{"id":51832,"date":"2018-05-08T10:14:49","date_gmt":"2018-05-08T08:14:49","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=51832"},"modified":"2018-05-05T18:17:30","modified_gmt":"2018-05-05T16:17:30","slug":"bullismo-metodo-della-nonna","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/bullismo-metodo-della-nonna\/","title":{"rendered":"Contro il bullismo, il metodo della nonna"},"content":{"rendered":"<p>di\u00a0<strong>Daris Giancarlini<\/strong><\/p>\n<p>Quella che mi permetto di raccontare in questa rubrica non \u00e8 una storia di bullismo. Anche perch\u00e9 in quel periodo, inizio anni \u201960, la parola neanche esisteva &#8211; dato che non esisteva il fenomeno del bullismo.<\/p>\n<p>La storia riguarda me, che nel 1962, a 6 anni, sono salito per la prima volta su un autobus di linea per andare da casa mia alla scuola elementare, che si trovava nel paesino dei miei nonni. Poche settimane, e sono stato preso di mira da un ragazzo di 16 anni, che andava a scuola a Perugia, alle superiori: ogni volta che mi avvicinavo alla portiera per scendere, si avvicinava e mi dava uno scappellotto. Finch\u00e9 una mattina esager\u00f2, e mi fece cadere dalla scaletta del bus: mia nonna, che mi vide in lacrime e con un ginocchio sbucciato, volle sapere tutto e, la mattina dopo, si present\u00f2 alla fermata. Quando si apr\u00ec la portiera, lei &#8211; un tipo piuttosto energico &#8211; sal\u00ec sul bus, e sistem\u00f2 la faccenda con un ceffone al ragazzotto fastidioso. Nel generale consenso dei passeggeri. E il ragazzotto, da allora, non soltanto smise di dare scappellotti, ma divent\u00f2 la mia \u2018guardia del corpo\u2019. Ho raccontato questo piccolo episodio per dire che, mentre si licenziano leggi nazionali e regionali per combattere il bullismo, bisognerebbe ricordarsi che le persone moleste, irrispettose e maleducate sono sempre esistite. Soltanto che, fino a qualche decennio fa, erano considerati degli emarginati. Non degli eroi. Ragionare su questo, prima che su norme giuridiche che non possono prevedere tutte le situazioni &#8211; ci aiuterebbe a diventare, ognuno di noi, delle sentinelle anti-bulli.<\/p>\n<p>Che \u00e8 il modo migliore per evitare il prevalere dei maleducati.<\/p>\n<p>&nbsp;<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>di\u00a0Daris Giancarlini Quella che mi permetto di raccontare in questa rubrica non \u00e8 una storia di bullismo. Anche perch\u00e9 in quel periodo, inizio anni \u201960, la parola neanche esisteva &#8211; dato che non esisteva il fenomeno del bullismo. La storia riguarda me, che nel 1962, a 6 anni, sono salito per la prima volta su [&hellip;]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":50553,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[4077],"tags":[5824,4305],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/51832"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=51832"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/51832\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":51833,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/51832\/revisions\/51833"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/50553"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=51832"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=51832"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=51832"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}