{"id":50443,"date":"2017-11-03T17:32:43","date_gmt":"2017-11-03T15:32:43","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=50443"},"modified":"2021-04-22T13:42:40","modified_gmt":"2021-04-22T11:42:40","slug":"bilancio-della-48a-settimana-sociale-dei-cattolici","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/bilancio-della-48a-settimana-sociale-dei-cattolici\/","title":{"rendered":"Bilancio della 48a Settimana sociale dei cattolici"},"content":{"rendered":"
\u201cRitorniamo a casa sentendo la responsabilit\u00e0 di dover dare corpo ad alcune iniziative concrete, alle quali qui abbiamo dato un nome, ma che ora attendono di essere concretizzate\u201d. Lo ha detto il presidente della Cei e arcivescovo di Perugia- Citt\u00e0 della Pieve, card.\u00a0Gualtiero Bassetti , nel suo mandato finale al termine della 48\u00aa edizione della Settimana sociale, che si \u00e8 conclusa il 29 ottobre a Cagliari.<\/p>\n
Il cardinale ha rivolto tre \u201cgrazie\u201d: al comitato scientifico, alle diocesi con i suoi vescovi e delegati, con i quali \u201cabbiamo condiviso un metodo, che ci ha allenati a camminare insieme\u201d, e a \u201cquesta amata terra sarda, alle sue realt\u00e0 e istituzioni che si sono rivelate attente e generose\u201d, alla sua Chiesa e al suo vescovo, ma anche alle centinaia di volontari.<\/p>\n
Un percorso, quello della Settimana sociale, che ha consentito di \u201cdenunciare le storture e le ingiustizie che attraversano il mondo del lavoro\u201d. Infine, il card. Bassetti ha ricordato i martiri di Abitene e le loro parole: \u201cSenza la domenica non possiamo vivere\u201d. \u201cPer noi credenti significa che, senza riunirci in assemblea la domenica per celebrare l\u2019Eucaristia, ci mancherebbero le forze per affrontare le difficolt\u00e0 quotidiane e non soccombere \u2013 ha sottolineato – . Del \u2018lavoro che vogliamo\u2019 la domenica \u00e8 parte costitutiva: perch\u00e9, se quando manca il lavoro del luned\u00ec non \u00e8 mai pienamente domenica, anche quando manca la domenica il lavoro non riesce a essere davvero degno per nessuno\u201d.<\/p>\n
\u201cA Cagliari sono cresciute le quote di responsabilit\u00e0 sul lavoro, e segnali in controtendenza come le \u2018buone pratiche\u2019 potrebbero gi\u00e0 formare una sorta di \u2018album di intrapresa\u2019\u201d. Cos\u00ec si \u00e8 espresso invece Sergio Gatti , vicepresidente del Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociali, invitato a tracciare un bilancio di questa 48\u00aa edizione.<\/p>\n
A Cagliari la Chiesa italiana ha aperto un \u201ccantiere\u201d sul lavoro: qual \u00e8 il primo bilancio? Con i 30 passi e le sette proposte<\/a> \u201ccantierabili\u201d la Settimana sociale ha inaugurato un \u201cmetodo\u201d di interlocuzione con le forze politiche. Come proseguirlo? Mons. Santoro ha lanciato un forte appello affinch\u00e9 il mondo cattolico riprenda la sua \u201cleadership\u201d nel dibattito pubblico, sociale e politico. Come dovr\u00e0 strutturarsi, concretamente, nelle diocesi il \u201cgruppo di collegamento\u201d di cattolici impegnati in politica? Come proseguir\u00e0 il censimento delle \u201cbuone pratiche\u201d? <\/p>\n Anche l’Umbria ha dato il proprio contributo alla Settimana sociale, con i suoi giovani (La “primavera” della Settimana sociale<\/a>) e con Confcooperative che ha lanciato il progetto Coop Up<\/a>.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" \u201cRitorniamo a casa sentendo la responsabilit\u00e0 di dover dare corpo ad alcune iniziative concrete, alle quali qui abbiamo dato un nome, ma che ora attendono di essere concretizzate\u201d. Lo ha detto il presidente della Cei e arcivescovo di Perugia- Citt\u00e0 della Pieve, card.\u00a0Gualtiero Bassetti , nel suo mandato finale al termine della 48\u00aa edizione della […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":50424,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[3695,1149,30],"tags":[1287,1314,4292,1076,1126],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/50443"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=50443"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/50443\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":50449,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/50443\/revisions\/50449"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/50424"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=50443"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=50443"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=50443"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}
\n<\/strong>\u201cIl primo bilancio \u00e8 la constatazione che sono cresciute le quote di responsabilit\u00e0. La Comunit\u00e0 ecclesiale italiana \u2018lavora per il lavoro\u2019 da molti decenni. Attraverso l\u2019educazione formale e informale (scuole, associazioni, istituti formativi), l\u2019impegno nei territori, la promozione di cooperative, banche mutualistiche, associazioni sindacali, corpi intermedi, le azioni contro l\u2019economia illegale e il recupero delle fragilit\u00e0. Pensiamo poi all\u2019incisivit\u00e0 della Rerum novarum<\/em> e, in modo diverso, delle successive encicliche sociali. A Cagliari si \u00e8 voluto condensare e far diventare intenzionale, sistematico e programmatico questo impegno. Occorre rifare il punto e ripartire con consapevolezza e visione. Lo insegnava anche Giuseppe Toniolo, fondatore delle Settimane Sociali\u201d.<\/p>\n
\n<\/strong>\u201c\u00c8 una delle novit\u00e0 metodologiche di questa 48\u00aa edizione.\u00a0Occorre monitorare il dibattito parlamentare che accompagner\u00e0, ad esempio, al Senato l\u2019iter della Legge di bilancio 2018. Seguire con maggiore attenzione e costanza la produzione normativa italiana ed europea in materia di lavoro, ma anche in materia di tecnologie digitali, di fiscalit\u00e0, di banche, di ambiente. E poi contribuire ad un\u2019applicazione corretta e coerente delle norme una volta approvate. Lo schema di lavoro potrebbe essere riassunto in quattro passaggi: approccio culturale, scelta politica, elaborazione normativa, applicazione coerente e ben organizzata\u201d.<\/p>\n
\n<\/strong>\u201cDare continuit\u00e0 e un minimo di strutturazione \u00e8 una delle questioni sulle quali ci si dovr\u00e0 misurare a breve. Ci sono tantissime competenze ed esperienze nella comunit\u00e0 ecclesiale italiana, le migliori e pi\u00f9 robuste soft skills , e direi anche una certa disponibilit\u00e0 a metterle al servizio del \u2018bene comune\u2019. Un potenziale che non si pu\u00f2 sprecare nell\u2019interesse generale e, soprattutto, della \u2018questione lavoro\u2019. L\u2019alleanza tra le generazioni vuol dire anche che tra mercato del lavoro e sistema delle pensioni c\u2019\u00e8 un legame strettissimo, cos\u00ec come tra denatalit\u00e0-longevit\u00e0, da una parte, e sostenibilit\u00e0 del sistema di welfare, dall\u2019altra\u201d.<\/p>\n
\n<\/strong>\u201cCon il medesimo metodo ma con una organizzazione che potr\u00e0 essere potenziata. Intanto dobbiamo valorizzare quelle raccolte e selezionate e precisare le \u2018lezioni\u2019 che da esse si traggono. Nell\u2019ultima pagina dell\u2019 Instrumentum laboris si indica gi\u00e0 una strada che si basa sul metodo sperimentato con successo. Ma aggiungo un\u2019indicazione concreta pi\u00f9 generale. E cio\u00e8, \u00e8 importante conoscere e utilizzare a livello locale i materiali, le risorse che sono a disposizione di tutti: il sito, la app, la mostra itinerante, l\u2019 Instrumentum laboris con le sue trenta mosse, il docufilm. Ma anche gli interventi del premier Gentiloni, del presidente Tajani, del ministro Poletti e del senatore Sacconi. E presto le buone pratiche che potranno formare un \u201calbum dell\u2019intrapresa\u201d.<\/p>\n