{"id":46820,"date":"2016-07-21T15:00:53","date_gmt":"2016-07-21T13:00:53","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=46820"},"modified":"2016-07-21T15:02:09","modified_gmt":"2016-07-21T13:02:09","slug":"abat-jour-senza-eccezioni","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/abat-jour-senza-eccezioni\/","title":{"rendered":"Abat jour – Senza eccezioni"},"content":{"rendered":"

\"DON<\/a>Perentoria come non mai, la Parola della XVI domenica del tempo ordinario: accogliere, accogliere sempre e comunque, e dare sempre la precedenza allo straniero, trattarlo sempre e comunque come un ospite.
\nPerentoria e dettagliata: quando \u00e8 la famiglia che offre un sacrificio, se nei paraggi c\u2019\u00e8 uno straniero, anche lui deve partecipare al rito. E la sera di Pasqua, nel momento in cui si celebra il rito dei riti, il pi\u00f9 grande, la porta di casa va lasciata semiaperta: se per caso passa di l\u00ec uno straniero, dovete farlo entrare!
\nPerentoria e dettagliata, perch\u00e9 cosciente dell\u2019enorme difficolt\u00e0 che quell\u2019impegno comporta: non per nulla, quando il testo sacro avr\u00e0 la sua versione latina, per indicare lo straniero da ospitare e il nemico da abbattere si useranno due parole che hanno un\u2019unica radice: hospes, hospitis e hostis, -is.
\nDifficolt\u00e0 enorme, certo! Sufficiente a rinunciare alla vita come accoglienza, e intrupparsi tra coloro che la pensano e la vivono come un giocattolo, o la pensano e la soffrono come una tragedia?
\nNo, assolutamente no. Giampiero Antonini, a Fabriano, l\u2019aveva fatto scrivere sull\u2019architrave dell\u2019ingresso della tipografia Gentile: \u201cLe cose impossibili le facciamo subito, per i miracoli ci vuole un po\u2019 pi\u00f9 di tempo!\u201d.
\nRicostruire l\u2019Europa, soprattutto la Germania, nel 1945 era impossibile, o ci voleva un miracolo? Fate vobis! Io ero un bambino, e ricordo che dalla Germania arrivavano, da amici di famiglia \u201ctrattenuti\u201d dai nibelunghi, lettere affrancate con bolli da 5 milioni di marchi, e una di quelle mattine uno degli ex Padroni delle Ex Ferriere (mi dissero poi che era il ministro del Tesoro Inesistente!) esort\u00f2 i tedeschi ad accendere il fuoco con i miliardi di franchi che avevano in casa: all\u2019indomani sarebbe stato consegnato a ogni tedesco un marco buono, uno solo, e da l\u00ec sarebbe ripartita la ricostruzione della Germania.
\nEra un meta impossibile o, tout court, un miracolo? Fate vobis! Certo \u00e8 che la Germania allora era ridotta a uno di quei moscerini trasparenti che volano sopra gli stagni d\u2019acqua morta, e oggi si presenta con le sembianze di un primo ministro donna, ma possente, soprattutto di spalle.
\nSe ci riuscimmo allora, a rilanciare la vita a partire da sotto zero, perch\u00e9 non dovremmo riuscirsi oggi, ad accogliere – come merita la loro dignit\u00e0 di persone – i tanti fratelli di colore che bussano alle nostre porte semplicemente per fuggire la morte? Le cose impossibili le facciamo subito, per i miracoli ci vuole un po\u2019 pi\u00f9 di tempo!
\nMa la ricostruzione della Germania \u00e8 un caso estremo. Dovunque, dopo l\u2019immane mattanza di 60 milioni di uomini, la vita riprese i suoi ritmi.
\nAnche a Gubbio, dove per la prima volta, nel pomeriggio del 15 maggio, il tempo di ascesa dei Ceri al monte Ingino scese sotto i 10 minuti.
\nAnche a Scheggia, il mio umile paesello anguattato tra i monti pi\u00f9 presuntuosi dell\u2019Appennino: la retroguardia delle Sch\u00fctzen Truppen l\u2019avevano macellato ben bene. Vi dir\u00f2, gente, vi dir\u00f2.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Perentoria come non mai, la Parola della XVI domenica del tempo ordinario: accogliere, accogliere sempre e comunque, e dare sempre la precedenza allo straniero, trattarlo sempre e comunque come un ospite. Perentoria e dettagliata: quando \u00e8 la famiglia che offre un sacrificio, se nei paraggi c\u2019\u00e8 uno straniero, anche lui deve partecipare al rito. E […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[12],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/46820"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=46820"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/46820\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":46834,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/46820\/revisions\/46834"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=46820"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=46820"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=46820"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}