{"id":46299,"date":"2016-05-18T16:31:31","date_gmt":"2016-05-18T14:31:31","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=46299"},"modified":"2016-05-18T16:31:50","modified_gmt":"2016-05-18T14:31:50","slug":"abat-jour-chi-sono-io-per","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/abat-jour-chi-sono-io-per\/","title":{"rendered":"Abat jour – Chi sono io (per)?"},"content":{"rendered":"

\"DON<\/a>\u201cChi sono io?\u201d: un interrogative che oggi ti fa subito pensare a un malato di alzheimer. E non c\u2019\u00e8 niente, proprio niente da ridere, ad onta di quello che in TV , ilare e incosciente, si permette Carlo Conti, al nobile fine di reclamizzare non so quale patacca d\u2019incoscienza mediatica. Niente da ridere. Il giorno dei Ceri ho fatto da Canonico Accompagnatore del Vescovo che dalla Cappella di Palazzo Ranghiasci si reca alla scalea del Palazzo dei Consoli, dove, prima dell\u2019\u201dalzata\u201d, incontrer\u00e0 il Primo Capitano dei Ceri. Snobbando l\u2019impenetrabilit\u00e0 \u2002dei corpi, abbiamo attraversato Piazza Grande gremita di simpatici invasati, siamo giunti alla scalea, poi\u2002 siamo saliti a fianco del portale del palazzo. E io subito subito ho cercato con gli occhi U.B., e non l\u2019ho visto. Poi \u2002ho chiesto dove si fosse cacciato U.B. proprio oggi, quando da tempo immemorabile \u00e8 stato lui ad aprire la porta del palazzo, dall\u2019esterno, a rate (prima un pertugio, poi la porta ad altezza d\u2019uomo, infine il portone intero): \u2002la porta dalla quale si riverseranno sulla piazza i capodieci, i Ceri nudi e crudi, le brocche, le statue\u2026: ma dove s\u2019\u00e8 cacciato U.B.? \u201cE\u2019 stato colpito dall\u2019alzheimer\u2026: \u2018n arintesta pi\u00f9\u2026 solo se gli nomini S. Ubaldo salta su e grida \u201cViva S. Ubaldo!\u201d. M\u2019avessero dato una coltellata al fegato! Ho potuto solo pregare, nel silenzio assordante della piazza: U.B.il Signore sia con te e ci restituisca un giorno, intatte, tutte le cose belle che abbiamo vissuto insieme.
\nAltra cosa, rispetto al \u201cChi sono io?\u201d \u00e8 invece il \u201cChi sono io per\u201d.
\nAi giorni nostri questo \u201cChi sono io per?\u201d l\u2019abbiamo colto sulla bocca di due Papi, il primo e l\u2019ultimo della serie bimillenaria, 1 e 266, Simon Pietro di Cafarnao e Jorge Mario di Buenos Aires. Simon Pietro se l\u2019\u00e8 chiesto mentre saliva a Gerusalemme per risolvere la controversia che agitava la prima.comunit\u00e0 cristiana (\u201cLi circoncidiamo, s\u00ec o no, questi benedetti pagani che chiedono il battesimo\u201d?), Jorge Mario se l\u2019\u00e8 chiesto ex abrupto, mentre, unico ottantenne arzillo tra una stratata di quaranta\/cinquantenni giornalisti stravolti dalla fatica, \u2002conversava con loro sull\u2019aereo che li riportava in Italia dal Brasile, dopo la GMG: chi sono io per giudicare una PERSONA omosessuale?.
\nChi sono io per decidere il futuro della Chiesa? s\u2019\u00e8 chiesto Pietro. Chi sono io per giudicare una PERSONA? s\u2019\u00e8 chiesto Jorge Mario, che della persona ha un senso altissimo, quello che Pietro non poteva avere e che del resto nemmeno occorreva per risolvere il problema che lo angustiava; un senso altissimo della persona che si unisce anche ad una precisa \u2002percezione della bont\u00e0 o della malizia dei comportamenti che la persona di volta in volta adotta. Dovremmo sempre, nell\u2019atto di assumere una decisione seria, chiederci \u201cChi sono io per?\u201d. E rispondere da discepoli di Cristo, sulla base sia quello che da sempre \u00e8 nel nostro patrimonio ideale, sia di quanto \u00e8 maturato nella nostra cultura d\u2019estrazione cristiana in 2000 anni di storia.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

\u201cChi sono io?\u201d: un interrogative che oggi ti fa subito pensare a un malato di alzheimer. E non c\u2019\u00e8 niente, proprio niente da ridere, ad onta di quello che in TV , ilare e incosciente, si permette Carlo Conti, al nobile fine di reclamizzare non so quale patacca d\u2019incoscienza mediatica. Niente da ridere. Il giorno […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[12],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/46299"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=46299"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/46299\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":46301,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/46299\/revisions\/46301"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=46299"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=46299"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=46299"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}