{"id":51867,"date":"2018-05-13T13:00:26","date_gmt":"2018-05-13T11:00:26","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=51867"},"modified":"2018-06-05T17:26:40","modified_gmt":"2018-06-05T15:26:40","slug":"giornata-delle-comunicazioni-sociali-marco-tarquinio-direttore-avvenire-perugia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/giornata-delle-comunicazioni-sociali-marco-tarquinio-direttore-avvenire-perugia\/","title":{"rendered":"Giornata delle comunicazioni sociali. Marco Tarquinio, direttore di \u201cAvvenire\u201d, a Perugia"},"content":{"rendered":"
Marco Tarquinio, direttore di Avvenire<\/em>, ha passato una giornata a Perugia, e nel pomeriggio ha parlato con gli operatori della comunicazione impegnati nelle parrocchie e unit\u00e0 pastorali, con i collaboratori di La Voce<\/em> e Umbria Radio<\/em>, e con suor Daniela Tripodi Figlia di San Paolo, la congregazione che ha come missione propria e campo di azione pastorale e evangelizzatrice il grande e sempre nuovo mondo della comunicazione. Nel suo discorso Tarquinio oltre a sottolineare pi\u00f9 volte il piacere di essere in Umbria, la sua terra di origine (\u00e8 nato ad Assisi e in questa regione ha mosso i primi passi da giornalista, anche a La Voce<\/em>), ha toccato diversi punti attuali della comunicazione e del modo di stare in questo mondo come cristiani. Proponiamo qui alcuni passaggi ripresi dal suo intervento.<\/p>\n Andare in tv \u00e8 \u2026 \u201cprova di esistenza in vita\u201d<\/strong><\/p>\n Il nostro \u00e8 un tempo estremamente stimolante nel quale abbiamo la sensazione di avere a disposizione tutto per poter comunicare pienamente. Abbiamo i mezzi tradizionali, sia pure affievoliti nella loro importanza, siamo ancora potentemente dentro la civilt\u00e0 dell\u2019immagine che \u00e8 legata soprattutto alla televisione, che \u2018formatta\u2019 ancora gran parte delle nostre opinioni, del nostro modo di sentire. Chiamo \u201cprova di esistenza in vita\u201d entrare in quel rettangolo, perch\u00e9 uno pu\u00f2 fare tante cose belle e importanti nella vita, ma andare l\u00ec \u00e8 la consacrazione di un successo. Magari fosse cos\u00ec, a volte ci si finisce per motivi completamente storti, sbagliati. Comunque al di l\u00e0 di questo \u00e8 evidente che oggi abbiamo anche altri rettangoli che ci riguardano, quelli dei nostri smartphone, quelli dei computer, quelli dei tablet e sono parte della nostra vita. Questi strumenti ci danno informazioni con facilit\u00e0 e immediatezza, anche se spesso non sappiamo quanto attendibili poich\u00e9 dipende dalle fonti dalle quali le prendiamo. On line tutto sta \u201cin prima pagina\u201d e non c\u2019\u00e8 una gerarchia delle notizie.<\/p>\n Nel giornale c\u2019\u00e8 \u201cun giorno della vita del mondo\u201d<\/strong><\/p>\n Fare un giornale \u00e8 prendere un giorno della vita del mondo e cercare di metterlo in mano di chi si fida di te, dicendogli: questo \u00e8 il senso della giornata che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo, queste sono le cose importanti. Ti sto dando una chiave di lettura oltre a una serie di informazioni che costruiscono quel quadro. E se tu ti fidi di me accetti anche di confrontarti con l\u2019opinione che ti propongo su questa giornata, magari collimer\u00e0 con quello che pensi tu o magari non collima perfettamente, per\u00f2 ti fa pensare, magari ti mette in crisi, ti fa arrabbiare, per\u00f2 tu ti fidi abbastanza da accettare di essere provocato da tutto questo. E questo \u00e8 una ricchezza che nell\u2019informazione sul web non c\u2019\u00e8.<\/p>\n Pi\u00f9 che piazza digitale trivio da umanizzare<\/strong><\/p>\n Il messaggio che ti arriva sullo smartphone attraverso le chat e i social \u00e8 fatto di un linguaggio molto forte, sincopato, spesso ridotto all\u2019essenziale, frasi molto brevi. Si parla molto della piazza digitale. Io dico che invece siamo nel tempo del trivio, che \u00e8 l\u2019incrocio che non \u00e8 diventato piazza, perch\u00e9 abbiamo un linguaggio \u201ctriviale\u201d, perch\u00e9 pretendono tutti di avere la precedenza e quando arrivano a quest\u2019incrocio tutti menano le mani. Guardate i dibattiti che usano sempre la stessa tonalit\u00e0 spesso eccessiva ed esacerbata.<\/p>\n \u00c8 un tempo che va affrontato e capito per quello che \u00e8, e va umanizzato e ingentilito, facendo del trivio la piazza in cui la comunit\u00e0 si incontra. Se ci facciamo trascinare in non luoghi dove la regola \u00e8 lo scontro, stiamo perdendo non solo la modalit\u00e0 della comunicazione e dell\u2019informazione, ma stiamo perdendo tanto della nostra cultura e della nostra civilt\u00e0.<\/p>\n Siamo nel tempo dell\u2019informazione selfie<\/strong><\/p>\n Il giornale, e nel mio caso Avvenire<\/em>, continua ad essere utile anche nel suo essere di carta. Pensate anche solo, e questo lo spiegano gli psicologi, all\u2019incontro con le notizie. Se voi cercate e leggete notizie con uno strumento digitale, sapete cosa finite per incontrare? Quella che io chiamo un\u2019informazione selfie, quella che ti somiglia, dove ci sei sempre tu in mezzo, quella che incrocia i tuoi interessi e ti congela in quelli. Nel giornale di carta tu inciampi anche nella notizia che non vorresti vedere.<\/p>\n La cura dei cuori, delle teste e dei pensieri<\/strong><\/p>\n I nostri giornali e i nostri mezzi tutti, sono anche veicoli per trasmettere il senso delle iniziative, che la Chiesa fa nella sua azione pastorale. Quella Chiesa che il nostro Papa Francesco racconta come l\u2019\u201cospedale da campo del nostro tempo\u201d. Sembra che la cura delle anime come dei corpi, quindi dei cuori, delle teste e dei pensieri delle persone debba esser fatta solo quando \u00e8 sicuro che sar\u00e0 di successo e utile. Noi sappiamo che va fatta comunque, che \u00e8 un qualcosa di gratuito che va consegnato, perch\u00e9 questo ci \u00e8 stato detto e non possiamo fare altrimenti, tutt\u2019al pi\u00f9 dovremmo scuotere la polvere dai calzari se proprio non ci vogliono ascoltare, ma non possiamo smettere di camminare e tanto meno andare incontro.<\/p>\n I nostri strumenti sono la modalit\u00e0 con la quale ci presentiamo ai nostri contemporanei<\/strong><\/p>\n Dobbiamo essere consapevoli che in questo tempo i nostri strumenti sono la modalit\u00e0 con la quale qualunque cosa facciamo, che facciamo un giornale, che facciamo azione pastorale, che la comunichiamo, noi ci presentiamo ai nostri contemporanei, questa \u00e8 la modalit\u00e0 che noi abbiamo oggi. C\u2019\u00e8 l\u2019incontro personale che resta una dimensione fondamentale, ma l\u2019incontro che \u00e8 legato ai media di ogni tempo, dalla tavoletta di cera dei romani, ai primi esempi di stampa, fino ad oggi. La Chiesa c\u2019\u00e8 sempre stata e i cristiani ci sono sempre stati, usando i mezzi di ogni tempo per comunicare con gli altri e usandoli con tutto l\u2019entusiasmo e l\u2019intelligenza possibile, qualche volta pensando di regimentarli e di controllarli per impedire che diventassero strumenti del male. Se \u00e8 stato inventato l\u2019Indice era per questo. Per\u00f2 oggi sappiamo che siamo davanti a qualcosa di difficilmente controllabile se non da parte di Regimi autoritari.<\/p>\n La nostra forza \u00e8 quella di avere delle idee da dire che sono aderenti alla realt\u00e0<\/strong><\/p>\n Anche nel tempo dell\u2019informazione diffusa non tutti hanno le stesse possibilit\u00e0, mettiamocelo bene in testa. Non tutti sono in grado di arrivare alle stesse notizie affidabili che danno l\u2019esatta dimensione della realt\u00e0. Credo che ai media cattolici, in questo tempo, con lo sguardo che i cattolici sanno esercitare sulla realt\u00e0, spetti il compito fondamentale della comprensione della realt\u00e0 che stiamo vivendo. Se non lo facciamo noi con l\u2019entusiasmo e la verit\u00e0 dell\u2019adesione ai fatti, di quella realt\u00e0 che \u00e8 pi\u00f9 forte dell\u2019idea, come ci dice Papa Francesco nell\u2019 Evangeli Gaudium<\/em>\u2026 Potrei farvi un esempio col fatto del giorno sull\u2019immigrazione. So bene che \u00e8 una realt\u00e0 spigolosa e difficile, ma non ho paura di affrontarla sulle pagine del giornale, anche se c\u2019\u00e8 una retorica dell\u2019invasione che ha trasformato un problema vero in un allarme gigantesco fino a distorcere i termini di realt\u00e0. Se non ci fossero stati i media cattolici a riequilibrare l\u2019informazione alterata di questo tipo staremmo in una condizione ancor pi\u00f9 allarmante. Noi facciamo quello che possiamo, Avvenire \u00e8 il quarto quotidiano cartaceo italiano, non \u00e8 che siamo cos\u00ec piccoli. La nostra forza \u00e8 quella di avere delle idee da dire che sono aderenti alla realt\u00e0, per questo alla fine pesano.<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, ha passato una giornata a Perugia, e nel pomeriggio ha parlato con gli operatori della comunicazione impegnati nelle parrocchie e unit\u00e0 pastorali, con i collaboratori di La Voce e Umbria Radio, e con suor Daniela Tripodi Figlia di San Paolo, la congregazione che ha come missione propria e campo di […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":51868,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[491],"tags":[1343,2178],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/51867"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=51867"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/51867\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":51869,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/51867\/revisions\/51869"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/51868"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=51867"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=51867"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=51867"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}