{"id":48345,"date":"2017-01-26T12:49:01","date_gmt":"2017-01-26T10:49:01","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=48345"},"modified":"2021-11-11T15:29:53","modified_gmt":"2021-11-11T13:29:53","slug":"leditoriale-otto-uomini-ricchi-come-un-miliardo-di-poveri","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/leditoriale-otto-uomini-ricchi-come-un-miliardo-di-poveri\/","title":{"rendered":"L’editoriale. Otto uomini ricchi come un miliardo di poveri"},"content":{"rendered":"
Uguaglianza e giustizia sociale vanno a braccetto. Per garantire la prima, una condizione necessaria \u00e8 la libert\u00e0 di godere dell\u2019opportunit\u00e0 di scegliere tra un ventaglio di possibilit\u00e0, perch\u00e9 ognuno sia in grado di condurre il proprio percorso biografico all\u2019interno di una comunit\u00e0. La mancanza di uguaglianza produce un contesto in cui le disparit\u00e0 economiche, culturali o relazionali rendono ingiusto non solo il presente ma le potenzialit\u00e0 delle prospettive per il futuro delle persone.<\/p>\n
Nel giro di pochi giorni sono stati pubblicati i risultati di due Rapporti sulle dimensioni di disuguaglianza e ingiustizia. La loro combinazione mostra lo stato dell\u2019arte e aiuta ad andare oltre la denuncia per innescare processi trasformativi. Il quarto Rapporto Oxfam afferma che la crescita economica garantisce l\u20191% pi\u00f9 ricco della popolazione e sostiene che, sebbene il patrimonio degli 8 uomini pi\u00f9 ricchi nel 2016 non sia cresciuto, \u00e8 pari a quello del 50% dei pi\u00f9 poveri del mondo, oltre 3 miliardi di persone. Il Rapporto evidenzia il falso mito della massimizzazione del profitto a tutti i costi.<\/p>\n
Questa strategia economica produce forti disuguaglianze, perch\u00e9 impedisce la redistribuzione concentrando le risorse in poche grandi multinazionali, le quali invece attuano politiche di riduzione della dignit\u00e0 del lavoro nella loro manodopera e ricercano condizioni vantaggiose per pagare meno tasse. Si provoca un cortocircuito che porta poi i Governi nazionali a diminuire le richieste sul fisco, attratti dalla possibilit\u00e0 di aumentare la manodopera, che sar\u00e0 per\u00f2 sfruttata.<\/p>\n
Nello stesso periodo \u00e8 stato pubblicato il Social Justice Index europeo, rapporto prodotto da un istituto tedesco, il Bertelsmann Biftung. Vi si evidenzia che, a fronte di un leggero miglioramento generale del livello di giustizia sociale nei Paesi del Vecchio Continente, \u00e8 ancora lontano il livello del 2008, anno precedente alla crisi economica. Quando si scende nel dettaglio dei vari Stati, si osserva che il problema centrale rimane il lavoro. Ci accorgiamo che la segmentazione del lavoro tra lavoratori tutelati e lavoratori atipici e precari \u00e8 un fenomeno europeo e non solo italiano. Inoltre stanno crescendo anche tra i lavoratori permanenti i working poor, quei lavoratori che non riescono a sbarcare il lunario con ci\u00f2 che guadagnano. I<\/p>\n
l Rapporto segnala che, negli ultimi sette anni, sono passati dal 7% al 7,8%. Altro segnale inquietante \u00e8 la giustizia intergenerazionale: nel periodo in questione tra i bambini e i giovani \u00e8 cresciuto il livello di povert\u00e0; la quota \u00e8 passata da 26,4% al 26,9%: un dato allarmante, se si pensa che invece il livello di povert\u00e0 tra gli anziani si \u00e8 ridotto dal 23,3% al 17,4%. L\u2019Europa non cura il suo futuro. Uguaglianza e giustizia sociale vanno a braccetto. Se da un lato, come evidenzia Oxfam, \u00e8 richiesto ai Paesi di concordare politiche capaci di promuovere modelli di economia sostenibile, invece di attuare politiche in autonomia che finiscono per favorire solo le singole multinazionali, dall\u2019altro lato, come si evidenzia nel Social Justice Index, \u00e8 opportuno far uscire dalla povert\u00e0 i minori e attuare politiche di orientamento e di formazione al lavoro in grado di sostenere i giovani nel periodo d\u2019inserimento nel mondo della produzione per aumentare il livello di giustizia e promuovere uguaglianza.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Uguaglianza e giustizia sociale vanno a braccetto. Per garantire la prima, una condizione necessaria \u00e8 la libert\u00e0 di godere dell\u2019opportunit\u00e0 di scegliere tra un ventaglio di possibilit\u00e0, perch\u00e9 ognuno sia in grado di condurre il proprio percorso biografico all\u2019interno di una comunit\u00e0. La mancanza di uguaglianza produce un contesto in cui le disparit\u00e0 economiche, culturali […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[3],"tags":[7090],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/48345"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=48345"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/48345\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":48348,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/48345\/revisions\/48348"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=48345"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=48345"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=48345"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}