{"id":25848,"date":"2014-06-26T17:28:37","date_gmt":"2014-06-26T15:28:37","guid":{"rendered":"http:\/\/www.lavoce.it\/?p=25848"},"modified":"2015-04-30T10:56:34","modified_gmt":"2015-04-30T08:56:34","slug":"ordinati-per-gli-altri","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.lavoce.it\/ordinati-per-gli-altri\/","title":{"rendered":"\u201cOrdinati\u201d per gli altri"},"content":{"rendered":"

\"Perugia<\/a>Il 28 giugno, nella vigilia della festa dei santi apostoli Pietro e Paolo nella Cattedrale di San Lorenzo alle ore 18, l\u2019arcivescovo Cardinale Gualtiero Bassetti, ordiner\u00e0 presbiteri Marco Cappellato, Lorenzo Marazzani e Matteo Rubechini, di cui abbiamo tracciato una breve biografia nel numero scorso.<\/p>\n

Il collegamento tra la festa dei due massimi apostoli con l\u2019ordinazione al sacerdozio ministeriale dei presbiteri appartiene alla tradizione di moltissime diocesi e rappresenta il segno di un legame stretto e necessario tra la Chiesa locale diocesana e la Chiesa \u201cUna Santa Cattolica e Apostolica\u201d.<\/p>\n

Nell\u2019ordinazione i tre giovani che sono gi\u00e0 stati consacrati nel primo grado del sacramento dell\u2019ordine, il diaconato, ricevono con l\u2019imposizione della mani da parte del vescovo e dei membri concelebranti del presbiterio, il dono dello Spirito che li rende idonei e capaci di rappresentare Cristo nella funzione di presidente dell\u2019assemblea liturgica, con un dono di grazia e una mutazione ontologica soprannaturale denominata \u201ccarattere\u201d, indistruttibile e irripetibile.<\/p>\n

Il presbitero pertanto \u00e8 ministro idoneo a celebrare i sacramenti della Chiesa secondo il suo grado, che praticamente comprende tutti i sacramenti tranne quello dell\u2019Ordine, che compete solo al vescovo, ed inoltre \u00e8 mandato ad annunziare la buona novella e ad avere la cura pastorale del popolo di Dio. Per questa sua consacrazione si dona alla Chiesa per il servizio al popolo di Dio.<\/p>\n

L\u2019ordine sacro non \u00e8 per se stesso o per la propria santificazione ma per gli altri e la loro santificazione, di cui la propria \u00e8 evidentemente condizione e conseguenza.<\/p>\n

Il sacerdozio, la profezia e la regalit\u00e0 propri di ogni battezzato e del popolo nella sua interezza, doni legati al battesimo, sono elevati dall\u2019Ordine a funzioni e ministeri a dimensione sociale e comunitaria.<\/p>\n

Per comprendere bene il significato di questo sacramento si dovrebbe seguire attentamente il susseguirsi dei singoli riti che compongono in unit\u00e0 tutte le fasi. Un momento particolarmente toccante della celebrazione \u00e8 quando tutto il popolo prega con la solenne Litania dei santi sugli ordinandi stessi a terra. \u00c8 come se una pioggia di benedizioni e di grazia scendesse dal cielo dove risiede l\u2019immensa schiera di coloro che formano la \u201cChiesa trionfante\u201d su quelle piccole creature che si accingono ad essere le guide della \u201cChiesa militante\u201d e pellegrina sulla terra. Altro momento \u00e8 quando il Vescovo impone le mani e invoca lo Spirito, il momento specifico del sacramento, e infine quando unge le mani che sono destinate a trattare le specie eucaristiche e a benedire il popolo.<\/p>\n

Al termine della ordinazione il vescovo chiama singolarmente i presbiteri e chiede loro di promettere a lui e ai suoi successori \u201criverenza e obbedienza\u201d, stringendo le mani giunte del presbitero nelle sue.<\/p>\n

\u00c8 un patto di alleanza leale, di rapporto fiduciario e di comunione che ha aspetti giuridici oltre che ecclesiali.<\/p>\n

L\u2019Ordinazione per una comunit\u00e0 ecclesiale diocesana rappresenta una grande festa e un segno di fecondit\u00e0 e di crescita nella realizzazione del progetto di Dio per la salvezza degli uomini. Una festa della fede che suscita grandi speranze.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Il 28 giugno, nella vigilia della festa dei santi apostoli Pietro e Paolo nella Cattedrale di San Lorenzo alle ore 18, l\u2019arcivescovo Cardinale Gualtiero Bassetti, ordiner\u00e0 presbiteri Marco Cappellato, Lorenzo Marazzani e Matteo Rubechini, di cui abbiamo tracciato una breve biografia nel numero scorso. Il collegamento tra la festa dei due massimi apostoli con l\u2019ordinazione […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[517],"tags":[1680,1287,1546,2204],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/25848"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=25848"}],"version-history":[{"count":4,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/25848\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":32303,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/25848\/revisions\/32303"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=25848"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=25848"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.lavoce.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=25848"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}