{"id":4464,"date":"2005-05-13T00:00:00","date_gmt":"2005-05-12T22:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=4464"},"modified":"2015-07-13T16:28:57","modified_gmt":"2015-07-13T14:28:57","slug":"a-difesa-della-vita-umana","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/a-difesa-della-vita-umana\/","title":{"rendered":"A difesa della vita umana"},"content":{"rendered":"
Un paio di mesi fa Carlo Casini iniziava cos\u00ec una sua conferenza: ‘Quando sono cominciato io? Cominciai quel giorno, in quell’ora, da quell’atto di amore tra mamma e pap\u00e0… Allora io cominciai ad esistere, proprio io che sono sempre lo stesso pur modificandomi in seguito nel corpo e nelle abitudini, e non un altro da me, con una vita personale, inconfondibile, irripetibile tra miliardi e miliardi di altre vite!’. \u00c8 il prodigio d’ogni vita che sboccia e che all’origine del suo cammino nella storia ha nome embrione. Se avessero distrutto quell’embrione io non esisterei. Ci\u00f2 vuol dire, allora, che l’embrione \u00e8 prezioso; ha una sua innata dignit\u00e0 di vera vita umana, che va rispettata ad ogni costo ed \u00e8 indispensabile per chiunque. Angelo L. Vescovi, il pi\u00f9 noto e importante studioso di cellule staminali, in un convegno all’Accademia dei Lincei, ha sostenuto con forza ‘la dignit\u00e0 dell’embrione e il suo riconoscimento come vita umana a tutti gli effetti’, confessando che ‘nella mia scala di valori di laico e agnostico, il diritto alla vita dell’embrione precede inequivocabilmente il diritto alla procreazione’. Ecco perch\u00e9 la difesa dell’embrione, al di l\u00e0 di manipolazioni pi\u00f9 o meno interessate, \u00e8 diventata la frontiera della battaglia pro o contro la vita, il test di verifica d’una antropologia veramente rispettosa dei diritti della persona umana. Ed \u00e8 questo il senso del prossimo referendum sulla legge 40. Essa \u00e8 nata dopo un lungo approfondito dibattito in Parlamento per mettere ordine nel far west procreatico, aperto a tutte le avventure dell’ingegneria genetica (donazione umana, mamme-nonne, figli senza paternit\u00e0 certa, manipolazioni e sperimentazioni arbitrarie ecc.). Difendere la vita anche nella sua forma embrionale non significa andar contro qualcuno, ma semmai schierarsi coraggiosamente a favore della ragione e della scienza, quella non viziata da pregiudizi ideologici o da interessi economici. La morte ingiustamente incussa anche all’inizio d’un processo vitale, portatore – come dice il prof. Dalla Piccola, genetista di fama – d’un programma biologico unico e irripetibile che proseguir\u00e0 per tutta la vita d’una persona, \u00e8 un delitto contro la vita: e occorre gridarlo forte in una societ\u00e0 che blandisce cultura di morte. Anche la ricerca deve sottostare all’etica, ed anzi i veri scienziati si sono gi\u00e0 incamminati con successo scientifico su percorsi eticamente sostenibili: vedi l’uso delle staminali adulte adottato dal gi\u00e0 menzionato prof. Vescovi. Tali questioni quanto mai difficili ed eticamente delicate non possono essere decise con un referendum legato a slogan emotivi che falsano la realt\u00e0, o a scelte di dubbia consapevolezza da parte di chi non conosce la complessa materia, ma vanno affidate, com’\u00e8 gi\u00e0 avvenuto, al serio dibattito dei competenti nelle sedi appropriate (il Parlamento). Per questo il Forum delle famiglie ha promosso i comitati ‘Scienza e vita’, composti da persone di varia estrazione culturale religiosa politica, che avvertono la delicatezza e la gravit\u00e0 del momento e propongono, per riportare il dibattito nell’alveo della scienza e non dell’emozione, l’astensione dal voto, che \u00e8 poi un doppio no: no ai quesiti referendari e no all’uso distorto dello strumento referendario, in quanto la vita non pu\u00f2 essere messa ai voti. D’altra parte la scelta motivata del non voto \u00e8 anch’essa una scelta politica e pienamente legittima, che intende anche richiamare l’attenzione di tutti sul dramma d’un relativismo morale che sta sovvertendo i principi fondamentali del nostro vivere sociale. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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