<\/a>Quanti sono i rifugiati accolti in Umbria? Dove e come sono collocati? Da oggi sar\u00e0 possibile rispondere a queste domande in maniera veloce, attendibile e facilmente fruibile da tutti grazie al nuovo portale web \u201cRifugiati in Umbria\u201d (www. rifugiati-anciumbria.it) firmato dall\u2019Anci (Associazione Comuni) e presentato marted\u00ec mattina presso la sede di Perugia.
\nUno spazio virtuale, diviso in numerose sezioni tematiche con dati aggiornati al 31 dicembre 2015, dove confluiscono informazioni, dati statistici e approfondimenti a tutto tondo sul tema dell\u2019accoglienza in Umbria: flussi migratori, progetti di assistenza, esperienze, servizi offerti, enti coinvolti e molto altro. Il tutto con un aggiornamento costante ogni sei mesi per evidenziare punti di forza e criticit\u00e0 del \u201cmodello umbro\u201d.
\n\u201cLa nostra regione \u2013 ha evidenziato il coordinatore della Consulta immigrazione Anci Umbria e sindaco di Panicale, Giulio Cherubini \u2013 pu\u00f2 vantare un sistema di accoglienza considerato un \u2018modello\u2019, in quanto caratterizzato da servizi diffusi su tutto il territorio. Grazie a questo portale, tutti potranno appurarlo e accedere a un\u2019informazione di qualit\u00e0 che contrasti anche la diffusione di notizie spesso frammentarie, confuse e distorte\u201d.
\nIn numeri, per i richiedenti asilo il \u201cmodello umbro\u201d conta 11 progetti attivi, di cui 6 per categorie ordinarie, 3 per minori non accompagnati, 2 per persone con disagio mentale o disabilit\u00e0, per un totale di 370 posti di accoglienza e 7 enti locali umbri titolari (Perugia, Terni, Narni, Marsciano, Foligno, Spoleto, Panicale). A cui a breve si andranno ad aggiungere altri 4 progetti in altrettanti Comuni del territorio.
\nL\u2019Umbria \u00e8 stata tra le prime regioni d\u2019Italia ad entrare nella rete nazionale, aderendo nel 2001 al Programma nazionale asilo (Pna) con il Comune di Perugia e Todi; da allora il numero degli assistiti \u00e8 costantemente cresciuto.
\nVanno poi aggiunti i migranti che appartengono ai cosiddetti \u201cflussi straordinari\u201d, arrivati negli ultimi due anni nella nostra regione a seguito del forte intensificarsi del fenomeno migratorio. Parliamo \u2013 stando ai dati forniti dalle prefetture di Perugia e Terni al 7 luglio – di 1.610 presenze in provincia di Perugia accolte in 29 Comuni, e 407 nella provincia di Terni accolte in 12 Comuni. \u201cMa parlare di \u2018flussi straordinari\u2019 \u00e8 diventato ormai un errore \u2013 ha spiegato il vice prefetto vicario di Perugia, Tiziana Tombesi -. Dobbiamo abbandonare l\u2019idea di interventi di tipo emergenziale: le migrazioni sono un processo strutturale stabile, e come tali vanno affrontate. L\u2019Umbria \u00e8 chiamata a farsi carico dell\u20191,85% del totale nazionale di migranti accolti. Una percentuale che, se ripartita fra tutti i 59 Comuni del territorio, o comunque fra la maggior parte, permetterebbe di evitare senza problemi situazioni di eccessivo stress a cui, invece, sono sottoposti determinati territori\u201d.
\n\u201cL\u2019altro grande nodo da affrontare \u2013 ha concluso Edi Cicchi, presidente della commissione Welfare e politiche sociali di Anci nazionale, coordinatrice della consulta Welfare e politiche sociali di Anci Umbria e assessore del Comune di Perugia \u2013 \u00e8 quello di gestire l\u2019uscita di queste persone dai progetti Sprar e di accoglienza, garantendo loro assistenza, servizi e l\u2019inserimento lavorativo\u201d.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Quanti sono i rifugiati accolti in Umbria? Dove e come sono collocati? Da oggi sar\u00e0 possibile rispondere a queste domande in maniera veloce, attendibile e facilmente fruibile da tutti grazie al nuovo portale web \u201cRifugiati in Umbria\u201d (www. rifugiati-anciumbria.it) firmato dall\u2019Anci (Associazione Comuni) e presentato marted\u00ec mattina presso la sede di Perugia. Uno spazio virtuale, […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[6377,4],"tags":[2993,2995],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/46723"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=46723"}],"version-history":[{"count":4,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/46723\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":46752,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/46723\/revisions\/46752"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=46723"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=46723"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=46723"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}