{"id":50790,"date":"2017-12-07T13:00:22","date_gmt":"2017-12-07T11:00:22","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=50790"},"modified":"2021-02-18T20:13:15","modified_gmt":"2021-02-18T18:13:15","slug":"papa-francesco-un-momento-storico-myanmar","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/papa-francesco-un-momento-storico-myanmar\/","title":{"rendered":"Papa Francesco: un momento storico per il Myanmar"},"content":{"rendered":"
\u201cUn momento storico\u201d per la vita della piccola comunit\u00e0 cattolica, ma anche per tutto il Myanmar. Cos\u00ec padre Mariano Soe Naing<\/strong>, portavoce della Conferenza episcopale del Paese, descrive la visita di Papa Francesco che si \u00e8 conclusa il 30 novembre. Mentre il Papa proseguiva il suo viaggio in Bangladesh, i 700.000 cattolici birmani cominciavano gi\u00e0 a pensare al futuro con rinnovata fiducia.<\/p>\n Padre Mariano, quali sono stati i momenti pi\u00f9 significativi della visita, e perch\u00e9?<\/strong><\/p>\n \u201cStiamo cercando, insieme ai vescovi, di fare una sintesi della visita del Papa per cercare di andare pi\u00f9 in profondit\u00e0 nei contenuti e significati dei suoi discorsi: l\u2019omelia durante la messa a Kyaikkasan Ground, l\u2019omelia ai giovani e i discorsi alle autorit\u00e0 politiche nella capitale Nay Pyi Taw e al Consiglio supremo Sangha dei monaci buddisti nel Kaba Aye Centre. Cercheremo di capire cosa ci suggeriscono le parole del Papa. Tra i momenti pi\u00f9 importanti, secondo me, la messa del 30 novembre con i giovani alla St. Mary\u2019s Cathedral: specialmente quando il Papa ha parlato liberamente con i giovani, \u00e8 stato un momento molto emozionante. I giovani erano felicissimi per la presenza del Papa tra loro, c\u2019\u00e8 stato uno scambio molto bello\u201d.<\/p>\n Qual \u00e8 stato l\u2019impatto della visita di Papa Francesco sull\u2019opinione pubblica e sui media<\/em>?<\/strong><\/p>\n \u201cL\u2019approccio di Papa Francesco con la gente \u00e8 spesso semplice e paterno, e questa familiarit\u00e0 ha commosso molto tutti, non solo i cristiani, anche i buddisti. Credo abbiano percepito una grande disciplina e unit\u00e0 della Chiesa cattolica, nonostante i timori che l\u2019afflusso di migliaia di persone tutte insieme potesse creare delle difficolt\u00e0. La polizia e l\u2019opinione pubblica sono rimasti colpiti dalla nostra disciplina durante e dopo gli eventi, dalla capacit\u00e0 di aiutarci gli uni con gli altri, dalla gentilezza reciproca e dal nostro desiderio di unit\u00e0 per tutto il Paese\u201d.<\/p>\n Quindi, un momento storico per il Myanmar?<\/strong><\/p>\n \u201cS\u00ec, \u00e8 stato veramente un momento storico. Anche i giornali hanno definito cos\u00ec la visita. L\u2019opinione pubblica ha specialmente gradito che il Papa non abbia menzio- nato la crisi nello Stato del Rakhine, ma abbia fatto un discorso inclusivo, chiedendo il rispetto di tutti i gruppi etnici\u201d.<\/p>\n Pensa che la visita contribuir\u00e0 a rafforzare il processo democratico nel Paese?<\/strong><\/p>\n \u201cS\u00ec, speriamo che favorisca specialmente l\u2019accettazione reciproca. Durante l\u2019incontro con i monaci buddisti, entrambi i discorsi \u2013 sia del capo supremo del Consiglio Sangha<\/em>, sia del Papa – , hanno sottolineato che nelle radici delle religioni non esiste la violenza e non sono previsti estremismi e terrorismo. E che le differenze non devono creare problemi, ma si pu\u00f2 lavorare insieme, mano nella mano. Anche a Nay Pyi Taw, quando il Papa ha parlato ad Aung San Suu Kyi, ci sono stati dei tratti in comune relativi alla volont\u00e0 di superare tutte le divisioni e lavorare insieme per la pace, la crescita e la sicurezza delle persone. Credo che la visita del Papa dar\u00e0 una forte spinta al percorso di democratizzazione del Paese, verso il reciproco rispetto e l\u2019unit\u00e0\u201d.<\/p>\n Cosa le ha lasciato l\u2019incontro con Papa Francesco a livello personale?<\/strong><\/p>\n \u201cSiamo stati tutti felicissimi di questa esperienza. Come organizzatori, siamo stati molto impegnati per fare in modo che le cose funzionassero bene, ma abbiamo avuto alcune occasioni per stare molto vicini al Papa. Il suo volto era sempre sorridente, soprattutto durante la messa. Ho percepito la gioia delle persone attorno al suo leader e la sua gioia di stare tra noi. Ho sentito che siamo uniti in una sola Chiesa. Conserveremo con cura questa vicinanza nei nostri cuori e nella nostra fede\u201d.<\/p>\n Quali saranno i prossimi passi per la piccola comunit\u00e0 cattolica del Myanmar?<\/strong><\/p>\n \u201cA gennaio avremo l\u2019assemblea della Conferenza episcopale, e sicuramente i vescovi pianificheranno la pastorale secondo le indicazioni del Papa. Poi avremo l\u2019incontro nazionale dei giovani, che sar\u00e0 un\u2019altra occasione per mettere in pratica le sue parole. Faremo in modo di non dimenticare ci\u00f2 che ci ha detto, e prolungare il pi\u00f9 possibile l\u2019impatto positivo della sua visita\u201d.<\/p>\n