{"id":35384,"date":"2015-06-11T11:39:10","date_gmt":"2015-06-11T09:39:10","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=35384"},"modified":"2015-08-03T12:13:15","modified_gmt":"2015-08-03T10:13:15","slug":"una-mappa-e-ben-piu-di-un-pezzo-di-carta","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/una-mappa-e-ben-piu-di-un-pezzo-di-carta\/","title":{"rendered":"Una mappa \u00e8 ben pi\u00f9 di un pezzo di carta"},"content":{"rendered":"

\"family-village\"<\/a>La famiglia pu\u00f2 giocare un ruolo centrale nei processi di integrazione e mediazione culturale; pu\u00f2 farsi ponte di relazione con la societ\u00e0, i servizi e le istituzioni.<\/p>\n

Soprattutto in una regione come l\u2019Umbria, dove l\u201911,2% delle famiglie residenti ha almeno un cittadino straniero tra i suoi componenti, un valore medio superiore a quello nazionale.<\/p>\n

Su questa convinzione si fonda il progetto Family Village, in capo alle Acli di Perugia e finanziato con risorse del Fondo europeo per l\u2019integrazione per un importo complessivo di oltre 140 mila euro.<\/p>\n

L\u2019obiettivo \u00e8 favorire l\u2019integrazione nel territorio delle persone migranti e delle loro famiglie attraverso la realizzazione di momenti informativi e associativi che contribuiscano alla socializzazione e alla diffusione di informazioni utili alla vita quotidiana. Durante gli eventi vengono infatti distribuite mappe del territorio con tutti i riferimenti in merito, e vengono coordinate attivit\u00e0 di vario genere: dai laboratori per bambini a giochi ludico-sportivi per ragazzi, dai convegni di approfondimento a momenti di socializzazione.<\/p>\n

Il Family Village \u00e8 stato portato a Foligno, Marsciano, Terni, Perugia e Fossato di Vico. Quest\u2019ultimo Comune, seppur piccolo, \u00e8 stato scelto per l\u2019alta incidenza di migranti: intorno al 35% della popolazione residente.<\/p>\n

Le varie realt\u00e0 sono state oggetto di una mappatura territoriale delle reti e dei servizi disponibili, che ha portato alla formazione di itinerari tematici (consultabili sul sito www.family-village.it<\/a>). Chiunque ne avesse bisogno, potr\u00e0 quindi trovare i luoghi a cui rivolgersi per: documenti e pratiche burocratiche; sanit\u00e0 e servizi socio-assistenziali; istruzione e formazione; associazionismo e integrazione; cultura, sport e tempo libero o religione.<\/p>\n

Il lavoro sugli itinerari tematici \u00e8 iniziato da pochi mesi ed \u00e8 tuttora in fase di svolgimento. L\u2019obiettivo \u00e8 quello di concluderne la costruzione nell\u2019arco di dodici mesi, rendendoli veri e propri strumenti di utilit\u00e0 interattiva: non soltanto i luoghi adibiti ai vari servizi, ma anche gli orari di riferimento, eventuali mezzi pubblici utili a raggiungere le sedi, documenti da presentare, ecc.<\/p>\n

C\u2019\u00e8 poi l\u2019aiuto \u201cumano\u201d a opera dei cosiddetti \u201corientatori ai servizi\u201d. \u201cAbbiamo – spiega Alessandro Moretti<\/strong> , responsabile del progetto Family Village – formato direttamente dieci migranti, scelti in base alla padronanza di pi\u00f9 lingue, inserendoli nei contesti amministrativi, cos\u00ec da poter aiutare in un prossimo futuro tutti coloro che ne avranno bisogno\u201d.<\/p>\n

Gli orientatori, condividendo con gli utenti lo stesso terreno culturale, renderanno pi\u00f9 facile per le famiglie l\u2019accesso ai servizi, il superamento di problemi legati alla lingua e alla cultura di origine, l\u2019offerta di soluzioni individualizzate.<\/p>\n

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Intrattenimento che diventa integrazione<\/strong><\/p>\n

\u00a0<\/strong>La tre-giorni di Family Village che si \u00e8 appena tenuta nel capoluogo umbro: eventi e progetti<\/em><\/p>\n

Un weekend all\u2019insegna della famiglia e dell\u2019integrazione. Dal 5 al 7 giugno il Family Village \u00e8 approdato a Perugia – dopo le tappe di Marsciano, Foligno e Terni -, sviluppandosi per la prima volta nell\u2019arco di tre giorni. Tanti i momenti di riflessione, ma anche di intrattenimento, socializzazione e iniziative di aiuto concreto.<\/p>\n

Come lo \u201cStreet Up\u201d, progetto che intende far decollare nuove idee imprenditoriali a partire dalla piazza. Un job coach<\/em> ha seguito per due giorni gruppi di giovani alle prese con lo sviluppo di nuove idee di impresa. Sono inoltre stati programmati workshop tematici e testimonianze di giovani imprenditori che hanno realizzato il proprio progetto. Al termine, la migliore idea imprenditoriale ha ricevuto un premio di 2.000 euro.<\/p>\n

Spazio poi all\u2019\u201cintrattenimento che si fa integrazione\u201d con la manifestazione \u201cIl mondo \u00e8 la mia casa\u201d, che ha visto come protagonista la musica folkloristica di diverse culture del mondo. Per i giovani e giovanissimi, giochi di animazione nell\u2019ambito del progetto Fei Empatic del capofila Anci.<\/p>\n

Oltre alle Acli, presenti diverse realt\u00e0 del territorio, come l\u2019associazione Yow (Youth of the World) che ha radunato artisti di strada per creare musica che rappresenti le diverse etnie. E ancora, le associazioni Alma Andina e Donne dell\u2019Est in Umbria che si sono esibite, rispettivamente, in musiche e balli tradizionali peruviani e dell\u2019Est Europa.<\/p>\n

I Giovani musulmani italiani hanno organizzato attivit\u00e0 in piazza per la promozione dell\u2019integrazione, mentre l\u2019associazione InformaStranieri ha realizzato un momento di racconto con storie di migrazione e di successo di chi ha scelto l\u2019Umbria per viverci.<\/p>\n

Durante l\u2019evento, spazio anche a momenti di approfondimento su \u201cItaliano burocratico\u201d e sul tema dello sport e integrazione, proposto dall\u2019Us Acli di Perugia. Attivi, inoltre, punti informativi al servizio della famiglie per richiedere informazioni sulle attivit\u00e0 del Family Village e su altre associazioni presenti all\u2019evento. A disposizione anche operatori pronti a rispondere a qualsiasi domanda sugli aspetti burocratici della vita del migrante, ma anche sui servizi territoriali relativi l\u2019istruzione e la formazione, la sanit\u00e0 e i servizi socio-assistenziali, il tempo libero, lo sport e la cultura, la religione e i luoghi di culto.<\/p>\n

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