National Catholic Reporter<\/em>: \u201cCome il Concilio Vaticano II, mezzo secolo fa, fu un riconoscimento che a determinate certezze stava cominciando a venire meno il terreno sottostante, il Sinodo biennale dei vescovi sulla famiglia \u00e8 il riconoscimento che, in tale istituzione fondamentale, sono cambiate talmente tante cose che \u00e8 ora di parlarne\u201d. A dimostrare l\u2019importanza dell\u2019assise vaticana, giunta a met\u00e0 percorso (4-25 ottobre), \u00e8 l\u2019attenzione che le stanno dedicando i mass media, seppure \u2018inesorabilmente\u2019 con deformazioni e anche falsit\u00e0, come \u00e8 stato ribadito pi\u00f9 volte durante i briefing dei Padri sinodali con i rappresentanti della stampa.<\/p>\nIn Occidente l\u2019attenzione \u00e8 monopolizzata da questioni come l\u2019omosessualit\u00e0 e i divorziati risposati, ma non andrebbe dimenticato che il Sinodo \u00e8 un evento mondiale, che vede confrontarsi le Chiese di aree diversissime per cultura e problematiche, dalla poligamia ai rapporti interreligiosi alla povert\u00e0. Non stupisce quindi che l\u2019Instrumentum laboris (il documento alla base della discussione in aula) possa suscitare perplessit\u00e0 a volte di segno opposto nel mondo ecclesiale: osa troppo poco, osa troppo?… Potr\u00e0 sembrare strano a noi europei autoreferenziali, ma uno dei nodi fondamentali nelle decisioni sar\u00e0 rappresentato dall\u2019Africa, dove l\u2019immagine di famiglia \u00e8 con forza quella tradizionale.<\/p>\n
\u201cL\u2019Africa non sta bloccando nulla e nessuno\u201d si \u00e8 sentito in dovere di puntualizzare un vescovo del Ghana, mons. Palmer-Buckle. Il Continente – ha proseguito – \u201cvuole condividere i nostri valori, i valori della Chiesa universale, e proporre ci\u00f2 che sentiamo sulla famiglia, e per il bene della Chiesa\u201d. Del resto, in Africa la difesa della famiglia va di pari passo non tanto con la lotta contro i gay ma contro la povert\u00e0, contro la presenza di autentiche situazioni di schiavit\u00f9 e il diffondersi di nuovi movimenti religiosi.\u00a0 Dall\u2019altra parte del mondo, in Asia, i cristiani non sono minacciati solo dall\u2019avanzare del fondamentalismo islamico; anche in India gli estremisti hindu rendono difficile l\u2019esistenza quotidiana.<\/p>\n
Eppure al Sinodo si \u00e8 sentita una voce in controtendenza, quella di Penelope Bajai – presente come uditrice – che ha raccontato: \u201cMalgrado la nostra coppia fosse interreligiosa, mio marito hindu e io cattolica, siamo riusciti a vivere in grande armonia\u201d. E i figli? Sono stati lasciati liberi di scegliere: li si faceva partecipare alla messa domenicale ma senza battezzarli, e alla fine hanno abbracciato entrambi la fede in Cristo, e anzi si \u00e8 convertito anche il marito di Penelope.<\/p>\n
Di donne si \u00e8 parlato pi\u00f9 volte al Sinodo, non solo in rapporto alla vita matrimoniale ma anche al loro ruolo nella Chiesa. \u00c8 tornata l\u2019ipotesi di ripristinare il diaconato femminile (che esisteva all\u2019epoca di san Paolo), anche se – ha ammesso l\u2019abate Jeremias Scroeder in sala stampa – l\u2019idea \u201cnon ha avuto grande eco in aula\u201d. In generale \u00e8 ancora troppo presto per anticipare \u2018che cosa verr\u00e0 fuori\u2019. Molti interventi – come ha riportato uno dei sinodali, padre Javier Alvarez-Ossorio – chiedono soluzioni di accompagnamento delle famiglie \u201cin situazioni fortemente condizionate dalla cultura locale\u201d, dei quali \u201csi potrebbe cominciare a discutere a livello di [singola] Conferenza episcopale o addirittura di diocesi\u201d.<\/p>\n
Per il momento – come sottolinato dal direttore della Sala stampa vaticana, padre Lombardi – \u201cuna totale chiarezza su come avverr\u00e0 la conclusione del processo sinodale non ce l\u2019abbiamo ancora. Stiamo a vedere, strada facendo, se il Papa dar\u00e0 indicazioni pi\u00f9 precise\u201d. Gi\u00e0, perch\u00e9 come evidenzia ancora il National Catholic Reporter, il dato \u201cpi\u00f9 interessante e pi\u00f9 imprevedibile \u00e8 la persona di Papa Francesco\u201d.<\/p>\n
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Il Sinodo sulla famiglia promette di essere ben pi\u00f9 di \u2018un\u2019 raduno ecclesiale all\u2019interno di \u2018un\u2019 pontificato. L\u2019evento – secondo la Bbc – \u201cpotrebbe diventare uno dei momenti qualificanti dell\u2019intero pontificato di Francesco\u201d, per poi aggiungere con un pizzico di humour britannico: \u201cLa complessa situazione diplomatica che il Papa ha attraversato nel suo viaggio a […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[9,2824],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/43948"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=43948"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/43948\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":43950,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/43948\/revisions\/43950"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=43948"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=43948"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=43948"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}