{"id":47971,"date":"2016-11-30T11:00:31","date_gmt":"2016-11-30T09:00:31","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=47971"},"modified":"2017-02-02T14:33:13","modified_gmt":"2017-02-02T12:33:13","slug":"lo-spirito-che-ci-converte","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/lo-spirito-che-ci-converte\/","title":{"rendered":"Lo Spirito che ci converte."},"content":{"rendered":"

\"AltareBibbia\"La liturgia di questa seconda domenica di Avvento presenta come prima lettura un noto brano del profeta Isaia, che invita a confidare nel fatto che \u201cun germoglio spunter\u00e0 dal tronco di Iesse\u201d (padre del re Davide). Su di lui si poser\u00e0 lo spirito del Signore, spirito di sapienza e d\u2019intelligenza, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore del Signore. Questa definizione \u00e8 il fondamento di quanto la tradizione della Chiesa insegna sui sette doni dello Spirito santo. Il Germoglio \u00e8 infine descritto come elargitore di giustizia, pace e benessere. L\u2019elevatezza lirica di questi primi 12 versetti del cap. 11 di Isaia \u2013 anche se nella traduzione italiana non emerge \u2013 sono introdotti da una congiunzione che esprime la continuit\u00e0 con quanto precede.<\/p>\n

Il capitolo 10 presenta infatti la desolante situazione dell\u2019Israele esiliato, situazione che poi si rovescia perch\u00e9 il Signore annuncia la bella notizia del ritorno in patria e dello stabilirsi della giustizia. Ma per realizzare ci\u00f2 si servir\u00e0 di un uomo del casato di Iesse (di colui che la cultura ebraico-cristiana identifica con il Messia). Questo messaggio viene confermato dal Salmo responsoriale, che inneggia alla figura di un re designato dal Signore a governare con rettitudine per favorire un clima di pace e di liberazione per l\u2019oppresso. In linea con tutto questo, il Vangelo di Matteo presenta Giovanni Battista nel momento in cui annuncia la venuta del Signore. Giovanni \u00e8 tutto concentrato verso il Signore; non parla di s\u00e9. Egli usa un tono molto duro riferendosi ai sadducei e ai farisei, definendoli \u201crazza di vipere\u201d e rinfacciando loro l\u2019ipocrisia di vantarsi di avere Abramo come padre, ma di non assecondarne l\u2019esempio.<\/p>\n

I rimproveri che proferisce evidenziano una situazione politico-religiosa difficile; una situazione a cui potr\u00e0 provvedere solo colui che \u201cbattezzer\u00e0 in Spirito santo e fuoco\u201d. Allora ecco che la Parola di questa domenica vuole proporci di orientare le nostre energie affettive e mentali, o meglio di investire la nostra vita su Cristo, che \u00e8 certamente esigente (\u201ctiene in mano la pala e pulir\u00e0 la sua aia\u201d), ma \u00e8 il solo in grado di donarci o restituirci la pace, la giustizia e il benessere.<\/p>\n

Ognuno di noi si domandi: \u201cGes\u00f9 \u00e8 davvero il Signore della mia vita? Quali inutilit\u00e0 dovrebbe aiutarmi a spazzare via dalla mia anima, perch\u00e9 in essa Lui si senta bene accolto?\u201d. Forse a parole – e anche sinceramente – professiamo la nostra fede in lui, ma ci viene chiesto di fare sul serio, ogni giorno!<\/p>\n

Edith Stein, ebrea, filosofa e monaca carmelitana, affermava: \u201cL\u2019essenziale \u00e8 solo che ogni giorno si trovi anzitutto un angolo tranquillo in cui avere un contatto con Dio, come se non ci fosse nient\u2019altro al mondo\u201d. La Lettera ai Romani a proposito ci fornisce dei suggerimenti precisi per questi momenti speciali: la Parola di Dio, innanzitutto, dalla quale proviene la costanza e la consolazione; poi, in merito alle relazioni con gli altri, san Paolo chiede di avere \u201cle stesse aspirazioni secondo Ges\u00f9 Cristo\u201d, il tutto per un unico fine: la glorificazione di Dio. Come deve essere compiuto tutto ci\u00f2? Attraverso il comune denominatore presente in tutte letture: l\u2019apertura agli altri, perch\u00e9 il messaggio salvifico \u00e8 universale. Isaia annuncia: \u201cLe nazioni la cercheranno con ansia\u201d (la dimora del Signore); il Salmo 71 presagisce che \u201cin lui saranno benedette tutte le stirpi della terra\u201d; san Paolo, citando un Salmo (18,5), rende la sua testimonianza affermando: \u201cTi loder\u00f2 fra le genti e canter\u00f2 al Tuo nome\u201d; cos\u00ec il versetto introduttivo al Vangelo: \u201cOgni uomo vedr\u00e0 la salvezza del Signore\u201d (Is 40,3-5; Lc 3,6). Nel brano evangelico poi, da tutte le parti della regione accorrono persone attorno a Giovanni Battista.<\/p>\n

A tutti egli propone l\u2019atteggiamento della conversione e il battesimo. Tante volte ci \u00e8 stato chiesto di riflettere sulla necessit\u00e0 della conversione e della riscoperta del valore del battesimo, e forse il tutto non ci fa pi\u00f9 effetto! Anche alle folle che accorrevano al Giordano Giovanni non proponeva cose nuove, poich\u00e9 il rito di immersione era gi\u00e0 praticato dalle religioni antiche a scopo purificatorio. Apparentemente non compiva cose nuove, eppure suscitava grande interesse.<\/p>\n

Chi si \u00e8 lasciato \u201cconvertire\u201d, cio\u00e8 chi \u00e8 stato disponibile a mettersi in discussione e a cambiare il proprio stile di vita, certamente \u00e8 stato anche in grado di ricevere il battesimo in \u201cSpirito santo e fuoco\u201d, elemento che nell\u2019Antico Testamento indica la manifestazione divina. E allora, cosa aspettiamo? Lasciamoci coinvolgere dall\u2019annuncio della Parola di questa domenica, prendiamo sul serio oggi l\u2019invito alla conversione, a lasciarci sconvolgere piani e pensieri per fare posto al fuoco dell\u2019amore di Dio. Papa Francesco nella lettera apostolica Misericordia et misera<\/em>, a conclusione del Giubileo della Misericordia, indica tra le priorit\u00e0 la confessione sacramentale – lui che, come tutti i confessori, ha esperienza di tante conversioni suscitate grazie a tale sacramento: \u201cNel sacramento del perdono Dio mostra la via della conversione a Lui, e invita a sperimentare di nuovo la sua vicinanza… \u2018Lasciatevi riconciliare con Dio\u2019 \u00e8 l\u2019invito che ancora ai nostri giorni l\u2019Apostolo rivolge per far scoprire a ogni credente la potenza dell\u2019amore che rende una creatura nuova\u201d (MM, 8).<\/p>\n

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La liturgia di questa seconda domenica di Avvento presenta come prima lettura un noto brano del profeta Isaia, che invita a confidare nel fatto che \u201cun germoglio spunter\u00e0 dal tronco di Iesse\u201d (padre del re Davide). Su di lui si poser\u00e0 lo spirito del Signore, spirito di sapienza e d\u2019intelligenza, spirito di consiglio e di […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[492],"tags":[2131,1451,2078],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/47971"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=47971"}],"version-history":[{"count":6,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/47971\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":47983,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/47971\/revisions\/47983"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=47971"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=47971"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=47971"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}