{"id":50358,"date":"2017-10-29T10:00:43","date_gmt":"2017-10-29T08:00:43","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=50358"},"modified":"2017-10-26T17:55:58","modified_gmt":"2017-10-26T15:55:58","slug":"un-amore-concreto","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/un-amore-concreto\/","title":{"rendered":"Un amore concreto"},"content":{"rendered":"
“Ti amo, Signore, mia forza”, dichiara il salmista che ha sperimentato l\u2019amore di Dio attraverso interventi concreti di Lui nella sua vita. E di amore ci parla la Parola di Dio di questa 30ma domenica del T. O., ma di un amore che si prova perch\u00e9 prima lo si \u00e8 ricevuto. Il contesto evangelico da cui deduciamo il messaggio \u00e8 la terza diatriba tra Ges\u00f9 e i Suoi \u201cavversari\u201d. Dopo la prima che ha visto protagonisti gli erodiani inviati dai farisei (22,15-22) e la seconda portata avanti dai sadducei (22,23-33), questa \u00e8 la volta dei farisei che impostano in prima persona la provocazione. Anzi, \u00e8 un capo di loro, un \u201cdottore della Legge\u201d a farsi avanti e ad interrogare Ges\u00f9: \u201cMaestro, nella Legge, qual \u00e8 il grande comandamento?\u201d. Il titolo \u201cMaestro\u201d riconosciuto a Ges\u00f9 pu\u00f2 essere stato pronunciato con sincerit\u00e0 perch\u00e9 Ges\u00f9 ha appena chiuso la bocca ai rivali dei farisei, cio\u00e8 ai sadducei. Inadeguata potrebbe sembrare la domanda sul \u201cgrande comandamento\u201d. Nella tradizione giudaica, cos\u00ec come ci \u00e8 pervenuto nel Talmud, erano totalizzati 613 precetti, di cui 365 \u201cnegativi\u201d (n. dei giorni dell\u2019anno) e 248 \u201cpositivi\u201d (n. delle ossa che si riteneva avessero gli esseri umani). Ebbene, tra questi, ce n\u2019era uno considerato \u201cgrande\u201d? Per Ges\u00f9 poteva costituire un trabocchetto visto che nella Sacra Scrittura si legge \u201cTu hai promulgato i tuoi precetti perch\u00e9 siano osservati interamente\u201d e ancora \u201cnon dovr\u00f2 vergognarmi se avr\u00f2 considerato tutti i tuoi comandi\u201d (Sal 119), per dire che l\u2019uomo che ha osservato \u201ctutti\u201d i precetti e solo lui \u00e8 un \u201cgiusto\u201d e tale da poter essere fiero di s\u00e9. Ma Ges\u00f9 risponde con la Sacra Scrittura citando quello che \u00e8 il cuore della dottrina e della preghiera israelita: l\u2019ascolto! \u00c8 il noto brano dello \u201cShem\u00e0, Israel\u201d (\u201cAscolta, Israele\u201d) che due volte al giorno veniva e ancora oggi viene recitato dagli ebrei osservanti, tra l\u2019altro come obbligo espresso in uno dei precetti. Sebbene qui non venga riportato da Ges\u00f9 l\u2019imperativo \u201cAscolta\u201d, forse perch\u00e9 scontato, \u00e8 ripreso invece quasi letteralmente il testo del Deuteronomio (6,5): \u201cAmerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente\u201d. Il Signore va quindi amato a partire dal cuore (sede dei sentimenti), durante tutta la vita e con tutte le facolt\u00e0 intellettive. L\u2019evangelista Matteo nel mettere in bocca a Ges\u00f9 questo \u201ccomandamento\u201d alla fine si discosta dal Deuteronomio e al posto del terzo elemento \u201ccon tutte le forze\u201d (letteralmente con \u201cl\u2019eccesso di s\u00e9\u201d), propone \u201ccon tutta la tua mente\u201d dando cos\u00ec risalto al coinvolgimento dell\u2019intelletto nell\u2019amare Dio. Tutto l\u2019uomo deve essere armonicamente proteso ad amare Dio. Ma Ges\u00f9 non si ferma all\u2019amore per Dio e, sempre citando la Scrittura, aggiunge un secondo \u201ccomandamento\u201d: \u201cAmerai il prossimo tuo come te stesso\u201d. La fonte da cui \u00e8 tratto questo comandamento \u00e8 il libro del Levitico che ci aiuta anche ad identificare la fisionomia del \u201cprossimo\u201d: non \u00e8 soltanto colui che mi \u00e8 prossimo fisicamente e affettivamente, ma anche colui che mi \u00e8 vicino eppure \u00e8 stato causa di ingiustizia e di sofferenza o si trova esso stesso nell\u2019indigenza! I versetti da cui \u00e8 tratta la citazione dicono infatti: \u201cNon ti vendicherai e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, ma amerai il tuo prossimo come te stesso\u201d e ancora \u201cIl forestiero dimorante fra voi lo tratterete come colui che \u00e8 nato fra voi; tu l\u2019amerai come te stesso\u201d (Lv 19,18.34). L\u2019amore dunque, seppur necessiti di parole, si riscontra nella realt\u00e0 dei fatti. Ecco quindi il nesso con la Prima Lettura che elenca i precetti dell\u2019amore concreto: l\u2019accoglienza del forestiero, il soccorso alle vedove e agli orfani, il prestito senza interesse, la piet\u00e0 verso i poveri. Ma tali gesti d\u2019amore si adempiono nella misura in cui si \u00e8 fatta esperienza dell\u2019amore di Dio e il Suo amore lo si sperimenta negli eventi della vita e soprattutto dall\u2019incontro personale e comunitario con Lui attraverso l\u2019ascolto della Parola. Come la fede e l\u2019amore per Dio da parte del popolo d\u2019Israele nasce dall\u2019\u201cascolto\u201d, cos\u00ec anche per le comunit\u00e0 cristiane, come quella dei Tessalonicesi cui Paolo scrive, ha origine dall\u2019aver \u201caccolto la Parola in mezzo a grandi prove\u201d e la conseguenza \u00e8 la fecondit\u00e0 spirituale tanto che la loro fede \u201csi \u00e8 diffusa dappertutto\u201d. L\u2019\u201cascolto\u201d della Parola consente all\u2019uomo di sentirsi amato da Dio e perci\u00f2 atto ad amare a sua volta. Tornando perci\u00f2 al brano evangelico, Ges\u00f9 termina il Suo dialogo con i farisei i quali non fanno obiezione alcuna perch\u00e9 condividono l\u2019amore per Dio e tuttavia Ges\u00f9 si spinge oltre associandolo inscindibilmente all\u2019amore per il prossimo: l\u2019amore per Dio \u00e8 vero se viene dimostrato altrettanto al prossimo. Infine Ges\u00f9 sigilla il discorso affermando che ai due precetti dell\u2019amore per Dio e per il prossimo \u201csono appesi\u201d (letteralmente) la Legge e i Profeti. Ges\u00f9 muore \u201cappeso\u201d alla Croce dell\u2019amore per il Padre e per l\u2019umanit\u00e0, e volgendo lo sguardo a Lui che \u00e8 stato trafitto \u201cogni uomo minacciato nella sua esistenza incontra la sicura speranza di trovare liberazione e redenzione\u201d (san Giovanni Paolo II).<\/p>\n
PRIMA LETTURA<\/strong><\/p>\n Dal libro dell’Esodo 22, 20-26<\/p>\n SALMO RESPONSORIALE<\/strong><\/p>\n Salmo 17<\/p>\n SECONDA LETTURA<\/strong><\/p>\n I lettera di Paolo ai tessalonicesi 1,5c-10<\/p>\n Commento al Vangelo della XXX Domenica del tempo ordinario – Anno A<\/strong><\/p>\n Dal Vangelo di Matteo 22, 34-40<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" “Ti amo, Signore, mia forza”, dichiara il salmista che ha sperimentato l\u2019amore di Dio attraverso interventi concreti di Lui nella sua vita. E di amore ci parla la Parola di Dio di questa 30ma domenica del T. O., ma di un amore che si prova perch\u00e9 prima lo si \u00e8 ricevuto. Il contesto evangelico da […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":50058,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[492],"tags":[1384,4314,1235,45],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/50358"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=50358"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/50358\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":50359,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/50358\/revisions\/50359"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/50058"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=50358"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=50358"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=50358"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}