{"id":43873,"date":"2015-10-15T15:31:46","date_gmt":"2015-10-15T13:31:46","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=43873"},"modified":"2015-10-15T15:31:46","modified_gmt":"2015-10-15T13:31:46","slug":"ma-e-unamnistia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/ma-e-unamnistia\/","title":{"rendered":"Ma \u00e8 un\u2019amnistia?"},"content":{"rendered":"

\"DON<\/a>\u201cCome ti permetti? Con quale coraggio?\u201d Immagino che lo dir\u00e0 anche il mio avventurato lettore: \u201cCome ti permetti di suggerire cosa debbano fare gli estensori del nuovo Messale<\/em> prossimo venturo, tu, da quella tua lillipuziana periferia dove conti quanto il due di spade quando briscola \u00e8 bastoni? Chi ti autorizza a tanto? Che ne sapete, dalle vostre parti? Negli anni \u201950 dalle vostre parti, nella chiesa di Santa Croce della Foce le donnette cantavano \u2018Santa Madre, deh! Voi frate \/ che le brache del Signore \/ luce pressa luce cor\u2019? E tu che ti professi cultore di quel Miserere<\/em> del Venerd\u00ec santo eugubino che nei secoli aveva sostituito Incerta et occulta sapientiae tuae con In cerca et te occutta da Firenze \u2019n sue<\/em>, tu pretendi di suggerire quale lessico debbano usare, quale grammatica adottare, quale sintassi seguire a gente che lo studio diurno e notturno dei sacri testi ha fatto \u2018macra\u2019 pi\u00f9 di quanto le sue enciclopediche letture abbiano fatto con Dante Alighieri?\u201d.<\/p>\n

Il fatto \u00e8 che io, in questa mia lillipuziana periferia, mi sento titolare anch\u2019io del mio spicchietto di Spirito santo. Per carit\u00e0, appena un flatus vocis<\/em> che \u00e8 un miliardo di volte pi\u00f9 debole dello Spirito che soffia nelle vele di Papa Francesco, ma anche un miliardo di volte pi\u00f9 forte di quello che non riesce a staccare dalla riva la barca\/tinozza di Antonio Socci.<\/p>\n

E poi mi consola il pensiero che nessuno prender\u00e0 in considerazione i miei suggerimenti. E tuttavia continuo a dire quello che sento di dover dire.<\/p>\n

Quel verbo \u201ctogliere\u201d, ad esempio, che introduce il momento clou, quello che con la comunione chiude nella sua pienezza la celebrazione della messa, ma \u00e8 proprio quello il verbo giusto? \u201cAgnello di Dio, che togli<\/em> i peccati del mondo\u2026\u201d e poco dopo: \u201cEcco l\u2019Agnello di Dio, ecco colui che toglie<\/em> i peccati del mondo\u201d, preceduto da un \u201cbeati gli<\/em> invitati alla Cena del Signore\u201d. Non dice chi siano n\u00e9 dove abitino questi \u201cinvitati alla Cena del Signore\u201d, ma in qualche parte del mondo devono pure trovarsi, e glielo faremo sapere per e-mail che sono stati invitati.<\/p>\n

Togliere<\/em>: \u00e8 un\u2019amnistia? Tolle<\/em>, imperativo presente, dice certo il gesto dell\u2019amministratore disonesto che invita i debitori del padrone a cancellare motu proprio<\/em> quella percentuale di crediti del padrone che sicuramente sfuggir\u00e0 al suo controllo; ma altrettanto correttamente dice l\u2019urlo del marinaio che al porto di Ripetta scarica sulle spalle di un possente schiavo di colore, bell\u2019e pronta, una balla di cotone pesante due quintali.<\/p>\n

\u00c8 questa seconda la versione che mi affascina. \u201cBeati noi<\/em>, invitati alla Cena del Signore: ecco l\u2019Agnello di Dio, ecco colui che prende su di s\u00e9 e perdona<\/em> il peccato del mondo\u201d. \u201cIl\u201d peccato, singolare collettivo, ci mette tutti sulla stessa barca, ma Lui i nostri peccati personali li pesa uno a uno e li perdona uno a uno. No, non \u00e8 un\u2019amnistia, \u00e8 ben altro. \u00c8 tutt\u2019altro che un\u2019amnistia.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

\u201cCome ti permetti? Con quale coraggio?\u201d Immagino che lo dir\u00e0 anche il mio avventurato lettore: \u201cCome ti permetti di suggerire cosa debbano fare gli estensori del nuovo Messale prossimo venturo, tu, da quella tua lillipuziana periferia dove conti quanto il due di spade quando briscola \u00e8 bastoni? Chi ti autorizza a tanto? Che ne sapete, […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[12],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/43873"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=43873"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/43873\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":43875,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/43873\/revisions\/43875"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=43873"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=43873"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=43873"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}