{"id":32340,"date":"2015-04-30T12:20:49","date_gmt":"2015-04-30T10:20:49","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=32340"},"modified":"2015-06-10T10:39:47","modified_gmt":"2015-06-10T08:39:47","slug":"star-cup-quello-che-ho-visto-vi-racconto","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/star-cup-quello-che-ho-visto-vi-racconto\/","title":{"rendered":"Star Cup: quello che ho visto, vi racconto"},"content":{"rendered":"
\"La<\/a>
La cerimonia di apertura della Star Cup edizione 2015<\/figcaption><\/figure>\n

Comincio col dire che il \u201cvi racconto\u201d riprende uno scritto pubblicato lo scorso anno a conclusione della Star Cup. Questa frase nella sacra Scrittura \u00e8 ricorrente: \u00e8 la testimonianza per eventi vissuti ed \u00e8 la chiave dell\u2019evangelizzazione: gli apostoli sono testimoni e annunciatori di quello che hanno visto e vissuto. Lo scorso anno ero stato agevolato da un evento unico: il 27 aprile si concludeva la Star Cup della Pastorale giovanile, ma soprattutto venivano proclamati santi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Ma anche quest\u2019anno c\u2019\u00e8 qualche cosa di grande: \u00e8 il decimo anniversario della Star Cup<\/strong>. Qualcuno grossolanamente potrebbe dire: ce ne sono tanti di anniversari\u2026 uno pi\u00f9 o uno meno! I pi\u00f9 giovani non lo possono sapere e non possono fare riferimenti, ma la Pastorale giovanile della diocesi perugina aveva fatto tanto. E questo \u00e8 un bel traguardo. Ricordo molto bene: erano gli anni Ottanta quando il vescovo Pagani ebbe l\u2019intuizione di una Pastorale giovanile nuova e moderna, anticipando \u201cla nuova evangelizzazione per un mondo che cambia\u201d. Part\u00ec l\u2019\u00e9quipe di Pastorale giovanile, e l\u2019attuale vescovo Paolo insieme a don Alberto ne sa qualche cosa perch\u00e9 ne fu l\u2019artefice-esecutore. Il sottoscritto, dopo la bella esperienza nella parrocchia di Monteluce, in quegli anni \u00e8 parroco intorno al lago e anche in qualit\u00e0 di assistente ecclesiastico del Centro sportivo italiano partecipa attivamente ed emotivamente a queste nuove intuizioni pastorali.<\/p>\n

La sfida ormai \u00e8 lanciata, si susseguono vescovi in diocesi e preti per la pastorale giovanile. Vorrei rammentare dei nomi, ma non lo faccio: non vorrei dimenticare qualcuno\u2026 Non vorrei dimenticare don Alberto, don Paolo, don Raffaele, don Roberto, don Simone, don Riccardo e don Francesco. Viva don Riccardo e don Francesco, che con fantasia e acume pastorale hanno vissuto i frutti di questa nuova primavera educativa con infinite iniziative! Ma la sfida \u00e8 partita da lontano. Se oggi in diocesi ci sono un 60-70 oratori<\/strong> con presenze importanti, dai 1.500 giovani alle veglie in cattedrale agli oltre 1.000 della Star Cup, \u00e8 grazie a quei \u201cmissionari\u201d che si chiamano mons. Pagani, mons. Antonelli, mons. Chiaretti, il card. Bassetti e il vescovo Paolo. Oggi questa \u00e8 l\u2019unica pastorale giovanile vincente.<\/p>\n

Ma torniamo alla Star Cup 2015<\/strong>. Il decimo anniversario, come sempre, \u00e8 stato preparato con grande cura. I ragazzi-giovani hanno un sesto senso per le cose interessanti per loro: possono decretare la riuscita di un lancio commerciale e di un\u2019iniziativa, ma possono anche decretarne la morte prima di iniziare: \u00e8 una questione di feeling, direi di amore\u2026 loro capiscono subito chi li ama! E cos\u00ec la Star Cup \u00e8 cresciuta, talmente tanto da aver bisogno di un\u2019organizzazione ampia, nel tempo e nelle persone; ormai si muovono oltre mille persone e quasi cento squadre, che fanno riferimento a un 50-60 oratori. Quest\u2019anno poi si \u00e8 anche tentata la nuova via dei piccoli da zero a 10 anni<\/strong>. Anche a me \u00e8 successo che negli anni scorsi gli animatori dell\u2019oratorio \u201cInsieme per\u201d, insistendo, mi abbiano trascinato in quest\u2019avventura iscrivendo una squadra e poi addirittura tre. Viva i giovani che fanno sentire giovani anche i preti che giovani non sono pi\u00f9! Li ringrazio molto. \u201cMa che vuoi che sia – pu\u00f2 dire qualcuno. – Si fanno delle partite di calcio: le fanno in tanti!\u201d. Non \u00e8 cos\u00ec. Intanto, per vari giorni vedi costantemente mille e pi\u00f9 ragazzi, in quell\u2019et\u00e0 difficile ma fondamentale che \u00e8 l\u2019adolescenza. L\u2019organizzazione, che ne sa una pi\u00f9 del diavolo (ci mancherebbe che non fosse cos\u00ec), comunica all\u2019ultimo momento gli orari delle partite, cos\u00ec tutti rimangono sul posto, e nel frattempo si propongono catechesi, testimonianze e l\u2019adorazione eucaristica guidata, talmente guidata che poi i ragazzi ti vengono a dire che quella in parrocchia \u00e8\u2026 insopportabile! Non so chi inizialmente dieci anni fa abbia avuto l\u2019idea e poi abbia pianificato la formula, ma credo abbia colto nel segno.<\/p>\n

La mia esperienza mi ha portato negli oltre trenta anni a servizio del Centro sportivo italiano (che tra l\u2019altro \u00e8 partner attivo con la Pastorale giovanile nelle Star Cup) a vivere molte esperienze sportive-educative anche con numeri impegnativi. Ricordo corsi di formazione vissuti con centinaia di giovani, ma devo dire che questa strategia che abbina gioco-formazione-preghiera \u00e8 unica: stesso concetto sottolineato da don Alessio Albertini (fratello di Demetrio, vedi Milan) consulente ecclesiastico nazionale del Csi, e del suo presidente Massimo Achini, invitati per le testimonianze da don Riccardo. In questi giorni, andando a tozzi e bocconi, ho anche avuto il tempo di mettermi su un angolo e osservare: \u00e8 stato bello osservare quei tanti volti, quei tanti ragazzi, quelle tante storie fatte di obiettivi, speranze, ansie, progetti, problemi. Dio li ama, la Chiesa li ama, li amiamo tutti noi.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Comincio col dire che il \u201cvi racconto\u201d riprende uno scritto pubblicato lo scorso anno a conclusione della Star Cup. Questa frase nella sacra Scrittura \u00e8 ricorrente: \u00e8 la testimonianza per eventi vissuti ed \u00e8 la chiave dell\u2019evangelizzazione: gli apostoli sono testimoni e annunciatori di quello che hanno visto e vissuto. Lo scorso anno ero stato […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[533],"tags":[2134,1108,1125,1535,2438],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/32340"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=32340"}],"version-history":[{"count":4,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/32340\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":35194,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/32340\/revisions\/35194"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=32340"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=32340"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=32340"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}