Riuscir\u00e0 Matteo Renzi a ricompattare intorno a s\u00e9 il Partito democratico? E se non lui, potr\u00e0 farlo qualche altro esponente del partito? Lo scetticismo \u00e8 lecito, anzi inevitabile. Renzi, circa tre anni fa, si era proiettato ai vertici del partito, senza avervi mai ricoperto alcuna carica, anche secondaria e periferica; e si era proiettato ai vertici del governo, senza aver mai fatto parte del Parlamento e senza avere alcuna esperienza politica o amministrativa di livello superiore a quello provinciale. Ha fatto come un giocatore d\u2019azzardo, che punta tutto su un numero alla roulette, e vince; punta tutto una seconda volta e vince ancora; s’illude di essere imbattibile e punta la terza volta (il referendum!) ma si ritrova a zero. Che rimane adesso dei suoi tre anni di governo e di guida del suo partito? Solo macerie.<\/p>\n
Dal suo partito si sono allontanati in tanti, chi con clamore, chi in silenzio (e questi sono soprattutto gli elettori); altri minacciano scissioni; lui non ha pi\u00f9 carisma e forza attrattiva, ma non si vede alle porte nessun nuovo leader<\/em> che possa guidare il partito verso un successo alle prossime elezioni, che ci saranno al massimo di qui ad un anno. Direte: poco male, vincer\u00e0 un altro partito. Gi\u00e0, ma quale? e con quale leader<\/em>? Le destre e i centristi sono frammentati non meno del Partito democratico, e anche se qualche leader<\/em> emergente c\u2019\u00e8, non sembra che abbia alla sua portata un successo elettorale tale da aprirgli le porte del governo. Un po\u2019 meglio, o cos\u00ec sembra, stanno quelli delle Cinque Stelle; ma forse il loro momento migliore \u00e8 passato, e qualcuno comincia a rendersi conto che raccogliere il voto di protesta \u00e8 facile, governare assai meno, soprattutto se non si ha la fortuna di ereditare una macchina gi\u00e0 funzionante e in perfetto ordine, come \u00e8 successo a chi ha preso il Comune di Torino.<\/p>\n Se si va avanti cos\u00ec (e non si vede come si possa andare diversamente) lo scenario prossimo futuro \u00e8 quello di elezioni politiche che non daranno una maggioranza di governo (non importa di che colore) stabile, omogenea ed efficiente. Non la daranno perch\u00e9 non c\u2019\u00e8 nel Paese; e se non c\u2019\u00e8 nel Paese non pu\u00f2 esserci nemmeno nel Palazzo.<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Riuscir\u00e0 Matteo Renzi a ricompattare intorno a s\u00e9 il Partito democratico? E se non lui, potr\u00e0 farlo qualche altro esponente del partito? Lo scetticismo \u00e8 lecito, anzi inevitabile. Renzi, circa tre anni fa, si era proiettato ai vertici del partito, senza avervi mai ricoperto alcuna carica, anche secondaria e periferica; e si era proiettato ai […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[1118],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/48587"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=48587"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/48587\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":48596,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/48587\/revisions\/48596"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=48587"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=48587"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=48587"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}