{"id":50800,"date":"2017-12-08T19:00:44","date_gmt":"2017-12-08T17:00:44","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=50800"},"modified":"2017-12-07T15:42:22","modified_gmt":"2017-12-07T13:42:22","slug":"si-maria-giulia-entra-nell-ordo-virginum","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/si-maria-giulia-entra-nell-ordo-virginum\/","title":{"rendered":"Come il “s\u00ec” di Maria: Giulia entra nell’ Ordo Virginum"},"content":{"rendered":"
All\u2019indomani della solennit\u00e0 dell\u2019Immacolata Concezione di Maria, un altro evento carico di gioia coinvolger\u00e0 la diocesi di Orvieto-Todi. Stiamo parlando della consacrazione nell\u2019 Ordo virginum<\/em> di Giulia Camorani<\/strong>, che avverr\u00e0 appunto il 9 dicembre<\/strong> (ore 17, concattedrale di Todi), nella significativa celebrazione presieduta dal nostro vescovo Benedetto.<\/p>\n Di Giulia e della sua storia abbiamo gi\u00e0 parlato in precedenza dalle nostre pagine (vedi La Voce<\/em> del 13 ottobre scorso). Vogliamo qui ricordare che Giulia \u00e8 originaria della provincia di Forl\u00ec e, dopo \u2018essere passata\u2019 per il Per\u00f9 e per Jesi, ormai tre anni fa \u00e8 approdata a Todi, insieme ad altri giovani dell\u2019oratorio Don Bosco. Qui, per la zona di Todi e per la diocesi tutta, ha svolto e svolge molte attivit\u00e0, soprattutto come catechista, animatrice ed educatrice di bambini, ragazzi e giovani; e soprattutto, ha continuato il suo cammino di discernimento vocazionale, giungendo alla scelta di dire il suo \u201cs\u00ec\u201d definitivo al Signore, nel dono totale della vita a Lui e al servizio dei fratelli.<\/p>\n Anch\u2019io sono consacrata, dal 2006, nell\u2019 Ordo virginum<\/em>; dopo ben 11 anni il Signore \u2018allarga la famiglia\u2019, elargendo ancora grazia alla nostra Chiesa particolare, che \u00e8 in festa e che vede ravvivarsi nella speranza.<\/p>\n Non nascondo quindi la mia gioia e gratitudine a Dio per l\u2019evento e anche per aver incontrato Giulia qualche giorno fa, con l\u2019occasione di rivolgerle alcune domande. Domande che non possono non prendere spunto dal fissare lo sguardo su Maria, donna – come ci suggerisce don Tonino Bello – dell\u2019attesa, innamorata, accogliente, missionaria, coraggiosa, in cammino, del risposo, del silenzio, obbediente\u2026 Domande e risposte che ci fanno pensare alla sfida pastorale della \u2018questione femminile\u2019, al ruolo e alla valorizzazione della donna nella Chiesa.<\/p>\n Giulia, ci siamo quasi! Quali sentimenti e pensieri albergano in questi giorni nel tuo cuore e nella tua mente?<\/strong><\/p>\n \u201cManca meno di una settimana alla consacrazione: mi guardo indietro e vedo tante grazie ricevute, tanti piccoli miracoli quotidiani che rendono prezioso questo cammino d\u2019attesa\u2026 poi tante fatiche, soprattutto fisiche, che per\u00f2 sono trasfigurate dalla presenza di Colui che trasforma tutte le cose. Quando sono arrivata al punto di decidere, con il Vescovo, la data della consacrazione, una speranza antica e sempre nuova mi animava: protetta dall\u2019Immacolata, la donna del s\u00ec, la serva umile e fedele diventata regina, e dalla Vergine lauretana, tanto cara alla citt\u00e0 di Jesi dove ho vissuto nel corso della mia formazione precedente, sarei stata al sicuro, e cos\u00ec tuttora mi sento. Non mi faccio particolari domande su cosa verr\u00e0 dopo il 9 dicembre: ho scelto come semplice criterio di vita un piccolo passo dietro l\u2019altro, uno alla volta, animata dalla speranza che \u2018quando sono debole, allora sono forte\u2019 (2Cor<\/em> 12,10)\u201d.<\/p>\n Maria \u00e8 la stella della nuova evangelizzazione. In questi tempi, in cui, tra l\u2019altro, Papa Francesco ci esorta a essere \u2018Chiesa in uscita\u2019, come vivi la dimensione della evangelizzazione?<\/strong><\/p>\n \u201cPensando a Maria come immagine della Chiesa in uscita, tanto cara a Papa Francesco, mi soffermo a ricordare come tutta la mia vita sia stata guidata da diverse modalit\u00e0 di evangelizzazione: prima di tutto, educata alla fede dalla mia famiglia e dall\u2019ambiente parrocchiale che mi ha accolta e amata. Nella tarda adolescenza, all\u2019interno del gruppo \u2018Oratorio Don Bosco\u2019, ho scoperto invece, prima di tutto, l\u2019amicizia concreta fatta di gesti e non di mille parole, il lavoro manuale che stanca ma ti fa comprendere il valore della coerenza e della costanza, e l\u2019immensa fortuna di essere nata in un Paese dove non mi \u00e8 mai mancato del necessario per vivere. Infine, mossa da queste profonde esperienze, ho deciso di donare la mia vita agli altri, e da l\u00ec \u00e8 partito il vero viaggio della mia vita, non solo fisico e geografico, ma soprattutto formativo e comunitario, nell\u2019apertura verso il diverso e l\u2019altro da me, dal mio gruppo, da tutto ci\u00f2 che \u00e8 mio, con il desiderio di una vita solo per Dio\u201d.<\/p>\n L\u2019apostolato \u00e8 supportato dalla preghiera e dal silenzio. Come pensi di vivere la dimensione contemplativa, alla luce di una scelta particolare, dove ci sar\u00e0 sana solitudine ma anche tanta immersione tra la gente e nel mondo?<\/strong><\/p>\n \u201cMaria, donna del silenzio, della preghiera silenziosa, era colei che \u2018serbava tutte queste cose in fondo al cuore\u2019. Se penso al mio rapporto con la preghiera mi vedo tanto indietro, tanto deficitaria di un tempo e di un luogo solo per la preghiera. Non mi \u00e8 difficile pregare, nel mio quotidiano sono pi\u00f9 numerosi e frequenti i tanti \u2018grazie\u2019 che pronuncio davanti alla meraviglia della creazione che le preghiere tradizionali, per\u00f2 cerco anche nelle giornate pi\u00f9 buie di tenere lo sguardo rivolto verso l\u2019Alto. Anche pensando a un proposito di vita dopo la consacrazione, ritengo che la preghiera costante sar\u00e0 parte integrante della mia quotidianit\u00e0, in tutti gli ambiti in cui mi trover\u00f2 a operare, ben sapendo che per\u00f2 \u2018c\u2019\u00e8 un tempo per ogni cosa ed ogni cosa ha il suo posto sotto al cielo\u2019 (Qo<\/em> 3,1)\u201d.<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" All\u2019indomani della solennit\u00e0 dell\u2019Immacolata Concezione di Maria, un altro evento carico di gioia coinvolger\u00e0 la diocesi di Orvieto-Todi. Stiamo parlando della consacrazione nell\u2019 Ordo virginum di Giulia Camorani, che avverr\u00e0 appunto il 9 dicembre (ore 17, concattedrale di Todi), nella significativa celebrazione presieduta dal nostro vescovo Benedetto. Di Giulia e della sua storia abbiamo gi\u00e0 […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":50801,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[19,8],"tags":[4720,2240],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/50800"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=50800"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/50800\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":50802,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/50800\/revisions\/50802"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/50801"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=50800"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=50800"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=50800"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}