{"id":34314,"date":"2015-05-28T10:26:20","date_gmt":"2015-05-28T08:26:20","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=34314"},"modified":"2015-07-03T14:32:22","modified_gmt":"2015-07-03T12:32:22","slug":"studi-universitari-anche-in-carcere","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/studi-universitari-anche-in-carcere\/","title":{"rendered":"Studi universitari anche in carcere"},"content":{"rendered":"
\"Detenuto<\/a>
Detenuto che studia in cella<\/figcaption><\/figure>\n

Se \u00e8 vero che il carcere deve essere anche un\u2019esperienza rieducativa, il ruolo giocato dallo studio in tal senso \u00e8 fondamentale. Nei quattro istituti penitenziari dell\u2019Umbria (Perugia, Spoleto, Terni e Orvieto) sono gi\u00e0 attivi corsi per ottenere la licenza elementare, media e superiore. Ma da oggi sar\u00e0 possibile anche seguire un percorso di studi accademico e laurearsi.<\/p>\n

\u00c8 stato, infatti, firmato gioved\u00ec mattina un protocollo d\u2019intesa tra l\u2019Universit\u00e0 degli studi di Perugia, il Provveditorato regionale dell\u2019Amministrazione penitenziaria, l\u2019Agenzia per il diritto allo studio universitario dell\u2019Umbria, il Garante delle persone sottoposte alle misure restrittive o limitative della libert\u00e0 personale della Regione.<\/p>\n

L\u2019accordo intende favorire il diritto allo studio e, in particolare, l\u2019accesso agli studi universitari dei detenuti ospitati negli istituti penitenziari dell\u2019Umbria, garantendo la qualit\u00e0 dell\u2019apprendimento, la coerenza con il programma individualizzato di trattamento redatto per i condannati e contribuendo al mantenimento di condizioni di detenzione dignitose.<\/p>\n

\u201cLa firma del protocollo –\u00a0spiega il professor Carlo Fiorio, Garante dei detenuti –\u00a0\u00e8 il primo passo verso la formazione di un polo universitario penitenziario, dove i condannati possano coltivare e portare a compimento il loro percorso di studi accademico. Prima non era impossibile laurearsi per un detenuto in Umbria, ma era necessario che il progetto fosse istituzionalizzato per completare il quadro della formazione in carcere\u201d.<\/p>\n

Ognuno dei soggetti firmatari del protocollo far\u00e0 la sua parte. \u201cL\u2019Ateneo – sottolinea Fiorio – si impegna nell\u2019estendere l\u2019offerta formativa dell\u2019Universit\u00e0 anche ai carcerati, a nominare per ogni dipartimento un referente e dei tutor che si occupino di seguire i futuri studenti, a garantire esami, lezioni frontali ed in modalit\u00e0 e-learning<\/em> , sportelli informativi\u201d.<\/p>\n

\u201cDall\u2019altro lato – continua il Garante -, l\u2019Amministrazione penitenziaria si occuper\u00e0 dell\u2019organizzazione in carcere, predisponendo spazi per lo studio, aule, strumenti informatici, etc… L\u2019Adisu, infine, si \u00e8 resa disponibile a dare anche ai detenuti la possibilit\u00e0 di accedere a borse di studio, aiuti per le tasse o simili\u201d. \u201c\u00c8 un percorso che inizia con la firma del protocollo – conclude Fiorio – e che richieder\u00e0 poi regolamenti specifici, ma ho trovato grande collaborazione da parte di tutti i soggetti coinvolti. E tra i detenuti c\u2019\u00e8 gi\u00e0 attesa ed entusiasmo per l\u2019inizio effettivo dei corsi\u201d.<\/p>\n

 <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Se \u00e8 vero che il carcere deve essere anche un\u2019esperienza rieducativa, il ruolo giocato dallo studio in tal senso \u00e8 fondamentale. Nei quattro istituti penitenziari dell\u2019Umbria (Perugia, Spoleto, Terni e Orvieto) sono gi\u00e0 attivi corsi per ottenere la licenza elementare, media e superiore. Ma da oggi sar\u00e0 possibile anche seguire un percorso di studi accademico […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[6],"tags":[1602,2610,3102,1445],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/34314"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=34314"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/34314\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":37358,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/34314\/revisions\/37358"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=34314"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=34314"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=34314"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}