{"id":43246,"date":"2015-09-15T15:50:38","date_gmt":"2015-09-15T13:50:38","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=43246"},"modified":"2015-09-17T10:24:31","modified_gmt":"2015-09-17T08:24:31","slug":"misericordia-il-vero-architrave-della-fede","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/misericordia-il-vero-architrave-della-fede\/","title":{"rendered":"Misericordia, il vero architrave della fede"},"content":{"rendered":"
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Un momento della conferenza stampa<\/figcaption><\/figure>\n

\u201cTorniamo a varcare una Porta santa ridando peso e nobilt\u00e0 a un concetto come la misericordia, considerato spesso debole da una cultura intrisa di atteggiamenti forti. In questo ultimo periodo, grazie anche a Papa Francesco, c\u2019\u00e8 stata una rivalutazione che ha portato a dire che la virt\u00f9 della misericordia \u00e8 l\u2019architrave della fede, vita stessa della Chiesa\u201d.<\/p>\n

Ha esordito cos\u00ec mons. Benedetto Tuzia<\/strong> nel presentare, sabato 12 settembre presso il santuario di Collevalenza, il Giubileo straordinario della Misericordia, fortemente voluto dal Pontefice, che per la prima volta nella storia dei Giubilei offre la possibilit\u00e0 di aprire la Porta santa anche nelle singole diocesi.<\/p>\n

E che, ancora una volta, trova in quella di Orvieto-Todi, un terreno fertile. Qui infatti \u00e8 stato da poco salutato come \u201cun tempo di grazia\u201d il biennio giubilare concesso da Benedetto XVI in occasione del 750\u00b0 anniversario del miracolo eucaristico e della promulgazione, l\u2019anno successivo, della bolla Transiturus<\/em> con cui Urbano IV istitu\u00ec per la Chiesa universale la festa del Corpus Domini<\/em>.<\/p>\n

\u00c8 proprio nel primo santuario al mondo dedicato all\u2019Amore Misericordioso, voluto dalla beata Madre Speranza che ha speso la sua vita \u201cnell\u2019annuncio urgente dell\u2019amore immenso di Dio per ogni creatura, anche la pi\u00f9 peccatrice e perversa, e in opere concrete di misericordia verso i pi\u00f9 bisognosi\u201d, che il Vescovo aprir\u00e0 domenica 13 dicembre<\/strong> alle 16 la Porta santa dell\u2019anno giubilare per poi richiuderla domenica 13 novembre<\/strong> 2016.<\/p>\n

\u201cIn questa diocesi \u2013 ha spiegato Tuzia \u2013 abbiamo il privilegio di avere un luogo cos\u00ec particolare che parla di misericordia, come il santuario che lo annuncia gi\u00e0 nel nome. Un polmone spirituale per l\u2019intero territorio dove si respira l\u2019insegnamento di chi lo ha ispirato e di chi oggi ne prosegue la missione\u201d.<\/p>\n

Primo gesto di misericordia, dunque, l\u2019apertura della Porta santa. Luogo privilegiato sar\u00e0 il santuario, ma l\u2019annuncio arriver\u00e0 anche nelle parrocchie. Laici e religiosi andranno, infatti, di famiglia in famiglia a recapitare l\u2019opuscolo (attualmente in stampa) contenente il Vangelo di Luca<\/em> e alcuni spunti per il Giubileo, che sar\u00e0 consegnato entro Natale. Attesi, poi, i pellegrinaggi vicariali al santuario e le celebrazioni dei giubilei delle Caritas parrocchiali e delle opere caritative, di ragazzi e bambini, quelli parrocchiali, della Regione ecclesiastica umbra e dei detenuti.<\/p>\n

\u201cScoprire che l\u2019amore misericordioso di Dio \u00e8 la forza pi\u00f9 grande – ha sottolineato padre Aurelio P\u00e9rez<\/strong>, superiore generale dei Figli dell\u2019Amore Misericordioso – \u00e8 un\u2019intuizione che si fa annuncio esplicito, quello di una porta spalancata per tutti. Siamo lieti che il Giubileo venga aperto in questo santuario. \u00c8 un doppio riconoscimento all\u2019opera di Madre Speranza. Prevediamo moltissima gente; l\u2019augurio \u00e8 che non rimanga solo un grande evento ma che parli realmente al cuore delle persone\u201d.<\/p>\n

Le opere di misericordia non sono solo quelle spirituali ma si sostanziano attraverso testimonianze concrete, tra cui la visita ai carcerati, dar da mangiare agli affamati, consolare gli afflitti e visitare gli ammalati. Segni giubilari che interesseranno l\u2019intera diocesi.<\/p>\n

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