la prontezza (\u201cmi fece alzare in piedi\u201d), l\u2019ascolto (\u201cascoltai colui che mi parlava\u201d). Nonostante tutto questo, la missione incontra resistenze e incomprensioni, ma a queste lo ha preparato il Signore stesso dal momento in cui lo ha investito dell\u2019\u2018incarico\u2019.<\/p>\n
Infatti, senza risparmiarsi, l\u2019autore sacro mette in bocca al Signore aggettivi pesanti per descrivere coloro verso i quali Ezechiele dovr\u00e0 esercitare la sua attivit\u00e0 profetica. In soli tre versetti, i destinatari dell\u2019annuncio profetico sono definiti \u201crazza di ribelli\u201d, \u201cfigli testardi\u201d, \u201cdal cuore indurito\u201d e \u201cgenia di ribelli\u201d, espressioni che ritornano in altri ambiti veterotestamentari e che significano non solo la chiusura mentale, ma anche e soprattutto l\u2019egoismo.<\/p>\n
Presentata in questo modo, la missione sembrerebbe inutile, e infatti non viene avviata tanto per la riuscita (che comunque ci sar\u00e0 perch\u00e9 il Signore liberer\u00e0 gli esiliati), ma perch\u00e9 sappiano \u201calmeno che un profeta si trova in mezzo a loro\u201d. E di \u2018profeta\u2019 ci parla anche la pagina del Vangelo secondo Marco. Il contesto \u00e8 quello di Ges\u00f9 che con i discepoli si trova nella sua patria, \u00e8 sabato e insegna in una sinagoga. \u00c8 specificato che \u201cmolti\u201d ascoltando erano (letteralmente) \u201cmeravigliati\u201d per la sua sapienza e per i suoi prodigi. Segue poi la domanda: \u201cNon \u00e8 costui il carpentiere?\u201d.<\/p>\n
Soffermiamoci su questa domanda perch\u00e9 su altri elementi di questo brano (o paralleli) abbiamo gi\u00e0 sostato. Il sostantivo greco teknes<\/em> si traduce pi\u00f9 letteralmente con \u2018carpentiere\u2019 o \u2018artigiano\u2019 intendendo cio\u00e8 uno che costruisce, ripara, installa… non solo legno, ma anche altri materiali. L\u2019espressione non \u00e8 quindi da intendere come relativa ad uno che fa un lavoro modesto, ma ad uno che si occupa in modo artigianale e con competenza di pi\u00f9 ambiti.<\/p>\n Soprattutto, \u00e8 da considerare che \u2018carpentiere\u2019, nella produzione letteraria rabbinica significa anche \u2018istruito\u2019. Pu\u00f2 riferirsi sia all\u2019artigiano che all\u2019esperto di Torah o a tutte e due. Le consuetudini giudaiche volevano infatti che lo studioso di Torah svolgesse anche un lavoro manuale. Ritornando quindi a Ges\u00f9, l\u2019espressione \u2018carpentiere\u2019 non \u00e8 da pensare come denigratoria, ma \u00e8 da ritenere come qualificata, pur tuttavia il suo insegnamento trova il rifiuto della sua gente! Questo stato di cose non permise a Ges\u00f9 di fare numerosi miracoli, ma la sua missione non si arrest\u00f2 perch\u00e9 comunque \u201cimpose le mani a pochi malati e li guar\u00ec\u201d. Seppur Ges\u00f9 abbia vissuto l\u2019umana delusione dell\u2019\u201cincredulit\u00e0\u201d dei suoi, l\u2019attivit\u00e0 profetica continua e generer\u00e0 i suoi frutti. Come Ezechiele e Paolo, anche il cristiano di sempre \u00e8 profeta e, se non conosce qualche sconfitta, forse non \u00e8 un profeta secondo il cuore di Ges\u00f9; ma non per questo deve scoraggiarsi, anche perch\u00e9 \u201cil vero profeta \u00e8 un uomo di speranza\u201d (Papa Francesco 17.04.2018).<\/p>\n PRIMA LETTURA SALMO RESPONSORIALE SECONDA LETTURA VANGELO <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" \u201cMi vanter\u00f2 ben volentieri delle mie debolezze, perch\u00e9 dimori in me la potenza di Cristo\u201d, esclama san Paolo dopo aver accolto le parole pronunciate dal Signore: \u201cTi basta la mia grazia\u201d. San Paolo, come Ezechiele e il Salmista fungono da \u2018profeti\u2019 del Signore, ma tutti e tre, secondo quanto si ascolta dalla Parola di Dio […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":50551,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[492],"tags":[2992,1406,2756],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/52238"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=52238"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/52238\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":52239,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/52238\/revisions\/52239"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/50551"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=52238"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=52238"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=52238"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}LA PAROLA\u00a0della Domenica<\/strong><\/h5>\n
\nLibro di Ezechiele 2,2-5<\/p>\n
\nSalmo 122<\/p>\n
\nII Lettera ai Corinzi 12,7b-10<\/p>\n
\nVangelo di Marco 6,1-6<\/p>\n