{"id":39750,"date":"2015-07-22T10:50:19","date_gmt":"2015-07-22T08:50:19","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=39750"},"modified":"2015-07-22T10:50:20","modified_gmt":"2015-07-22T08:50:20","slug":"la-professione-religiosa-in-ruanda-di-tre-nuove-suore-figlie-della-misericordia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/la-professione-religiosa-in-ruanda-di-tre-nuove-suore-figlie-della-misericordia\/","title":{"rendered":"La professione religiosa in Ruanda di tre nuove suore Figlie della Misericordia"},"content":{"rendered":"
\"Nelle<\/a>
Nelle foto due momenti della celebrazione delle professioni in Africa<\/figcaption><\/figure>\n

Un anno fa nella diocesi di Kabgayi (Ruanda), dove \u00e8 presente una casa di religiose tifernati \u201cFiglie della Misericordia\u201d, veniva creata una nuova parrocchia.<\/p>\n

Per conoscere meglio la realt\u00e0 di Kisibere e la congregazione di religiose fondata a Citt\u00e0 di Castello nel 1841 da mons. Giovanni Muzi<\/strong>, abbiamo incontrato suor Cristina, tornata di recente proprio da una visita nella diocesi di Kabgayi.<\/p>\n

\u201cSiamo tornate in Ruanda a distanza di un anno in occasione della vestizione di tre nuove ragazze e della professione di altrettante consorelle (sr. Anne Marie di Ges\u00f9, sr. Esperence di San Vincenzo de Paoli, sr. L\u00e9onille del volto di Ges\u00f9)\u201d ha affermato l\u2019intervistata, che ha dipinto un quadro in chiaroscuro delle aree visitate in Ruanda: \u201cLa casa che abbiamo realizzato funziona e accoglie gi\u00e0 15 religiose, comprese suor Assunta, suor Luciana e suor Claudia.<\/p>\n

La struttura della grande chiesa parrocchiale iniziata l\u2019anno scorso \u00e8 quasi terminata. Nel territorio, per\u00f2, mancano ancora energia elettrica e acqua\u201d. Secondo suor Cristina, poi, \u201cservirebbero molti interventi di carit\u00e0 da effettuare a tappeto.<\/p>\n

Nelle aree che abbiamo visitato, anche attraverso la diocesi, si stanno attivando alcuni progetti per cercare di creare un minimo di lavoro e di sussistenza per le migliaia di persone che fanno riferimento a questa nuova parrocchia. La realt\u00e0 non \u00e8 semplice, e la povert\u00e0 \u00e8 tanta\u201d.<\/p>\n

Nonostante l\u2019indigenza e la fame, comunque, come ha aggiunto la religiosa, \u201ctutti sono sereni e, anche se non possiedono nulla, aspettano la Provvidenza o l\u2019aiuto di qualcuno. Si aspettano anche un aiuto dall\u2019Occidente per risollevarsi, ma non ho idea di quanto gli occidentali arrivino in Africa per portare un aiuto o per sfruttarla\u201d.<\/p>\n

\"professione-suore-africa1\"<\/a>Oltre che nella casa di Kisibere, la congregazione delle Figlie della Misericordia \u00e8 oggi presente a Perugia, nella struttura dell\u2019Onaosi, nella casa madre di Citt\u00e0 di Castello e nella scuola dell\u2019infanzia di Lama.<\/p>\n

La congregazione venne creata dal vescovo Muzi con l\u2019intento di fornire un\u2019assistenza, anche spirituale, agli infermi e ai piccoli orfani.<\/p>\n

Tali attivit\u00e0 con il tempo si sono tradotte nell\u2019assistenza ai malati, nell\u2019ospedale tifernate e nell\u2019attivit\u00e0 educativa svolta nelle scuole dell\u2019infanzia di Citt\u00e0 di Castello e Lama. Il carisma di questa congregazione \u00e8 riassunto dal concetto di \u201camore misericordioso\u201d.<\/p>\n

Come si legge nel sito di questo istituto, infatti, \u201cil Muzi pu\u00f2 essere considerato un pastore-profeta\u201d, poich\u00e9 \u201cha anticipato quello che decenni pi\u00f9 tardi far\u00e0 nascere nella Chiesa la \u2018teologia della misericordia\u2019, testimoniata dall\u2019esempio di sante come Teresa di Lisieux, Faustina Kowalska e Madre Speranza\u201d.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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