{"id":29427,"date":"2014-12-12T13:21:38","date_gmt":"2014-12-12T11:21:38","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=29427"},"modified":"2014-12-12T13:21:38","modified_gmt":"2014-12-12T11:21:38","slug":"papa-francesco-ha-acceso-lalbero-di-gubbio-la-luce-sia-nei-cuori-e-nella-citta","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/papa-francesco-ha-acceso-lalbero-di-gubbio-la-luce-sia-nei-cuori-e-nella-citta\/","title":{"rendered":"Papa Francesco ha acceso l\u2019Albero di Gubbio: \u201cLa luce sia nei cuori e nella citt\u00e0\u201d"},"content":{"rendered":"
\"La<\/a>
La piazza di Gubbio gremita mentre papa Francesco accende l\u2019Albero<\/figcaption><\/figure>\n

Quando Papa Francesco<\/strong>, alle 18.20 circa del 7 dicembre, ha fatto la sua apparizione da Santa Marta anche sui maxi-schermi installati in una piazza 40 Martiri stracolma di gente e attraversata da un forte sentimento di commozione e attesa, un applauso spontaneo e caloroso \u00e8 partito al suo indirizzo. Era il momento pi\u00f9 atteso della cerimonia di accensione dell\u2019Albero di Natale pi\u00f9 grande del mondo, per la quale era stata riservata una \u201cfinestra\u201d sul popolare programma di Rai Uno Domenica In<\/em>. Curata, come un primo collegamento dedicato a descrivere citt\u00e0 e manifestazione, da Lorena Bianchetti. Un\u2019attenzione che, al di l\u00e0 dei pur importanti risvolti mediatici, la dice lunga sulla considerazione acquisita dalla genialit\u00e0, spiritualit\u00e0 e sensibilit\u00e0 eugubina che dal 1981 \u201cdisegna\u201d sul monte Ingino – con oltre mesi di lavoro garantito da volontari di ogni et\u00e0 e ceto, otto chilometri di cavi, 700 sorgenti luminose, 1.350 tra spine e collegamenti – quell\u2019albero di luci diventato tra i simboli pi\u00f9 apprezzati del Natale. Proprio la \u201cluce del Natale\u201d \u00e8 stata la linea guida del messaggio di Papa Francesco agli eugubini e ai telespettatori, introdotta da un \u201cbuonasera\u201d che ha instaurato subito un clima di amicizia e di confidenza: \u201cVi auguro un santo, felice Natale\u201d. Prendendo spunto dalla \u201cluce che andremo ad accendere\u201d ha richiamato e sviluppato il concetto del Natale festa della luce. \u201cSenza luce non c\u2019\u00e8 Natale. Che ci sia la luce nell\u2019anima, nel cuore, che ci sia la luce del perdono, che non ci siano inimicizie\u201d, espressione delle \u201ctenebre\u201d. Dopo apprezzamenti al Comitato degli alberaioli per \u201cil dono bello che mi avete regalato, che ricambio con calorosi auguri di pace e felicit\u00e0\u201d, ha proseguito: \u201cSe avete qualcosa di scuro nell\u2019anima, chiedete perdono al Signore per pulirla. Dio perdona tutti\u201d. Quindi prendendo in mano il tablet con un pulsante, grazie al quale ha immesso nel circuito l\u2019energia elettrica che ha disegnato immediatamente l\u2019Albero, ha aggiunto: \u201cChe la luce sia nei vostri cuori, nelle vostre famiglie, nella vostra citt\u00e0. Con questo augurio accendiamo la luce\u201d. Ha poi impartito la santa benedizione concludendo con un \u201cbuon Natale e pregate per me\u201d. \u201cGrande emozione e belle parole con il quale il Santo Padre ci ha ricordato e richiamato la luce di Ges\u00f9\u201d, ha commentato il vescovo mons. Mario Ceccobelli<\/strong>, presente sul palco allestito in piazza 40 Martiri accanto al sindaco Filippo Stirati<\/strong> (che ha espresso un \u201cprofondissimo apprezzamento per gli straordinari volontari protagonisti di una iniziativa che onora la citt\u00e0\u201d), al presidente del Comitato, Lucio Costantini, alla vice presidente della Giunta regionale Carla Casciari, ad assessori regionali, parlamentari umbri, autorit\u00e0 civili e militari, rappresentanti del folklore e delle tradizioni eugubine, tra cui gli Sbandieratori che hanno proposto numeri altamente spettacolari e significativi.<\/p>\n

Sui mass media<\/h3>\n

La cerimonia dell\u2019accensione ha avuto ampi risvolti mediatici, grazie soprattutto alla diretta di Rai Uno su Domenica In<\/em>. Successi e consensi anche per la diretta di Trg, rilanciata in streaming<\/em> in tutto il mondo, condotta da Giacomo Marinelli Andreoli con ospiti in studio e collegamenti da piazza 40 Martiri di Elisa Neri. Oltre all\u2019accensione, sono andati in onda servizi su Gubbio, Assisi e Papa Francesco (Assisi e Gubbio – Con il Papa sui passi di Francesco<\/em> \u00e8 anche il titolo di un volume curato da Maria Vittoria Ambrogi e Giambaldo Belardi), testimonianze delle comunit\u00e0 degli umbri all\u2019estero (Thionville in Francia, Jessup negli Usa, Buenos Aires in Argentina e Sydney in Australia) e Radio Belgrano di Buenos Aires.<\/p>\n

Il dono al Papa<\/h3>\n

A Papa Francesco, in segno di affetto e gratitudine, \u00e8 stato donato un elaborato che sintetizza l\u2019artigianato artistico eugubino: un\u2019opera in ceramica di Giampietro Rampini<\/strong> costituita dall\u2019albero con la cometa, dal rosone della chiesa di San Francesco, e l\u2019incontro tra il Santo e il lupo. Il tutto su base di pietra, contenuto in una teca in legno degli ebanisti Minelli<\/strong>, con vetro soffiato e intarsi ispirati a quelli del coro della chiesa di San Domenico. Il tutto accompagnato dal saluto del Comitato, miniato su carta di cotone dalle edizioni Unaluna<\/strong>.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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