{"id":29014,"date":"2014-11-14T16:21:37","date_gmt":"2014-11-14T14:21:37","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=29014"},"modified":"2014-11-14T16:21:37","modified_gmt":"2014-11-14T14:21:37","slug":"la-riconquista-israeliana-di-gerusalemme-est-palestinese","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/la-riconquista-israeliana-di-gerusalemme-est-palestinese\/","title":{"rendered":"La \u201criconquista\u201d israeliana di Gerusalemme Est (palestinese)"},"content":{"rendered":"

\"quartiere-musulmano-gerusalemme\"<\/a>Le tensioni e gli scontri tra polizia e palestinesi che stanno segnando in questi giorni la citt\u00e0 santa di Gerusalemme sono l\u2019espressione di \u201cuna rabbia che cova da molto pi\u00f9 tempo, nata con la costruzione del muro di separazione, dalla fine del 2006, che ha bloccato di fatto la Gerusalemme palestinese, provocando la separazione dei suoi abitanti da quelli della Cisgiordania. Ne \u00e8 conseguito un abbassamento delle condizioni di vita dei residenti palestinesi e la recrudescenza di proteste\u201d anche violente. Ne \u00e8 convinto il giornalista e scrittore israeliano Meron Rapoport<\/strong>, che punta l\u2019indice contro quel fenomeno noto come \u201cebraicizzazione\u201d della Citt\u00e0 santa, cuore – non solo simbolico – dello scontro pi\u00f9 ampio tra Israele e Palestina, che qui si combatte anche sul versante dello spazio urbano, con espropriazioni di terre e demolizioni di case palestinesi, e un rinascente fondamentalismo religioso legato all\u2019estrema destra israeliana.<\/p>\n

Costruire il terzo Tempio<\/strong>. Va letto anche in questo senso l\u2019agguato a colpi d\u2019arma da fuoco, il 29 ottobre, contro il rabbino Yehuda Glick<\/strong>, attivista dell\u2019ultra-destra, noto per aver condotto in un raid sulla Spianata delle moschee, luogo sacro per i musulmani, coloni e attivisti ebrei, visti come provocazioni dai palestinesi. Glick aveva da poco partecipato con altri oratori – inclusi deputati della destra nazionalista ed esponenti del governo Netanyahu – a un dibattito sulle rivendicazioni ebraiche riguardo al Monte del tempio, o Spianata delle moschee. Da quando nel 1967 Israele ha occupato Gerusalemme Est, spiega lo scrittore, \u201cci sono sempre stati gruppi di ebrei nazionalisti che aspirano a rimuovere la moschea di Al Aqsa e la Cupola della roccia per edificare il terzo Tempio, dopo quello di Salomone e Erode, per tornarvi a pregare\u201d.<\/p>\n

Le case come avamposti.<\/strong> \u201cI movimenti favorevoli alla costruzione del terzo Tempio sulla Spianata delle moschee – afferma ancora Rapoport – hanno guadagnato terreno soprattutto tra i religiosi ortodossi, nel mondo politico e in alcune fasce dell\u2019opinione pubblica; i veti dei rabbini sembrano caduti nel silenzio. Questa \u00e8 la vera novit\u00e0. Sono sempre pi\u00f9 frequenti le passeggiate di ebrei nazionalisti nei pressi delle due moschee, protetti da ingenti forze di polizia. Quest\u2019ultima concede sempre pi\u00f9 frequentemente il permesso per accedere al Monte del tempio agli ebrei che vogliono andarci; contestualmente sono diminuiti quelli concessi a musulmani. Durante l\u2019ultimo Ramadan, i musulmani di meno di 50 anni non hanno potuto salire alla Spianata per pregare per cinque venerd\u00ec di seguito. Durante le ultime festivit\u00e0 ebraiche, Rosh Hashan\u00e0<\/em> (Nuovo anno) e Sukkot<\/em> (Tabernacoli), finita circa due settimane fa, scontri con giovani palestinesi si sono registrati ogni giorno. Ci sono stati fitti lanci di pietre verso i visitatori ebrei\u201d. Una situazione resa ancora pi\u00f9 tesa dal tentativo di alcuni coloni ebrei di penetrare in appartamenti palestinesi nel quartiere di Silwan che dista poche centinaia di metri dalla moschea di Al Aqsa e quindi dalla Spianata. \u201cLo scopo dei coloni – dice lo scrittore – era chiaro: prendere possesso delle case e ampliare cos\u00ec i loro possedimenti nel quartiere arabo per farlo diventare avamposto ebraico\u201d. Ma c\u2019\u00e8 anche chi, attraverso dei mediatori, la casa la acquista direttamente dai palestinesi, alimentando anche cos\u00ec l\u2019ebraicizzazione di Gerusalemme Est. \u201cNon sono molte le case vendute, forse una cinquantina in circa 20 anni\u201d, tuttavia il valore della presenza ebraica in quartieri palestinesi ha il suo significato simbolico e peso politico. Il grosso del fenomeno, infatti, \u201csi sviluppa attraverso l\u2019occupazione di terre, permessi edilizi negati ai palestinesi dalla municipalit\u00e0 di Gerusalemme e concessi invece agli ebrei. Non c\u2019\u00e8 spazio per quartieri palestinesi, ma ce n\u2019\u00e8 per gli insediamenti ebraici\u201d.<\/p>\n

Rischio grave.<\/strong> Se questi tentativi di cambiare lo statu quo di Gerusalemme (stabilito in un atto che risale alla seconda met\u00e0 dell\u2019Ottocento) dovessero proseguire \u201cla Citt\u00e0 santa rischierebbe di esplodere e sarebbe una vera catastrofe\u201d afferma Rapoport. Lo hanno ribadito, dal versante religioso, anche i capi delle Chiese cristiane di Gerusalemme che in una dichiarazione del 6 novembre hanno con forza condannato \u201cle minacce di modifica dello statuto dei Luoghi santi, quali che siano le loro provenienze\u201d.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Le tensioni e gli scontri tra polizia e palestinesi che stanno segnando in questi giorni la citt\u00e0 santa di Gerusalemme sono l\u2019espressione di \u201cuna rabbia che cova da molto pi\u00f9 tempo, nata con la costruzione del muro di separazione, dalla fine del 2006, che ha bloccato di fatto la Gerusalemme palestinese, provocando la separazione dei […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[5],"tags":[2093,1710,1508,1486,2260,1779],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/29014"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=29014"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/29014\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":29018,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/29014\/revisions\/29018"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=29014"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=29014"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=29014"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}