{"id":4021,"date":"2004-09-17T00:00:00","date_gmt":"2004-09-17T00:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=4021"},"modified":"2004-09-17T00:00:00","modified_gmt":"2004-09-17T00:00:00","slug":"nel-250anniversario-dellincoronazione-dellimmagine-della-madonna","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/nel-250anniversario-dellincoronazione-dellimmagine-della-madonna\/","title":{"rendered":"Nel 250’anniversario dell’incoronazione dell’immagine della Madonna"},"content":{"rendered":"
Un pellegrinaggio per la pace. Cos\u00ec la diocesi di Terni ha iniziato il suo anno pastorale, recuperando un’antica tradizione legata ad uno dei pi\u00f9 importanti santuari mariani del territorio quello della Madonna del Ponte dove \u00e8 custodita l’immagine di Maria con il Bambino, affrescata nella grotta all’interno del santuario, risalente al 1050 e da sempre molto venerata. Nel 250’anniversario dell’incoronazione dell’immagine della Madonna, circa duemila fedeli si sono ritrovati per pregare insieme per la pace nel mondo, molti giungendo a piedi da diverse zone della diocesi ripercorrendo vecchie strade. Un pellegrinaggio per scendere pi\u00f9 in profondit\u00e0 nella fede e nella storia, per cogliere una nuova forza, una nuova ispirazione, pregando per la pace in questo terzo millennio dove imperversa il terrorismo, e con il terrorismo l’insicurezza e la paura. “Ci sono le guerre dimenticate – ha ricordato mons. Paglia nel corso della celebrazione – che continuano a mietere migliaia e migliaia di vittime, compresa la guerra in Afganistan e soprattutto quella irachena. Esse portano sempre morte, distruzioni, odi, ferite, vendette, atrocit\u00e0”. La preghiera per la pace si \u00e8 unita spontaneamente a quella per le due giovani italiane rapite. Un segno di solidariet\u00e0 anche dalle istituzioni con la presenza dei sindaci della diocesi, insieme per vincere soprattutto la paura e la rassegnazione. “Abbiamo bisogno di stare assieme, perch\u00e9 \u00e8 l’unica via per un mondo di pace, senza farsi prendere dalla rassegnazione. Se ci chiudiamo in noi stessi lasciamo campo libero al terrorismo e alla violenza – ha continuato il Vescovo – Se pensiamo solo ai nostri affari i ponti continueranno a rompersi e noi ad essere di fatto complici del male. Non \u00e8 un caso che siamo venuti alla Madonna del Ponte! Ed \u00e8 singolare che le due ragazze italiane rapite facessero parte di una associazione che si chiama “Un ponte per…”. Noi crediamo che la pace non passa attraverso i crolli o attraverso la costruzione di muri. La pace passa solo attraverso i ponti. C’\u00e8 bisogno che cresca una cultura di amore e non di scontro; c’\u00e8 bisogno che cresca l’arte del dialogo e non l’arte della guerra. C’\u00e8 bisogno di uomini e di donne che sappiano amare, che sappiano commuoversi sui deboli, che sappiano sognare un futuro felice per tutti, per i sani per i malati, che sappiano accogliere chi \u00e8 diverso, che sappiano praticare l’arte dell’incontrarsi. Giovanni Paolo II diceva, proprio ad Assisi, la felicit\u00e0 non sta nell’essere gli uni contro gli altri, ma nell’essere gli uni accanto agli altri. Si tratta di creare ponti di amore. \u00c8 questa la grande sfida insieme a quella di far crescere in tutti i cuori la civilt\u00e0 dell’amore” ha concluso il Vescovo. Una riflessione sui problemi del nostro tempo che ha avuto ampio spazio anche nel corso dell’assemblea del clero, che si \u00e8 tenuta nei due giorni precedenti al pellegrinaggio e nei quali i sacerdoti diocesani hanno dibattuto sulla situazione attuale, su eventi, orientamenti, mondo culturale. Un approfondimento per capire quali siano i problemi e le opportunit\u00e0 per l’annuncio oggi del Vangelo; uno sguardo utile perch\u00e9 l’impegno pastorale sia concretamente situato, il linguaggio comprensibile dalla gente di oggi, le proposte accolte nel concreto della vita. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Un pellegrinaggio per la pace. Cos\u00ec la diocesi di Terni ha iniziato il suo anno pastorale, recuperando un’antica tradizione legata ad uno dei pi\u00f9 importanti santuari mariani del territorio quello della Madonna del Ponte dove \u00e8 custodita l’immagine di Maria con il Bambino, affrescata nella grotta all’interno del santuario, risalente al 1050 e da sempre […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[24],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/4021"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=4021"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/4021\/revisions"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=4021"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=4021"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=4021"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}