{"id":27950,"date":"2014-09-11T15:34:27","date_gmt":"2014-09-11T13:34:27","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=27950"},"modified":"2015-07-14T12:23:58","modified_gmt":"2015-07-14T10:23:58","slug":"piano-regionale-dei-trasporti-progetti-e-incognite","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/piano-regionale-dei-trasporti-progetti-e-incognite\/","title":{"rendered":"Piano regionale dei trasporti: progetti e incognite"},"content":{"rendered":"
\"Tratto<\/a>
Tratto umbro della E45<\/figcaption><\/figure>\n

Una maggiore \u201cintegrazione dell\u2019Umbria nella grande rete delle regioni d\u2019Europa\u201d \u00e8 l\u2019ambizioso progetto del nuovo Piano regionale dei trasporti 2014-2024<\/em>. Dieci anni per consentire agli umbri di salire sui treni ad alta velocit\u00e0 senza doversi spostare a Roma o Firenze, di avere un aeroporto appetibile per turisti e operatori economici di tutto il centro Italia, di viaggiare su strade pi\u00f9 moderne e sicure e ben collegate con le grandi direttrici europee. Le linee programmatico-progettuali del piano sono state illustrate la scorsa settimana alla seconda Commissione del Consiglio regionale dall\u2019assessore ai Trasporti Silvano Rometti<\/strong>, ottenendo un sostanziale consenso dei consiglieri di maggioranza e opposizione.<\/p>\n

Anche perch\u00e9 – ma questa \u00e8 una nostra considerazione – si tratta di obiettivi certo da tutti condivisibili, ma ancora vaghi soprattutto per quanto riguarda la disponibilit\u00e0 di risorse per realizzarli. Ne \u00e8 un esempio la contestata trasformazione in autostrada della E45. Una superstrada con tante buche e tanti cantieri che nel tratto umbro, soltanto nel periodo tra il 25 luglio e il 31 agosto scorso, \u00e8 stata percorsa da un milione e 300.000 veicoli, con una media di 35.000 al giorno.<\/p>\n

Dati forniti dall\u2019Anas, che indica anche un incremento dell\u20198 per cento rispetto all\u2019anno scorso quando il tempo era pi\u00f9 bello e c\u2019erano pi\u00f9 italiani in vacanza. Il Cipe ha approvato il progetto di trasformarla in autostrada e il governo Renzi nel programma \u201cSblocca Italia\u201d l\u2019ha inserito tra le priorit\u00e0 nazionali, ma dalla Corte dei conti \u00e8 gi\u00e0 venuto un alt: non sono chiare le modalit\u00e0 di finanziamento.<\/p>\n

L\u2019assessore Rometti – che era affiancato dall\u2019ing. Stefano Ciurnelli<\/strong>, curatore del piano decennale – illustrandolo ai consiglieri di palazzo Cesaroni ha spiegato che si punta al miglioramento del collegamento ferroviario con l\u2019aeroporto di Roma Fiumicino, ma anche \u201cad affermare il ruolo di quello umbro all\u2019interno del bacino Centro Italia, sia come scalo vocato al traffico turistico e business<\/em>, sia come scalo sussidiario rispetto al sistema aeroportuale di Roma per il traffico low cost<\/em>\u201d.<\/p>\n

Per i treni sono in programma la costruzione di una nuova stazione per quelli di alta velocit\u00e0 nel tratto Roma-Firenze al confine tra Umbria e Toscana, a sud di Arezzo, e nuovi e pi\u00f9 veloci collegamenti ferroviari con Roma. Dovr\u00e0 essere pi\u00f9 facile raggiungere l\u2019aereoporto San Francesco anche per i passeggeri dei treni.<\/p>\n

Per le strade – ha detto ancora Rometti – \u201csi punta a rendere pi\u00f9 agevole l\u2019accessibilit\u00e0 alle reti centrali trans-europee di trasporto terrestri e marittima; a migliorare le caratteristiche prestazionali e di sicurezza della rete stradale di interesse nazionale; ad affermare il ruolo della piattaforma logistica umbra come sistema a servizio di tutto il bacino del Centro Italia\u201d. Anche per il trafficato \u201cNodo di Perugia\u201d si dovranno \u201cgarantire adeguati livelli di fluidit\u00e0 e di sicurezza\u201d.<\/p>\n

In un precedente incontro con la stessa Commissione alla fine di luglio, Rometti aveva anche sottolineato che il nuovo piano deve realizzare una migliore integrazione tra i vari mezzi di trasporto pubblico, per raggiungere un migliore rapporto costi\/ricavi. \u201cOggi – aveva detto – il 45 per cento dei pullman viaggia con meno di 10 passeggeri e una fetta importante di treni con meno di 30 persone. Questo non ce lo possiamo pi\u00f9 permettere. Vanno assolutamente eliminate le sovrapposizioni. \u00c8 necessaria un\u2019offerta di servizi pi\u00f9 flessibile, magari attraverso mezzi pi\u00f9 piccoli\u201d.<\/p>\n

Progetti e idee condivise anche dall\u2019opposizione.\u201cSiamo in una fase preliminare della discussione – ha detto Raffaele Nevi<\/strong> (FI) a margine della riunione della scorsa settimana – e troviamo comunque convergenza su alcune linee del Piano e su ipotesi che rappresentano proposte che da anni stiamo evidenziando\u201d.<\/p>\n

Non \u00e8 invece d\u2019accordo con il progetto della nuova stazione per l\u2019alta velocit\u00e0 al confine tra Umbria e Toscana il capogruppo regionale dell\u2019Udc, Sandra Monacelli<\/strong>. Una stazione \u201cdi cui si ignorano tempi di realizzazione e costi che rischia – ha detto – di diventare un altro carrozzone a carico degli umbri, e un modo per allungare i tempi entro i quali assicurare ai cittadini della nostra regione collegamenti ferroviari seri e funzionali con il resto dell\u2019Italia e dell\u2019Europa\u201d. Per la Monacelli, invece, si dovrebbe lavorare con Trenitalia \u201cper far inserire nei tracciati ferroviari regionali il Freccia Argento, che non transita in Umbria, e aumentare i passaggi del Freccia Bianca per assicurare collegamenti puntuali con le tre stazioni pi\u00f9 vicine da cui partono treni ad alta velocit\u00e0: Roma, Firenze e Ancona\u201d.<\/p>\n

Il presidente della seconda Commissione, Gianfranco Chiacchieroni<\/strong> (Pd), propone invece di prendere in considerazione la possibilit\u00e0 di prolungare i servizi della Ferrovia centrale umbra fino a Cesena.<\/p>\n

Una ferrovia da lui definita \u201cspina dorsale per il trasporto umbro\u201d e che il prossimo anno festegger\u00e0 un secolo di vita. Che per\u00f2 – aggiungiamo noi – ha anche carrozze e servizi \u2018da museo\u2019, e le cui potenzialit\u00e0 non sono state mai pienamente sfruttate. Ne sanno qualcosa i pochi viaggiatori.<\/p>\n

I pendolari sono altrettanto scontenti dei servizi offerti dalle Ferrovie italiane in Umbria. Ultimamente si \u00e8 inoltre aperta una sorta di scontro tra comitati pendolari di Lazio e Umbria, con una guerra interna anche tra quelli delle diverse aree geografiche della provincia di Terni. \u00c8 accaduto infatti che per alcuni treni sempre troppo affollati sulla Foligno-Roma la Regione umbra abbia chiesto e ottenuto la soppressione della fermata di Orte per impedire appunto l\u2019invasione di scompartimenti e perfino dei corridoi da parte dei viaggiatori che salgono nella stazione laziale.<\/p>\n

Decisione che scontenta i pendolari dell\u2019Alto Lazio ma anche della provincia di Terni che utilizzavano la fermata. E cos\u00ec sono in corso mediazioni e incontri tra l\u2019assessore umbro Rometti, il suo collega del Lazio e Treniitalia per trovare una soluzione accettabile per tutti.<\/p>\n

Sconti per gli universitari<\/h3>\n

Studi universitari sempre pi\u00f9 cari, con meno iscritti negli atenei dell\u2019Umbria. Per aiutare le loro famiglie, dal 1\u00b0 settembre in tutta la regione sono state introdotti sconti e agevolazioni per gli abbonamenti annuali di questi giovani in tutti i mezzi di trasporto pubblico locale. La riduzione \u00e8 di 102 euro per gli abbonamenti urbani di Perugia, 100 euro per quelli urbani di Terni e altre sedi distaccate, mentre per gli abbonamenti extraurbani si va da 100 fino a 266 euro. \u201cLa volont\u00e0 comune di Regione e Universit\u00e0 – ha detto l\u2019assessore regionale ai Trasporti Rometti<\/strong> – \u00e8 quella di essere d\u2019aiuto alle famiglie, gi\u00e0 gravate dalla sfavorevole situazione economica generale, e di migliorare i servizi offerti a quanti scelgono di frequentare l\u2019ateneo umbro. Allo stesso tempo, si promuove l\u2019uso dei mezzi pubblici, cos\u00ec da ridurre gli spostamenti in auto, a vantaggio della migliore vivibilit\u00e0 della citt\u00e0\u201d. Il rettore dell\u2019Universit\u00e0 di Perugia, Franco Moriconi<\/strong>, nel sottolineare l\u2019importante collaborazione attivata con la Regione anche in materia di assistenza sanitaria agli studenti universitari, ha annunciato nuove facilitazioni e servizi.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Una maggiore \u201cintegrazione dell\u2019Umbria nella grande rete delle regioni d\u2019Europa\u201d \u00e8 l\u2019ambizioso progetto del nuovo Piano regionale dei trasporti 2014-2024. Dieci anni per consentire agli umbri di salire sui treni ad alta velocit\u00e0 senza doversi spostare a Roma o Firenze, di avere un aeroporto appetibile per turisti e operatori economici di tutto il centro Italia, […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[6],"tags":[1183,3101],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/27950"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=27950"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/27950\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":38764,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/27950\/revisions\/38764"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=27950"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=27950"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=27950"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}