{"id":30216,"date":"2015-02-06T15:54:45","date_gmt":"2015-02-06T13:54:45","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=30216"},"modified":"2021-02-11T17:37:37","modified_gmt":"2021-02-11T15:37:37","slug":"mattarella-per-unitalia-unita-e-solidale","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/mattarella-per-unitalia-unita-e-solidale\/","title":{"rendered":"Mattarella. Per un\u2019Italia unita e solidale"},"content":{"rendered":"
\"Il<\/a>
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con la Presidente della Camera, Laura Boldrini, e la Presidente Vicaria del Senato, Valeria Fedeli in occasione della cerimonia di giuramento<\/figcaption><\/figure>\n

\u201c\u00c8 stato un discorso ricco di contenuti, dove l\u2019orizzonte del bene comune \u00e8 molto forte\u201d. Questo il primo aspetto che emerge dal discorso tenuto marted\u00ec al Parlamento dal nuovo Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a giudizio di Giuseppe Savagnone, docente di Dottrina sociale della Chiesa presso la Lumsa di Palermo e direttore del locale ufficio diocesano per la Pastorale della cultura.<\/p>\n

Professore, dal discorso di Mattarella emerge un messaggio di responsabilit\u00e0 e speranza, e un invito a sentirsi parte di una comunit\u00e0.<\/strong><\/p>\n

\u201cUno dei punti cardine del discorso \u00e8 l\u2019appello a un\u2019unit\u00e0 che non sia solo formale, ma coinvolga il popolo intorno alla prospettiva del bene comune, per riconciliare le istituzioni e il popolo, che per ora sono distanti, intorno a una prospettiva futura. Cos\u00ec ha sottolineato l\u2019importanza della partecipazione\u201d.<\/p>\n

La politica come servizio al bene comune: parole che ricordano quelle della Cei.<\/strong><\/p>\n

\u201cC\u2019\u00e8 sullo sfondo una visione cristiana della societ\u00e0 quale si esprime nella dottrina sociale della Chiesa. Basti pensare alla sottolineatura del bene comune e della partecipazione attraverso i corpi sociali. Questa \u00e8 una tipica sottolineatura della tradizione sociale dei cristiani: l\u2019importanza dei corpi sociali come momento di mediazione tra l\u2019individuo e lo Stato. Oggi noi assistiamo purtroppo a una separazione tra cittadini e Stato: da un lato, c\u2019\u00e8 l\u2019individualismo dei primi; dall\u2019altro, le istituzioni non riescono a interpretare le esigenze delle persone\u201d.<\/p>\n

Grande attenzione anche ai giovani.<\/strong><\/p>\n

\u201cLe parole di Mattarella sottolineano la prospettiva della speranza e del futuro, puntando sui giovani, ma non in modo retorico. Infatti, il Presidente mostra quali sono le condizioni per le quali questo futuro sia realisticamente perseguibile. Non \u00e8 un discorso di ottimismo, ma di chiamata alla responsabilit\u00e0. Il futuro si realizza se noi siamo capaci di ridiventare un popolo unito intorno alle istituzioni, in un cammino da percorrere insieme\u201d.<\/p>\n

Spiegando cosa significhi garantire la Costituzione, il Presidente ha parlato del sostegno alla famiglia.<\/strong><\/p>\n

\u201cMattarella ha fatto una serie di richiami molto precisi che vanno nella direzione del superamento del formalismo. Ha detto, infatti, che la garanzia pi\u00f9 forte della nostra Costituzione consiste nella sua applicazione, cio\u00e8 nel viverla giorno per giorno. Non ci possiamo trincerare dietro formule: per questo la famiglia resta centrale. L\u2019elenco di attenzioni, molto ampio – tra cui si citano quelle a donne, disabili, malati – mostra l\u2019impegno del Presidente verso la realt\u00e0 effettiva della nostra societ\u00e0. Non \u00e8 solo un discorso di garanzia del suo ruolo di arbitro super partes: Mattarella ha chiesto l\u2019aiuto di tutti per applicare veramente la Costituzione. In pi\u00f9 punti del discorso appare, dunque, la preoccupazione per lo scollamento tra istituzioni e cittadini. Il Presidente ha sottolineato la necessit\u00e0 che ci sia un\u2019unit\u00e0, oltre a quella territoriale, costituita dall\u2019insieme delle attese e delle aspirazioni dei nostri concittadini. Ma questa unit\u00e0 rischia di essere fragile sia per il dualismo tra istituzioni e cittadini sia per la crisi che ha aumentato le ingiustizie, le povert\u00e0, la mancanza di lavoro. C\u2019\u00e8 anche il pericolo che la crisi economica intacchi principi e valori. Questo \u00e8 un richiamo a un aspetto importante: c\u2019\u00e8 chi si avvale della crisi per sacrificare i diritti della gente e i servizi sociali fondamentali. Dobbiamo scongiurare il rischio che la crisi economica intacchi il rispetto di principi e valori su cui si fonda il patto sociale alla base della nostra Costituzione\u201d.<\/p>\n

Mattarella ha anche citato la necessit\u00e0 di combattere mafia e corruzione.<\/strong><\/p>\n

\u201cLa corruzione \u00e8 il simbolo di una fortissima crisi etica. Il nostro Paese non \u00e8 soltanto indietro per il basso livello del Pil o per l\u2019enorme debito pubblico, ma ha conosciuto negli ultimi venti anni una crisi etica senza precedenti. Oggi ci troviamo a dover rivendicare il primato dell\u2019etica per salvare l\u2019economia. Il governatore della Banca d\u2019Italia, Ignazio Visco, ha fatto notare che una parte consistente dei mancati investimenti in Italia \u00e8 dovuta alla corruzione. Mattarella ha molto insistito sui danni della corruzione, e non a caso qui ha citato il Papa, perch\u00e9 la crisi \u00e8 etica, e la dimensione religiosa – che il Papa rappresenta – \u00e8 importante per potervi rispondere\u201d.<\/p>\n

Nell\u2019ultima parte del suo intervento, il Presidente ha mostrato una Repubblica dal volto umano, che non dimentica nessuno.<\/strong><\/p>\n

\u201cS\u00ec, quello di Mattarella \u00e8 stato un discorso di volti. Anche qui c\u2019\u00e8 un richiamo alla migliore tradizione della visione cristiana della societ\u00e0, secondo la quale la societ\u00e0 non coincide, anzitutto, con le sue strutture. La societ\u00e0, secondo la visione cristiana, \u00e8 rappresentata dalle persone che ne fanno parte: sono volti, che il Presidente ha citato uno a uno, dei bambini, giovani, anziani. Storie di volti che Mattarella ha voluto fossero presenti all\u2019inizio del suo mandato\u201d.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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