{"id":27928,"date":"2014-09-11T14:38:31","date_gmt":"2014-09-11T12:38:31","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=27928"},"modified":"2015-07-27T15:28:53","modified_gmt":"2015-07-27T13:28:53","slug":"conversione-pastorale","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/conversione-pastorale\/","title":{"rendered":"\u201cConversione pastorale\u201d"},"content":{"rendered":"
\"BASSETTI-lettera\"<\/a>
Foto Andrea Coli<\/figcaption><\/figure>\n

L’anno pastorale si apre con la consegna della Lettera pastorale del cardinale Gualtiero Bassetti \u201cai fedeli dell\u2019Arcidiocesi di Perugia – Citt\u00e0 della Pieve\u201d. Gioved\u00ec l\u2019ha consegnata al clero della diocesi che il\u201911 settembre ha tenuto ilprimo degli incontri mensili, poi ai fedeli, il giorno dopo, in occasione della messa solenne in Cattedrale per la festa della Madonna delle Grazie. \u00c8 una Lettera meditata, maturata non solo nella riflessione e nella preghiera personale ma anche nel confronto con gli organismi pastorali diocesani, dal Consiglio presbiterale al Consiglio pastorale diocesano alla Consulta diocesana delle aggregazioni laicali. Una Lettera nella quale l\u2019Arcivescovo (non era ancora Cardinale quando ha iniziato a pensarla) raccoglie l\u2019invito di Papa Francesco alla \u201cconversione pastorale\u201d.<\/p>\n

Quelle due parole lo hanno colpito da subito ed ora sono nel titolo \u201cMissione e conversione pastorale<\/em>\u201d. \u00c8 la prima lettera pastorale di Bassetti alla Chiesa perugino pievese (sulle Unit\u00e0 Pastorali aveva emanato un Direttorio<\/em>), scritta \u201calla luce della Evangelii gaudium<\/em> per l\u2019avvio del processo di \u201cdiscernimento, purificazione e riforma\u201d che coinvolga la comunit\u00e0 diocesana in quanto comunit\u00e0.<\/p>\n

Non a caso uno dei capitoli \u00e8 dedicato alla \u201csinodalit\u00e0\u201d in cui scrive che \u201cSinodale \u00e8 una Chiesa in cui ciascun membro si scopre ed \u00e8 valorizzato quale pietra viva, scelta e preziosa \u2026, una Chiesa che pratica, nella sua vita quotidiana e ordinaria, il discernimento comunitario e che rifugge dal clericalismo esasperato: che sa distinguere tra ministerialit\u00e0 e clericalismo, sia dei preti che dei laici\u201d. Ed aggiunge che \u201cdal discernimento comunitario trova impulso, infatti, la conversione pastorale della Chiesa\u201d. Nelle 48 pagine della Lettera pubblicata dalle Edizioni Tau, Bassetti invita tutti i fedeli ad un cammino di conversione. Si rivolge \u201csoprattutto al clero e agli operatori pastorali\u201d con i quali vuole \u201ccondividere alcune riflessioni e dare alcune indicazioni di fondo sul percorso che la nostra Chiesa deve e pu\u00f2 intraprendere\u201d, ed ai quali vuole \u201coffrire qualche suggestione per facilitare la pratica del discernimento evangelico comunitario\u201d. E chiarisce subito che non intende \u201cfornire indicazioni operative per il cammino della Diocesi, quanto sostenere la diffusione e la comprensione del progetto di conversione pastorale che papa Francesco sta autorevolmente proponendo a tutta la Chiesa con la parola e con l\u2019esempio\u201d.<\/p>\n

In questa prospettiva, spiega Bassetti, vanno ripresi i documenti della Chiesa italiana \u201cdedicati al rinnovamento missionario delle parrocchie, al primo annuncio, all\u2019iniziazione cristiana di adulti e ragazzi, agli Orientamenti pastorali sulla comunicazione del Vangelo e l\u2019educazione\u201d. Ed anche il percorso diocesano delle Unit\u00e0 Pastorali, per imprimere \u201cuna svolta in senso missionario alla vita e all\u2019azione delle nostre comunit\u00e0 cristiane\u201d. Nei 7 capitoletti rilegge \u201cla realt\u00e0 in cui viviamo\u201d, evidenzia come la conversione pastorale sia \u201ccuore del rinnovamento voluto dal Concilio\u201d, indica alla Chiesa di Perugia-Citt\u00e0 della Pieve i \u201cquattro punti cardine\u201d, ricavati dal magistero di papa Francesco\u201d, \u201cper il suo rinnovamento nella direzione della conversione pastorale: il ritorno alla sorgente della fede, l\u2019inclusivit\u00e0, la perifericit\u00e0, la sinodalit\u00e0\u201d. Quattro punti sui quali chiede \u201ca tutti un impegno radicale a partire da una immediata pratica del discernimento comunitario secondo le linee\u201d che approfondisce e spiega nelle pagine seguenti.<\/p>\n

VISITA PASTORALE. I messaggi a conclusione della Visita agli ambienti<\/h3>\n

La Visita pastorale dell\u2019arcivescovo cardinale Gualtiero Bassetti alla diocesi di Perugia – Citt\u00e0 della Pieve \u00e8 iniziata il 10 dicembre scorso con gli incontri con alcuni \u201cambienti particolarmente significativi per la loro incidenza sulla vita delle persone e della comunit\u00e0 civile\u201d.<\/p>\n

Lo ricorda l\u2019arcivescovo nella breve presentazione che apre la pubblicazione dei messaggi agli \u201cambienti\u201d del lavoro, della sanit\u00e0, dell\u2019emigrazione e dell\u2019Universit\u00e0. \u201cAffido i messaggi ai parroci, alle realt\u00e0 ecclesiali di base, agli uffici pastorali e alle aggregazioni laicali, affinch\u00e9 ne facciano oggetto di riflessione, di progettazione e di azione; i quattro \u201cambienti\u201d visitati non possono essere considerati degli aspetti secondari o collaterali della pastorale\u201d scrive l\u2019Arcivescovo che conclude la presentazione \u201cdichiarando sin d\u2019ora\u201d ai responsabili delle istituzioni e ai diversi soggetti sociali ai quali, pure, consegna questi testi, la sua \u201cdisponibilit\u00e0 a proseguire il percorso iniziato e a collaborare in vista del bene comune\u201d.<\/p>\n

I \u201cMessaggi\u201d saranno \u201cconsegnati\u201d con la Lettera pastorale il 12 settembre, festa della Madonna delle Grazie.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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