{"id":29359,"date":"2014-12-05T15:41:01","date_gmt":"2014-12-05T13:41:01","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=29359"},"modified":"2014-12-05T15:41:01","modified_gmt":"2014-12-05T13:41:01","slug":"politica-italiana-i-toni-sono-alti-gli-attori-deboli","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/politica-italiana-i-toni-sono-alti-gli-attori-deboli\/","title":{"rendered":"Politica italiana. I toni sono alti, gli attori deboli"},"content":{"rendered":"
\"Beppe<\/a>
Beppe Grillo con alle spalle il simbolo del Movimento 5 stelle<\/figcaption><\/figure>\n

Si parla di stabilit\u00e0, e intanto si profila una nuova campagna elettorale. Certo, ci sono in vista altre regionali. Ma non \u00e8 questo l\u2019obiettivo, che i cittadini hanno gi\u00e0 sonoramente snobbato, anche come atto d\u2019accusa nei confronti di un ente molto discutibile. Non si sa ancora bene se per le elezioni politiche o per quelle presidenziali, ma le mirabolanti promesse fiscali di Governo e opposizione lasciano pochi dubbi che si \u00e8 aperta una campagna elettorale vera. Tanto pi\u00f9 che siamo alla vigilia di un nuovo round di tasse (in particolare sulla casa) che continua a picchiare sulla platea dei soliti noti, sempre pi\u00f9 confusi, adirati e impoveriti.<\/p>\n

Se le dinamiche dell\u2019area del centro-sinistra, intorno al Pd, sono abbastanza ben decifrabili, la vera incognita \u00e8 legata agli altri spezzoni di un sistema politico ancora scosso dal trauma del 2013.<\/p>\n

\u00c8 ormai posta in tutta la sua evidenza la questione della tenuta del contenitore grillino. \u00c8 posta in Parlamento, cosa non indifferente, in vista delle elezioni presidenziali e dei numeri che sostengono il governo al Senato. Ma \u00e8 posta anche nel Paese. Dove potrebbero rifluire questi 8 milioni di voti, oltre che nell\u2019astensione?<\/p>\n

Oltre che a sinistra e al Pd, una parte di quei voti certamente potrebbe tornare nell\u2019alveo del centro-destra. Prospettiva che enfatizza l\u2019altro interrogativo, sulla ristrutturazione di uno spazio in cui Berlusconi continua a rivendicare una leadership che si vuole baricentrica tra quel pezzo di centrodestra che partecipa al governo e l\u2019alleanza Lega-Fratelli d\u2019Italia, che non teme di autodefinirsi facendo riferimento alla categoria del populismo, come interprete di proteste, timori e rivendicazioni.<\/p>\n

In realt\u00e0, il movimento del premier in un primo tempo sembrava avere eroso lo stesso spazio post-berlusconiano, sul quale visibilmente punta come bacino elettorale.<\/p>\n

Tutto \u00e8 dunque in movimento e molto dipender\u00e0 anche dal sistema elettorale che sar\u00e0 adottato alla fine di un percorso che resta ancora assai nebuloso. In realt\u00e0, il sistema oggi teoricamente in vigore – alla luce della famosa sentenza della Corte costituzionale, ovvero un proporzionale selettivo – non \u00e8 molto lontano da quello di non poche democrazie che funzionano molto bene, senza rincorrere necessariamente la via della semplificazione maggioritaria.<\/p>\n

Per questo le elezioni presidenziali, che presumibilmente precederanno le politiche, saranno un passaggio molto indicativo e non meno delicato. Tutti i contenitori oggi in Parlamento sono frammentati.<\/p>\n

D\u2019altra parte, non ci si pu\u00f2 permettere uno stallo prolungato di fronte non solo all\u2019opinione pubblica nazionale, ma ai Paesi dell\u2019Unione e del G20, di cui facciamo parte a pieno titolo. E nemmeno una scelta di basso profilo. In realt\u00e0 \u00e8 proprio un problema di qualit\u00e0 quello che sta al fondo di tutti gli interrogativi di questo passaggio politico. Attori deboli portano a toni troppo alti in un gioco urlato a somma zero. Un peso che non ci possiamo permettere.<\/p>\n

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Depenalizzare i reati minori?<\/h3>\n

Alcuni aspetti tecnici dovranno essere verificati ed eventualmente andr\u00e0 rafforzata la tutela delle persone offese. Inoltre occorrer\u00e0 verificare l\u2019eventuale ripetizione delle condotte offensive. In questo caso potremmo riesumare un vecchio detto popolare \u2018la prima si perdona, la seconda si condona, la terza si bastona\u2019, senza dimenticare che dovremmo essere di fronte a fatti poco offensivi\u201d: lo ha detto il giurista Cesare Mirabelli<\/strong>, presidente emerito della Corte costituzionale, in un\u2019intervista al Sir sul decreto del Governo appena varato che depenalizza i reati \u201cminori\u201d (punibili con pene sotto i 5 anni). Tra essi il furto semplice, la truffa, la violazione di domicilio, il peculato d\u2019uso, il falso in bilancio, la dichiarazione infedele, la rissa, fino all\u2019omicidio colposo semplice.<\/p>\n

Alla domanda se i 5 anni non sia un limite un po\u2019 troppo \u201calto\u201d per la non-punibilit\u00e0, Mirabelli ha risposto: \u201cI 5 anni comprendono in realt\u00e0 la gran parte dei reati. Se il provvedimento muove da una visione di sfoltimento dei processi, l\u2019ottica pu\u00f2 essere non adeguata. Se invece fa riferimento a una revisione complessiva delle pene, allora pu\u00f2 avere una sua validit\u00e0 pi\u00f9 ampia\u201d. Quanto a un giudizio complessivo, ha detto che \u201c\u00e8 positivo con cautela\u201d. Servirebbe, a suo avviso, un periodo di sperimentazione di 5 anni, dopodich\u00e9 si farebbe un bilancio.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Si parla di stabilit\u00e0, e intanto si profila una nuova campagna elettorale. Certo, ci sono in vista altre regionali. Ma non \u00e8 questo l\u2019obiettivo, che i cittadini hanno gi\u00e0 sonoramente snobbato, anche come atto d\u2019accusa nei confronti di un ente molto discutibile. Non si sa ancora bene se per le elezioni politiche o per quelle […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[5],"tags":[1302,1109],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/29359"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=29359"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/29359\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":29364,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/29359\/revisions\/29364"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=29359"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=29359"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=29359"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}