A fine novembre si \u00e8 svolto presso il santuario La Salette a Salmata di Nocera Umbra il ritiro del settore Umbria dell\u2019\u00c9quipe Notre Dame. Le \u00c9quipe Notre-Dame (End) sono un movimento laicale di spiritualit\u00e0 coniugale, nato per rispondere all\u2019esigenza delle coppie di sposi di vivere in pienezza il proprio sacramento, sorretto da una propria metodologia, aperto agli interrogativi della complessa realt\u00e0 della coppia di oggi.<\/p>\n
Le End nacquero in Francia intorno al 1938 per iniziativa di alcune coppie che, insieme al sacerdote Henry Caffarel, presero l\u2019abitudine di incontrarsi mensilmente per approfondire il significato del sacramento del matrimonio, per verificare il senso del loro essere coppie cristiane e per ricercare un modo coerente di inserirsi nella societ\u00e0. Queste coppie trovarono tanto aiuto da questi incontri che ben presto ne coinvolsero altre fino ad arrivare alla nascita di un nuovo movimento. Si tratta dunque non di un progetto pianificato a tavolino, n\u00e9 di una risposta ad una necessit\u00e0 pastorale ma di un\u2019iniziativa maturata da coppie di sposi.<\/p>\n
Nella nostra regione l\u2019esperienza \u00e8 cresciuta negli ultimi anni al punto tale da richiedere lo sdoppiamento in due del settore Umbria. Sono nati cos\u00ec i settori San Francesco e San Benedetto, una realt\u00e0 che coinvolge circa 150 famiglie raggruppate in 30 \u00e9quipes, ciascuna formata da 5 o 6 coppie, relativi figli e un consigliere spirituale (sacerdote o religioso).<\/p>\n
Queste famiglie si sono ritrovate insieme per vivere un\u2019esperienza di due giorni focalizzata sulle dinamiche della relazione di coppia avendo come modello e riferimento le figure bibliche di Maria, Giuseppe, Elisabetta e Zaccaria. A guidare la riflessione dal titolo \u201cIl maschile e il femminile custodi della relazione\u201d \u00e8 intervenuto don Cristiano Marcucci, sacerdote di Pescara esperto di relazioni coniugali e consigliere nazionale di Ucipem (Unione dei consultori italiani prematrimoniali e matrimoniali). L\u2019esegesi biblica ha evidenziato come Zaccaria, seppur \u2018perfetto\u2019 per la cultura ebraica del tempo per la sua discendenza e appartenenza alla classe sacerdotale, non sia riuscito inizialmente ad avere fiducia nel progetto di Dio e a entrare in relazione con Lui, ma abbia anzi dubitato della capacit\u00e0 di Dio di costruire un progetto pi\u00f9 grande per lui, e sia per questo rimasto muto fino alla nascita del figlio Giovanni. Diversamente Maria, una semplice donna, proveniente dalla regione povera della Galilea, non ancora pubblicamente sposata, priva di genealogia significativa, rappresentava il livello pi\u00f9 basso della societ\u00e0 e dell\u2019autorevolezza, e tuttavia \u00e8 stata capace di entrare in relazione con Dio e di accogliere il suo progetto di vita sconvolgente e misterioso.<\/p>\n
Con i collaboratori di don Cristiano si \u00e8 lavorato a coppie e in gruppi cercando di identificare la presenza in ogni relazione di caratteri peculiari sia maschili che femminili, di portare alla luce lo stato attuale del proprio rapporto di coppia, la difficolt\u00e0 e insieme necessit\u00e0 di affidarsi l\u2019uno all\u2019altro. \u00c8 stata veramente una bella esperienza, segno di una Chiesa attenta alla scoperta delle dinamiche relazionali, alle possibili problematiche e attiva nel proporre percorsi di confronto e dialogo tra coniugi.<\/p>\n
L\u2019approccio metodologico utilizzato dal relatore e dai collaboratori attento all\u2019aspetto psicologico, biblico e relazionale \u00e8 stato apprezzato da tutti i partecipanti, e in modo particolare da quelli pi\u00f9 giovani che si sono avvicinati per la prima volta al movimento.<\/p>\n
L\u2019esperienza \u00e8 stata per tutti motivo di gioia e soddisfazione nonch\u00e9 l\u2019invito a una testimonianza attenta e attiva al fine di promuovere relazioni familiari e sociali attente alle valorizzazioni delle molteplici diversit\u00e0 che caratterizzano e contraddistinguono ogni uomo rendendolo unico e irripetibile davanti a Dio.<\/p>\n
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