{"id":28876,"date":"2014-11-07T14:25:51","date_gmt":"2014-11-07T12:25:51","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=28876"},"modified":"2014-11-07T16:16:07","modified_gmt":"2014-11-07T14:16:07","slug":"riapre-la-pieve-di-canoscio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/riapre-la-pieve-di-canoscio\/","title":{"rendered":"Riapre la pieve di Canoscio"},"content":{"rendered":"
\"Luisa<\/a>
Luisa e Rossella sulla porta della pieve di Canoscio<\/figcaption><\/figure>\n

Dal 15 settembre ha riaperto la pieve di Canoscio, a pochi passi dall\u2019omonimo santuario mariano. La struttura \u00e8 abitata e gestita da Luisa<\/strong> e Rossella<\/strong>, due consacrate laiche appartenenti all\u2019istituto Missionarie dell\u2019Immacolata – Padre Kolbe.<\/p>\n

Entrando nell\u2019edificio, la prima impressione \u00e8 quella di un\u2019isola fuori dal tempo e dal mondo, dove regnano il silenzio e il raccoglimento, che si traducono in serenit\u00e0 e spiritualit\u00e0. Non a caso la struttura \u00e8 la prima casa di preghiera di questo istituto. Il nome, \u201cEcco Tua Madre\u201d, \u00e8 invece un riferimento alle ultime parole di Ges\u00f9 crocifisso, rivolte all\u2019evangelista Giovanni: un invito ad affidarsi a Maria fatto proprio dalle Missionarie dell\u2019Immacolata.<\/p>\n

Luisa e Rossella, che hanno risistemato e ammobiliato l\u2019edificio nel corso dell\u2019estate, hanno aperto la porta della pieve di Canoscio per presentare a La Voce<\/em> il loro istituto e la nuova casa. \u201cRappresenta – affermano le due consacrate – un luogo di preghiera, di contemplazione e di formazione per il nostro istituto e per tutto il popolo di Dio. Il nostro fondatore ha sempre sentito l\u2019esigenza di avere una struttura di questo tipo, nella nostra congregazione, per sostenere l\u2019evangelizzazione attraverso la preghiera. In questa casa di preghiera, per\u00f2 \u2013 hanno aggiunto \u2013, vogliamo anche insegnare a pregare. Questo posto deve diventare un luogo in cui le persone vengono con il desiderio di conoscere di pi\u00f9 il Signore e approfondire la loro fede\u201d.<\/p>\n

\u201cFino a poco tempo fa – riferiscono ancora – il nostro centro di preghiera era a Piano del Voglio (Bo). In un\u2019assemblea del 2012, per\u00f2, \u00e8 stata sentita l\u2019esigenza di cambiare impostazione e di avvicinarci il pi\u00f9 possibile ad Assisi\u201d, rcco quindi le tappe che hanno portato all\u2019apertura della casa nella diocesi tifernate.<\/p>\n

Grazie alle due missionarie che l\u2019hanno risistemata (presto saranno raggiunte anche da un\u2019altra consacrata e da alcuni volontari) oltre alla casa, \u00e8 stato possibile anche riportare il Santissimo nella piccola chiesa attaccata all\u2019edificio. Un servizio – come hanno sottolineato Luisa e Rossella – molto gradito dalla comunit\u00e0 della pieve di Canoscio, che si \u00e8 vista riaprire la propria chiesa.<\/p>\n

Le Missionarie dell\u2019Immacolata – Padre Kolbe sono un istituto secolare costituito da consacrate laiche e laici, aggregati come volontari, fondato nel 1954 a Bologna dal francescano conventuale padre Luigi Faccenda. Ad oggi l\u2019istituto \u00e8 presente con molte case apostoliche in Italia, Lussemburgo, Polonia e nelle Americhe del Nord e del Sud.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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