Il bacio della Benedizione chiesta da Papa Francesco a Bartolomeo (29 novembre)<\/figcaption><\/figure>\nNoi, Papa Francesco e il Patriarca ecumenico Bartolomeo I, esprimiamo la nostra profonda gratitudine a Dio per il dono di questo nuovo incontro che ci consente (…) di celebrare insieme la festa di sant\u2019Andrea, il primo chiamato e il fratello dell\u2019apostolo Pietro. Il nostro ricordo degli apostoli, che proclamarono la buona novella del Vangelo al mondo, attraverso la loro predicazione e la testimonianza del martirio, rafforza in noi il desiderio di continuare a camminare insieme al fine di superare, con amore e fiducia, gli ostacoli che ci dividono.<\/p>\n
In occasione dell\u2019incontro a Gerusalemme dello scorso maggio, nel quale abbiamo ricordato lo storico abbraccio tra i nostri venerabili predecessori Papa Paolo VI e il Patriarca ecumenico Atenagora, abbiamo firmato una Dichiarazione congiunta<\/em>. Oggi, nella felice occasione di un ulteriore fraterno incontro, vogliamo riaffermare insieme le nostre comuni intenzioni e preoccupazioni.<\/p>\nEsprimiamo la nostra sincera e ferma intenzione, in obbedienza alla volont\u00e0 di nostro Signore Ges\u00f9 Cristo, di intensificare i nostri sforzi per la promozione della piena unit\u00e0 tra tutti i cristiani, e soprattutto tra cattolici e ortodossi. Vogliamo inoltre sostenere il dialogo teologico promosso dalla Commissione mista internazionale, che (…) sta trattando attualmente le questioni pi\u00f9 difficili che hanno segnato la storia della nostra divisione e che richiedono uno studio attento e approfondito (…).<\/p>\n
Esprimiamo la nostra comune preoccupazione per la situazione in Iraq, in Siria e in tutto il Medio Oriente. Siamo uniti nel desiderio di pace e di stabilit\u00e0 e nella volont\u00e0 di promuovere la risoluzione dei conflitti attraverso il dialogo e la riconciliazione. Riconoscendo gli sforzi gi\u00e0 fatti per offrire assistenza alla regione, ci appelliamo al contempo a tutti coloro che hanno la responsabilit\u00e0 del destino dei popoli affinch\u00e9 intensifichino il loro impegno per le comunit\u00e0 che soffrono e consentano loro, comprese quelle cristiane, di rimanere nella loro terra natia. Non possiamo rassegnarci a un Medio Oriente senza i cristiani, che l\u00ec hanno professato il nome di Ges\u00f9 per duemila anni. Molti nostri fratelli e sorelle sono perseguitati e sono stati costretti con la violenza a lasciare le loro case (…). E tutto questo, tragicamente, incontra l\u2019indifferenza di molti (…). Come il sangue dei martiri \u00e8 stato seme di forza e di fertilit\u00e0 per la Chiesa, cos\u00ec anche la condivisione delle sofferenze quotidiane pu\u00f2 essere uno strumento efficace di unit\u00e0 (…).<\/p>\n
Riconosciamo l\u2019importanza della promozione di un dialogo costruttivo con l\u2019islam, basato sul mutuo rispetto e sull\u2019amicizia. Ispirati da comuni valori e rafforzati da un genuino sentimento fraterno, musulmani e cristiani sono chiamati a lavorare insieme per amore della giustizia, della pace e del rispetto della dignit\u00e0 e dei diritti di ogni persona, specialmente nelle regioni dove essi, un tempo, vissero per secoli in una coesistenza pacifica e adesso soffrono insieme tragicamente per gli orrori della guerra. Inoltre, come leader cristiani, esortiamo tutti i leader religiosi a proseguire e a rafforzare il dialogo interreligioso e a compiere ogni sforzo per costruire una cultura di pace e di solidariet\u00e0 tra le persone e tra i popoli. (…)<\/p>\n
Istanbul, 30 novembre 2014<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Il Papa e il Patriarca affacciati al terrazzino del secondo piano del palazzo patriarcale al Fanar di Istanbul. Di nuovo insieme, di nuovo l\u2019uno nelle braccia dell\u2019altro. Leader di due Chiese che ancora non sono in piena comunione, ma unite nella comune preoccupazione per le tante sfide che attraversano il mondo: la povert\u00e0, il terrorismo, […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[9,8],"tags":[2637,2541,1282],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/29375"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=29375"}],"version-history":[{"count":4,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/29375\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":29378,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/29375\/revisions\/29378"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=29375"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=29375"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=29375"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}