{"id":29310,"date":"2014-12-05T13:25:46","date_gmt":"2014-12-05T11:25:46","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=29310"},"modified":"2015-07-28T09:40:18","modified_gmt":"2015-07-28T07:40:18","slug":"presbiteri-e-religiosi-nel-segno-della-fraternita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/presbiteri-e-religiosi-nel-segno-della-fraternita\/","title":{"rendered":"Presbiteri e religiosi nel segno della fraternit\u00e0"},"content":{"rendered":"

\"piemontese\"<\/a>Questo inizio dell\u2019anno liturgico giunge arricchito da due proposte, direi da due doni, offerti in modo particolare ai presbiteri delle nostre Chiese d\u2019Italia; doni che ne orientano il percorso di vita in maniera concreta. Parliamo innanzitutto della lettera-messaggio inviata dai Vescovi italiani a ogni sacerdote delle nostre diocesi, al termine della 67a assemblea della Cei, dedicata prevalentemente alla vita e alla formazione permanente del clero. L\u2019altro grande dono riguarda l\u2019Anno della vita consacrata, indetto da Papa Francesco. Esso va dalla prima domenica di Avvento 2014 al 2 febbraio 2016 e ha per titolo \u201cLa vita consacrata nella Chiesa oggi. Vangelo – Profezia – Speranza\u201d. Nei primi cinque mesi di ministero episcopale nella diocesi di Terni-Narni-Amelia ho toccato con mano e con meraviglia quanto impegnativa e faticosa sia la giornata dei sacerdoti, specie nelle parrocchie pi\u00f9 popolate, dove il prete \u00e8 \u201cdivorato\u201d quotidianamente da esigenze di evangelizzazione, di carit\u00e0, e da incombenze burocratiche e amministrative. Ho ammirato confratelli che insieme alle loro comunit\u00e0 parrocchiali pregano, lavorano, esercitano la presidenza e l\u2019accompagnamento. \u201cL\u2019amore di Cristo per noi, e di noi per il Signore e la sua Chiesa, \u00e8 il principio della nostra vocazione e ci riempie di trepidazione nel nostro ministero\u201d (Lettera dei Vescovi ai presbiteri<\/em>). Ho visto anche tanti confratelli che vivono soli, spesso affetti da individualismo pastorale: anch\u2019essi si sfiancano per il lavoro, ma a volte non gettano le reti secondo il suggerimento del Maestro. Di fronte alle sfide del mondo d\u2019oggi i Vescovi sono convinti che \u201cinsieme dobbiamo prenderci cura del ministero del prete perch\u00e9 le fatiche e le prove non spengano la gioia, non stanchino lo slancio missionario, non offuschino la lucidit\u00e0 del discernimento, non impediscano l\u2019intensit\u00e0 della preghiera e la disponibilit\u00e0 all\u2019incontro con le persone\u201d. Quell\u2019insieme \u00e8 la chiave di volta, il metodo, lo stile del rinnovamento della vita e della formazione dei ministri ordinati.<\/p>\n

\"san-francesco-protomartiri\"<\/a>Una parola che dice comunione, sintonia, condivisione, comunit\u00e0, fraternit\u00e0, presbiterio. \u00c8 stato ribadito che il presbiterio \u00e8 la \u201cfamiglia\u201d dei presbiteri: \u00e8 l\u00ec che essi crescono nella fede e nell\u2019amore per il Signore, si formano, respingono la solitudine, ritrovano il calore di fratelli che si sostengono vicendevolmente. E il presbiterio si ritrova attorno al vescovo, padre e fratello dei singoli e di tutti. La formazione permanente o continua \u00e8 innanzitutto rinnovamento nella fede e riforma della propria vita; \u00e8 esercizio di comunione con i confratelli sacerdoti – con il presbiterio, appunto. La formazione permanente \u00e8 rimodulazione delle motivazioni vocazionali del proprio sacerdozio, ritorno allo slancio del primo amore, forse appannato; affidamento a Cristo sposo, fratello, buon pastore. La formazione permanente di quanti pure sono chiamati \u201cpadri\u201d \u00e8 riconoscere di avere un Padre e di essere amati da Lui, ma \u00e8 anche scoperta del posto che si ha nel cuore del vescovo, pure lui padre e fratello dei sacerdoti.<\/p>\n

Accanto – o meglio insieme<\/em> – alla fraternit\u00e0 sacerdotale batte il cuore della vita consacrata, quale signum fraternitatis<\/em> presente nelle Chiese particolari, che deve porsi in dialogo esistenziale con i sacerdoti e con tutto il presbiterio, per uno scambio di doni nell\u2019edificazione della specifica fraternit\u00e0 sacerdotale, non solo in funzione ministeriale, ma testimoniale, nella scia della comunit\u00e0 apostolica radunata attorno a Ges\u00f9. Francesco d\u2019Assisi chiede ai suoi frati molto di pi\u00f9: \u201cFrancesco voleva che i suoi figli vivessero in pace con tutti (cfr. Rm<\/em> 12,18), e verso tutti senza eccezione si mostrassero piccoli. Ma insegn\u00f2 con le parole e con l\u2019esempio a essere particolarmente umili con i sacerdoti secolari. \u2018Noi \u2013 ripeteva \u2013 siamo stati mandati in aiuto del clero per la salvezza delle anime (1Pt<\/em> 1,9), in modo da supplire le loro deficienze. Ognuno ricever\u00e0 la mercede (1Cor<\/em> 3,8) non secondo l\u2019autorit\u00e0, ma secondo il lavoro svolto. Sappiate \u2013 continuava \u2013 che il bene delle anime \u00e8 graditissimo al Signore, e ci\u00f2 si pu\u00f2 raggiungere meglio se si \u00e8 in pace che in discordia con il clero. Se sarete figli della pace (Lc<\/em> 10,6), guadagnerete al Signore clero e popolo. Questo \u00e8 pi\u00f9 gradito a Dio che guadagnare solo la gente, con scandalo del clero\u2019\u201d. E concludeva: \u201cCoprite i loro falli, supplite i vari difetti, e quando avrete fatto questo, siate pi\u00f9 umili ancora\u201d. (FF, 730). All\u2019inizio dell\u2019Avvento, che tutti possano essere raggiunti dal dono della gioia, filigrana di questo tempo liturgico, ma anche dell\u2019anno della vita consacrata: rallegratevi!<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Questo inizio dell\u2019anno liturgico giunge arricchito da due proposte, direi da due doni, offerti in modo particolare ai presbiteri delle nostre Chiese d\u2019Italia; doni che ne orientano il percorso di vita in maniera concreta. Parliamo innanzitutto della lettera-messaggio inviata dai Vescovi italiani a ogni sacerdote delle nostre diocesi, al termine della 67a assemblea della Cei, […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[14],"tags":[2267,2408,2760,1108,2212,1282,2240],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/29310"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=29310"}],"version-history":[{"count":6,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/29310\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":40658,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/29310\/revisions\/40658"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=29310"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=29310"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=29310"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}