{"id":27492,"date":"2014-08-07T15:11:08","date_gmt":"2014-08-07T13:11:08","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=27492"},"modified":"2014-08-07T15:11:08","modified_gmt":"2014-08-07T13:11:08","slug":"sanita-il-piano-taglia-liste-dattesa","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/sanita-il-piano-taglia-liste-dattesa\/","title":{"rendered":"Sanit\u00e0, il Piano \u201ctaglia-liste d\u2019attesa\u201d"},"content":{"rendered":"
\"Fila<\/a>
Fila agli sportelli Cup per prenotazioni e pagamento del ticket sanitario<\/figcaption><\/figure>\n

Ci vorranno al massimo 30 giorni per avere il primo accesso ad una prestazione sanitaria. Parola della Presidente della Regione, Catiuscia Marini<\/strong>, che ha presentato in questi giorni il Piano straordinario per i tempi d\u2019attesa adottato dalla Giunta regionale. L\u2019obiettivo \u00e8 gi\u00e0 tutto nel nome: abbattere il limite di giorni necessari per accedere alle prestazioni sanitarie, in particolare diagnostiche e di specialistica, per cui si evidenzia una certa criticit\u00e0 relativa ai tempi di attesa.<\/p>\n

\u201cCon questo piano \u2013 ha spiegato la Presidente Marini \u2013 intendiamo mettere a punto un nostro \u2018modello\u2019, una sperimentazione su scala regionale che potrebbe rappresentare anche una buona pratica per le altre regioni\u201d.<\/p>\n

Per raggiungere questo obiettivo, il Piano regionale prevede di allungare (fino alle 22) ed estendere anche al sabato e alla domenica l\u2019orario di utilizzo delle strutture diagnostiche. Per evitare poi gli appuntamenti nulli (ovvero quelli a cui l\u2019interessato, pur avendo effettuato la prenotazione, non si presenta per dimenticanza o sopravvenuti impegni) la Regione ha stabilito di attivare un recalling automatico dei cittadini che hanno effettuato la prenotazione al fine di ricordare, confermare o annullare l\u2019appuntamento fissato. Previsto un numero unico per le disdette.<\/p>\n

Verranno, inoltre, maggiormente coinvolte ed utilizzate nell\u2019esclusivo ambito regionale le strutture private convenzionate con il servizio sanitario pubblico, mentre \u00e8 gi\u00e0 operativo l\u2019accordo con Poste Italiane per il pagamento online di tutte le tariffe per prestazioni prenotate tramite CUP.<\/p>\n

Il Piano \u2013 almeno nelle intenzioni della Regione \u2013 sar\u00e0 operativo dal prossimo autunno. Per questo la Presidente Marini ha stabilito che i direttori generali delle aziende sanitarie ospedaliere e locali avranno tempo fino al prossimo 10 settembre per predisporre i relativi piani aziendali.<\/p>\n

I direttori saranno, quindi, chiamati a delineare specifiche azioni di intervento nell\u2019ambito di quattro aree: la domanda di prestazioni sanitarie e la relativa offerta, i sistemi di monitoraggio e controllo e la comunicazione ai cittadini e agli operatori del settore. Le parole chiavi saranno razionalizzare e ottimizzare risorse, personale, strutture. Un esempio su tutti, oltre agli interventi gi\u00e0 citati, il Piano prevede di unificare la modalit\u00e0 delle prescrizioni non soltanto attraverso la formazione del personale sanitario, ma anche mediante una comunicazione regionale pianificata che standardizzi e renda efficace l\u2019informazione nei confronti dei cittadini.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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