{"id":51671,"date":"2018-04-18T17:11:31","date_gmt":"2018-04-18T15:11:31","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=51671"},"modified":"2018-04-19T16:08:37","modified_gmt":"2018-04-19T14:08:37","slug":"gioco-dazzardo-sindaci-non-piu-alibi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/gioco-dazzardo-sindaci-non-piu-alibi\/","title":{"rendered":"Gioco d\u2019azzardo: i sindaci non hanno pi\u00f9 alibi"},"content":{"rendered":"
Sale dove si gioca d\u2019azzardo e distanze da luoghi sensibili. Un tema sempre di grande attualit\u00e0, su cui \u00e8 intervenuto il Ministero dell\u2019Interno. Di recente, infatti, ha diffuso una circolare con indicazioni operative su distanze minime da luoghi sensibili di sale gioco, sale Bingo e licenze per attivit\u00e0 di scommesse. La competenza in tema di autorizzazione spetta al Questore. La novit\u00e0, rispetto al passato, sta nel fatto che il Questore \u00e8 chiamato a verificare non solo la sussistenza dei requisiti stabiliti dalla legislazione di polizia, ma anche da altre fonti normative, quindi il rispetto delle distanze minime stabilite da leggi e regolamenti comunali e regionali. Su questa circolare abbiamo chiesto un parere ad Attilio Simeone<\/strong>, coordinatore del Cartello \u201cInsieme contro l\u2019azzardo\u201d. (Leggi anche la campagna della Regione Umbria contro l’azzardo<\/a> cliccando qui<\/a>)<\/p>\n Quanto \u00e8 importante questa novit\u00e0? E come si tradurr\u00e0 nella pratica?<\/strong> Cosa ha spinto il Ministero ad adottare questa circolare?<\/strong> Quanto ha pesato l\u2019attivit\u00e0 di organizzazioni ed enti della societ\u00e0 civile che da tempo chiedono il rispetto delle distanze da luoghi sensibili?<\/strong> Quali sono i luoghi sensibili da tenere in conto?<\/strong> Un ruolo sempre pi\u00f9 importante nel contrasto all\u2019azzardo \u00e8 attribuito agli enti locali: cosa possiamo auspicare per il futuro?<\/strong> La circolare \u00e8 stata adottata solo di recente. Da poco si \u00e8 insediato il nuovo Parlamento. A breve dovremmo avere un nuovo Governo. Quali sono le richieste del mondo dell\u2019associazionismo nella lotta al gioco d\u2019azzardo patologico?<\/strong> Sale dove si gioca d\u2019azzardo e distanze da luoghi sensibili. Un tema sempre di grande attualit\u00e0, su cui \u00e8 intervenuto il Ministero dell\u2019Interno. Di recente, infatti, ha diffuso una circolare con indicazioni operative su distanze minime da luoghi sensibili di sale gioco, sale Bingo e licenze per attivit\u00e0 di scommesse. La competenza in tema di […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":51672,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[30,10],"tags":[4467],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/51671"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=51671"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/51671\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":51697,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/51671\/revisions\/51697"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/51672"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=51671"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=51671"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=51671"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}
\nOra siamo ad un bivio. Il Ministero dell\u2019Economia, che per troppi anni ha esercitato un potere incontrastato nella diffusione oltremodo dell\u2019offerta di azzardo, deve fare i conti con una altra parte dello Stato, il Ministero dell\u2019Interno e le sue diramazioni, Prefetture e Questure. \u00c8 importante rilevare che, seppur nella gerarchia delle fonti normative la circolare si ponga come atto di indirizzo interno ad una Amministrazione, nel caso specifico, invece, funge da raccordo tra la \u201cnormativa\u201d nazionale, opportunamente frammentata, e la normativa regionale nonch\u00e9 la disciplina regolamentare degli enti locali. Questa, a mio modesto avviso, \u00e8 il vero punto forte della circolare: impone alle Amministrazioni dello Stato di comunicare e di essere parte attiva in un processo di urbanizzazione delle citt\u00e0 socialmente sostenibile.<\/p>\n
\nTroppi reati sono connessi al gioco d\u2019azzardo lecito, troppo interesse della criminalit\u00e0 organizzata \u00e8 in stretta connessione con l\u2019offerta di azzardo statale. Questo pone un altro problema che \u00e8 un po\u2019 un vulnus<\/em> della citata circolare. Il Ministero dell\u2019Interno evidenzia un pericolo di sicurezza pubblica in tutta l\u2019offerta di azzardo e non solo con specifico riferimento alle attivit\u00e0 indicate nell\u2019art. 88 Tulps e precisamente: alle videolottery, alle agenzie di raccolta delle scommesse ippiche, sportive e delle sale bingo.<\/p>\n
\nCertamente l\u2019attivit\u00e0 messa in campo in particolar modo dalla societ\u00e0 civile \u00e8, tuttora, fondamentale nel contrasto alla diffusione dell\u2019azzardo. Il Cartello \u201cInsieme contro l\u2019azzardo\u201d, esplicazione principale della Consulta nazionale antiusura nonch\u00e9 di tantissime altre associazioni a carattere nazionale, \u00e8 stato il primo a credere che l\u2019unica risposta credibile a questa piaga potesse venire dagli enti locali. Da anni supportiamo sindaci e governatori nella ricerca di soluzioni credibili proprio quando la politica nazionale implora soluzioni soft. Seppur in assenza di una legge organica, abbiamo creduto che fosse possibile una risposta efficace dal basso. Bisogna riconoscere che i Tar, la Corte di Cassazione nonch\u00e9 la Corte costituzionale, attraverso pronunce di pregio, hanno saputo compensare le vistose lacune del legislatore nazionale. Pubblico riconoscimento va dato solo all\u2019allora ministro Balduzzi per aver avuto il coraggio di promuovere un decreto legge che per la prima volta ha introdotto nella nostra legislazione la parola gioco d\u2019azzardo patologico con riferimento anche all\u2019offerta di Stato.<\/p>\n
\nL\u2019osservazione e il monitoraggio potranno offrire una risposta pi\u00f9 attendibile possibile. Ogni Comune, nell\u2019ambito del proprio territorio, in funzione della propria economia e dei propri costumi, dovrebbe individuare dei luoghi sensibili. A livello nazionale si dovrebbero riconoscere luoghi sensibili le scuole, le chiese, tutti i luoghi di aggregazione sociale, gli ospedali, le banche, i luoghi maggiormente interessati dal traffico cittadino, i centri storici, nonch\u00e9 le aree metropolitane in cui sono coinvolti strati di povert\u00e0.<\/p>\n
\nI sindaci ora non hanno pi\u00f9 alibi. L\u00ec dove c\u2019\u00e8 una disciplina regionale e comunale, questi hanno il dovere di attivarsi. La circolare ha attributo a questi un ruolo attivo. Vigileremo e soprattutto interverremo in tutte quelle situazioni in cui proprio i sindaci non comunicheranno ai Questori in tempo utile il rispetto delle distanze dai luoghi sensibili. A dirla tutta, proprio in funzione degli interessi tutelati, il Ministero dell\u2019Interno avrebbe dovuto evitare l\u2019ipotesi di concessione del titolo di polizia in caso di mancata risposta in tempo utile da parte del sindaco. Il rischio \u00e8 di vedersi svilire gli effetti di una circolare assunta con coraggio e determinazione. Ma, evidentemente, le \u201cspinte\u201d non sono mancate.<\/p>\n
\nDivieto assoluto di pubblicit\u00e0 in ogni forma e con ogni mezzo, forte limitazione dell\u2019offerta di azzardo, imposizione di un tetto massimo di consumo totale di azzardo entro limiti socialmente ed economicamente sostenibili, radicale revisione della disciplina delle concessioni statali, potenziamento degli strumenti di rilevamento e contrasto in favore delle forze di polizia, accesso al Fondo di solidariet\u00e0 antiusura per tutte le persone fisiche e non solo per le imprese (ricordiamo che le 30 Fondazioni antiusura presenti su tutto il territorio nazionale rilevano che quasi il 50% dell\u2019usura circolante ha come causa principale il gioco d\u2019azzardo anche lecito), protocollo unico nazionale per la cura e finanziamento dei Lea.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"