{"id":43247,"date":"2015-09-15T15:50:57","date_gmt":"2015-09-15T13:50:57","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=43247"},"modified":"2015-09-17T10:26:53","modified_gmt":"2015-09-17T08:26:53","slug":"leconomia-della-natura","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/leconomia-della-natura\/","title":{"rendered":"L’economia della natura"},"content":{"rendered":"
\"Un<\/a>
Un momento dell\u2019incontro<\/figcaption><\/figure>\n

Cita pi\u00f9 volte l\u2019enciclica di Papa Francesco, Gianni Tamino<\/strong>, nel suo intervento al convegno de L\u2019altrapagina<\/em> del fine settimana scorso.<\/p>\n

\u201cLa lettura di Laudato si\u2019<\/em> – dice – \u00e8 l\u2019unica nota di speranza che ci viene offerta in questo tempo difficile. Bisogna avere il coraggio e la forza di dire le cose. Il Papa lo fa con atteggiamento cauto, rivolto a tutti gli uomini di buona volont\u00e0. Rovescia il paradigma che domina il sistema attuale\u201d.<\/p>\n

L\u2019errore di fondo del paradigma riduzionista che oggi governa l\u2019economia – continua – \u00e8 quello di considerare il tutto come la somma matematica delle singole parti, come le componenti di un orologio, ma i sistemi complessi sono formati da propriet\u00e0 emergenti derivate dalle relazioni tra le parti che interagiscono tra loro.<\/p>\n

\u00c8 questa visione riduzionista l\u2019errore di fondo cui sono attribuibili i tanti problemi (o l\u2019unico problema in quanto riconducibile a unica matrice) che attanagliano oggi l\u2019umanit\u00e0.<\/p>\n

\u201cLa societ\u00e0 – spiega poi il relatore – non \u00e8 la somma degli individui che la compongono ma l\u2019insieme delle relazioni che intercorrono tra loro. Politica, economia, scienza, struttura sociale: tutto si influenza reciprocamente in modo circolare come nel ciclo della natura. L\u2019errato sistema dominante ha imposto una civilt\u00e0 lineare che persegue solo l\u2019aumento crescente della produzione, ben oltre il necessario, inducendo nuovi bisogni al fine di garantire una crescita continua.<\/p>\n

Il ciclo circolare della natura funziona perfettamente se mantiene la necessaria condizione della biodiversit\u00e0. \u00c8 la diversit\u00e0 a garantire la stabilit\u00e0, non l\u2019omogeneit\u00e0 alla quale ci siamo sacrificati per sostenere la crescita della produzione. Delle migliaia di variet\u00e0 coltivabili, il Mercato oggi impone la coltivazione quasi esclusiva di tre elementi (frumento, riso e mais) per garantire il controllo del potere, su scala mondiale, alle poche multinazionali al vertice di queste produzioni, a scapito della biodiversit\u00e0 agricola. Per favorire gli interessi delle multinazionali sono stati privatizzati dei \u2018servizi\u2019 che la natura offriva gratuitamente\u201d.<\/p>\n

Tamino sottolinea la necessit\u00e0 di un cambiamento di rotta, una conversione ecologica che abbandoni il paradigma dell\u2019economia basata sulla crescita per recuperare la diversit\u00e0 e l\u2019insieme delle relazioni che garantiscono l\u2019equilibrio naturale. Per fare ci\u00f2 \u00e8 necessario tornare indietro<\/em>: non tornare ai tempi che furono, ma tornare l\u00e0 dove \u00e8 stata smarrita la strada, per intraprendere un percorso diverso. La Rivoluzione industriale cambia le regole della natura: \u00e8 in quel momento storico che \u00e8 stata abbandonata l\u2019economia della natura<\/em> per favorire l\u2019economia liberale<\/em> prima e liberista<\/em> poi, fino a pagare le conseguenze di oggi e di domani.<\/p>\n

\u201cMille rivoli – dice Tamino – possono formare il fiume della speranza. Cambiare \u00e8 possibile se tutti insieme ci impegniamo a trovare nella diversit\u00e0 il percorso da condividere. In natura non ci sono dominatori; neanche l\u2019uomo pu\u00f2 pretendere di esserlo, ci sono relazioni che determinano un risultato equilibrato. L\u2019uomo si deve ricollocare all\u2019interno della natura in una relazione di equilibrio\u201d.<\/p>\n

Semplificare la realt\u00e0 agricola \u00e8 stato l\u2019errore che ha generato lo squilibrio. Ristabilire la biodiversit\u00e0 significa ristabilire quella complessit\u00e0 di relazioni che garantiscono l\u2019equilibrio dinamico e la salvezza del creato.<\/p>\n

 <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Cita pi\u00f9 volte l\u2019enciclica di Papa Francesco, Gianni Tamino, nel suo intervento al convegno de L\u2019altrapagina del fine settimana scorso. \u201cLa lettura di Laudato si\u2019 – dice – \u00e8 l\u2019unica nota di speranza che ci viene offerta in questo tempo difficile. Bisogna avere il coraggio e la forza di dire le cose. Il Papa lo […]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[518],"tags":[2108,2605,1110,1282,1123,1671],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/43247"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=43247"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/43247\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":43254,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/43247\/revisions\/43254"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=43247"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=43247"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=43247"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}