{"id":37338,"date":"2015-07-03T14:20:56","date_gmt":"2015-07-03T12:20:56","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=37338"},"modified":"2015-07-03T14:20:57","modified_gmt":"2015-07-03T12:20:57","slug":"grande-passo-contro-la-leucemia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/grande-passo-contro-la-leucemia\/","title":{"rendered":"Grande passo contro la leucemia"},"content":{"rendered":"<figure id=\"attachment_37342\" aria-describedby=\"caption-attachment-37342\" style=\"width: 302px\" class=\"wp-caption alignleft\"><a href=\"https:\/\/www.lavoce.it\/grande-passo-contro-la-leucemia\/andrea_velardi\/\" rel=\"attachment wp-att-37342\"><img loading=\"lazy\" decoding=\"async\" class=\"size-medium wp-image-37342\" alt=\"Il prof. Andrea Velardi\" src=\"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-content\/uploads\/2015\/07\/Andrea_Velardi-302x400.jpg\" width=\"302\" height=\"400\" srcset=\"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-content\/uploads\/2015\/07\/Andrea_Velardi-302x400.jpg 302w, https:\/\/www.lavoce.it\/wp-content\/uploads\/2015\/07\/Andrea_Velardi.jpg 350w\" sizes=\"(max-width: 302px) 100vw, 302px\" \/><\/a><figcaption id=\"caption-attachment-37342\" class=\"wp-caption-text\">Il prof. Andrea Velardi<\/figcaption><\/figure>\n<p>Luned\u00ec scorso presso il Centro di ricerche emato-oncologiche (Creo) dell\u2019ospedale di Perugia sono stati presentati i risultati del trapianto di cellule staminali per il trattamento delle leucemie acute. Si tratta di dati clinici innovativi, ottenuti nell\u2019ambito del programma trapianti diretto dal prof.<strong> Andrea Velardi<\/strong> che li ha presentati insieme alla sua \u00e9quipe e ai responsabili di Onco-ematologia pediatrica, Maurizio Caniglia, e della struttura complessa di Ematologia, Brunangelo Falini. <strong>Falini<\/strong> ha sottolineato che il Creo \u201c\u00e8 una struttura che viene invidiata da tutti anche a livello europeo\u201d.<\/p>\n<p>\u201cIl trapianto di staminali per la terapia delle leucemie &#8211; ha affermato Velardi &#8211; si basa sul fatto che il sistema immunitario del donatore riconosce come diverse le cellule leucemiche del paziente e le elimina. Tuttavia tale sistema riconosce anche i tessuti normali del paziente e pu\u00f2 attaccarli causando la cosiddetta malattia da \u2018trapianto contro l\u2019ospite\u2019, spesso letale, con rischi tanto pi\u00f9 elevati quanto maggiore \u00e8 l\u2019incompatibilit\u00e0 genetica tra donatore e ricevente\u201d.<\/p>\n<p>Da vari anni, secondo quanto ricordato, il Centro di Perugia ha fatto in questa materia dei notevoli passi in avanti. Quello presentato \u00e8 un ulteriore \u201cgrande passo\u201d, \u00e8 stato detto, perch\u00e9 \u201cconsente di eliminare definitivamente tutte le leucemie nella grande maggioranza dei pazienti, senza aumentare il rischio di malattia da trapianto contro l\u2019ospite&#8230; I dati ottenuti in pi\u00f9 di 50 trapianti mostrano una bassissima incidenza di recidiva\u201d, ha aggiunto Velardi, che ha poi sottolineato: \u201cQuesti risultati sono di gran lunga superiori a quanto \u00e8 attualmente ottenibile dagli altri Centri trapianto nel mondo, che sono gravati da almeno il 30 per cento di recidive leucemiche\u201d.<\/p>\n<p>La presentazione dei nuovi risultati del Centro \u00e8 stata promossa dalla Direzione dell\u2019azienda ospedaliera di Perugia e dall\u2019Universit\u00e0 di Perugia (sono infatti intervenuti anche il direttore generale Walter Orlandi e il rettore Franco Moriconi), d\u2019intesa con il Comitato per la vita \u201cDaniele Chianelli\u201d. Erano inoltre presenti la presidente Marini e l\u2019assessore regionale alla Coesione sociale e welfare, Luca Barberini.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>Luned\u00ec scorso presso il Centro di ricerche emato-oncologiche (Creo) dell\u2019ospedale di Perugia sono stati presentati i risultati del trapianto di cellule staminali per il trattamento delle leucemie acute. Si tratta di dati clinici innovativi, ottenuti nell\u2019ambito del programma trapianti diretto dal prof. Andrea Velardi che li ha presentati insieme alla sua \u00e9quipe e ai responsabili [&hellip;]<\/p>\n","protected":false},"author":393,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[1131],"tags":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/37338"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/393"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=37338"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/37338\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":37348,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/37338\/revisions\/37348"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=37338"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=37338"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=37338"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}